#1 Inviato 18 Luglio, 2017 Salve, un condomino sta regolarmente effettuando la chiusura di un vano tecnico (lavatoio) con muro. Vi saranno anche una porta finestre e due finestre: in pratica è una specie di balconcino aperto solo da un lato che viene chiuso e diviso in due locali Non trattasi sulla carta di ampliamento, La condomina può usufruire dell'agevolazione fiscale per ristrutturazione edilizia? Grazie p,s, l'iva è al 10% vero?
#2 Inviato 19 Luglio, 2017 Salve, un condomino sta regolarmente effettuando la chiusura di un vano tecnico (lavatoio) con muro. Vi saranno anche una porta finestre e due finestre: in pratica è una specie di balconcino aperto solo da un lato che viene chiuso e diviso in due locali Non trattasi sulla carta di ampliamento, La condomina può usufruire dell'agevolazione fiscale per ristrutturazione edilizia? Grazie p,s, l'iva è al 10% vero? Se è una pertinenza ed è stata presentata regolare CILA in Comune, direi di si.
#3 Inviato 19 Luglio, 2017 Se è una pertinenza ed è stata presentata regolare CILA in Comune, direi di si. Ciao, - si, è stata presentata Scia al comune. - si tratta di "amplaimento di una superficie non residenziale al piano seminterrato , costituendo un altro locale cantina ed un locale deposito. " Detti vani non sono accatastat in n classe C2 ma in A7 come un tutt'uno con l' abitazione principale. forse si tratta della lettera D dell'articolo 3 punto 1 del dpr 380/2001 che riporto sotto: d) "interventi di ristrutturazione edilizia", gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti. " Che ne dite?
#4 Inviato 20 Luglio, 2017 Ciao, - si, è stata presentata Scia al comune. - si tratta di "amplaimento di una superficie non residenziale al piano seminterrato , costituendo un altro locale cantina ed un locale deposito. " Detti vani non sono accatastat in n classe C2 ma in A7 come un tutt'uno con l' abitazione principale. forse si tratta della lettera D dell'articolo 3 punto 1 del dpr 380/2001 che riporto sotto: d) "interventi di ristrutturazione edilizia", gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti. " Che ne dite? Se è accatastato come abitazione principale non vedo quale sia il problema. Qualsiasi intervento di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo effettuato sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze può fruire delle agevolazioni. In caso di dubbi, leggi qui (pag. 6): --link_rimosso--