Vai al contenuto
novellino90

Chiarimento su art 1136 secondo comma

Partecipa al forum, invia un quesito

Sia in merito all'articolo in oggetto, ovvero

"Sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell’edificio."

ma anche successivamente nello stesso articolo dove viene scritto "La deliberazione è valida se approvata dalla maggioranza degli intervenuti con un numero di voti che rappresenti almeno un terzo del valore dell’edificio"

 

vorrei capire per bene come funziona; facciamo l'esempio di un condominio di 5 persone, in cui tre hanno 49 millesimi totali, e due hanno 51 millesimi. Se si presenta una richiesta in cui i tre che hanno 49 millesimi vogliono una cosa, e gli altri due che hanno 51 sono contrari, chi ha ragione? perchè si parla di maggioranza interventi e almeno metà valore...e quindi non ci sarebbe (perlomeno nel primo caso)

 

ma anche nel secondo caso: se i tre votano in un modo, possono far valere il loro voto (che sarà un terzo dell'edificio) considerando che la maggioranza dei millisimi non è favorevole?

 

grazie

 

novellino90 dice:

Sia in merito all'articolo in oggetto, ovvero

"Sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell’edificio."

ma anche successivamente nello stesso articolo dove viene scritto "La deliberazione è valida se approvata dalla maggioranza degli intervenuti con un numero di voti che rappresenti almeno un terzo del valore dell’edificio"

 

vorrei capire per bene come funziona; facciamo l'esempio di un condominio di 5 persone, in cui tre hanno 49 millesimi totali, e due hanno 51 millesimi. Se si presenta una richiesta in cui i tre che hanno 49 millesimi vogliono una cosa, e gli altri due che hanno 51 sono contrari, chi ha ragione? perchè si parla di maggioranza interventi e almeno metà valore...e quindi non ci sarebbe (perlomeno nel primo caso)

 

ma anche nel secondo caso: se i tre votano in un modo, possono far valere il loro voto (che sarà un terzo dell'edificio) considerando che la maggioranza dei millisimi non è favorevole?

 

grazie

 

Scusa ma 42 mlm  + 51 mlm fanno 100/1000 e gli altri 900 mlm mancanti per arrivare a 1000/1000 di chi sono?

Oppure hai errato intendendo 490 e 510? Da cui i 3 con 490 mlm hanno  le teste maggioritarie e gli altri 2 con 510 mlm hanno la maggioranza mlm per cui la delibera è in stallo, ovvero un nulla di fatto, in quanto per la delibera sono necessarie ambedue le maggioranze teste e millesimi.

sì ho errato.

abbiamo la situazione di 3 con 49 e 2 con 51

 

quindi non facciamo niente???

 

perchè le "fazioni" sono molto contrapposte; come possiamo uscire da questo "stallo"

novellino90 dice:

sì ho errato.

abbiamo la situazione di 3 con 49 e 2 con 51

 

quindi non facciamo niente???

 

perchè le "fazioni" sono molto contrapposte; come possiamo uscire da questo "stallo"

Se non c'è una delibera con la maggioranza delle teste e rappresentanti almeno la metà del valore dello stabile (500 mlm), la delibera è in stallo, ma sarà possibile far decidere il giudice con ricorso --> art 1105 cc;

 

- Se non si prendono i provvedimenti necessari per l'amministrazione della cosa comune o non si forma una maggioranza, ovvero se la deliberazione adottata non viene eseguita, ciascun partecipante può ricorrere all'autorità giudiziaria. Questa provvede in camera di consiglio e può anche nominare un amministratore.

 

p.s. prendo per buono 510 e 490 mlm e non 49 e 51 mlm perchè nel 2° caso mancano 900 mlm.

Modificato da Tullio01

Partecipa al forum, invia un quesito

×