#1 Inviato 11 Ottobre, 2013 Buongiorno, in un condominio di 13 appartamenti sono stati deliberati lavori per ristrutturare l'androne di ingresso perché in stato penoso.Oltre alla chiusura di crepe varie ,la tinteggiatura modificando il colore preesistente (un color sangue rappreso raccapricciante) con un giallo pastello e più elegante. il problema è sorto con il portone in legno che dà sulla strada. premesso che il condominio non è storico o artisticamente notevole si è deciso di cambiare il colore esterno del legno (che rovinato era stato verniciato 25 anni fa) si è escluso il cambio perché troppo costoso. purtroppo dopo aver definito un colore (solo per indecisione tra 2 tonalità non è stato inserito in verbale il RAL esatto) il figlio di una condomina ha detto che bisognava cambiarlo perché quello scelto non andava bene. si è passati da un marron a un verdone gli infissi sul lato strada/portone sono marron ,ma diverso vs quello del portone. per aver deliberato correttamente e proceduto a far dipingere il portone cosa occorreva per essere inattaccabili [intendo in termini di maggioranza e documentazione eventuale da produrre al comune(la dia??)] e dire che sono gli stessi che hanno cambiato una porta blindata con un pannello totalmente differente. Aiutatemi vi prego, a me piace questo nuovo colore!
#2 Inviato 11 Ottobre, 2013 Non ho capito se avete già pitturato con il nuovo colore o state ancora discutendo su quale dare. Nel primo caso sarebbe assurdo stare li a contestare e/o pretendere di modificare. La prossima voklta che dovrete fare manutenzione cambierete la tinta. Nel secondo caso specificate verbalizzando l' esatto codice RAL (o altro)...a voler fare i precisini dovreste indire nuova assmeblea con nuovo verbale. Senza arrivare a tanto passate da tutit i condomini con un foglio dove fate scegliere e firmare per un colore.
#3 Inviato 15 Ottobre, 2013 La riverniciatura è stata fatta sulle indicazioni decise in assemblea ma non verbalizzate sull'esatta RAL. la domanda però è se la maggioranza vuole un colore o una tonalità è corretto che uno solo faccia problemi o voglia fermare i lavori perchè non gli va bene? mi sa di molto assurdo. allora al maggioranza che ci sta a fare? occorre presentare domanda al comune? esistono colori non ammessi? grazie mille
#4 Inviato 15 Ottobre, 2013 Se ha deciso una maggioranza siete a posto. Visto che la riverniciatura ès tata fatta ...non perdete tempo con se e ma.
#6 Inviato 17 Ottobre, 2013 porto a conoscenza di quanto comunicatomi da 2 architetti di grossi studi presenti a Milano e di altre simili situazioni sentite in questi giorni. >In teoria per modificare il colore del portone che dà su strada ( a meno di zone o palazzi artisticamente rilevanti)si dovrebbe presentare la cdetta SCIA a opera di un tecnico, geometra o architetto che, fatto il progetto della facciata segnali solo il cambio colore.(premetto che mi hanno detto che in comune non hanno i colori originari=) di conseguenza quasi nessuno la presenta -se non in caso di cambio modello o variazione dimensione- perché questo comporterebbe solo una spesa quando di fatto nessuno poi controlla nulla. certo è che nessuno deve poi chiamare i vigili per un controllo per cui.. teniamoci amici i vicini di strada :-)