#1 Inviato 10 Marzo, 2015 Vorrei dei chiarimenti riguardo al regime minimi e forfettario. 1) Uscendo dal regime minimi 2014 si va in quello ordinario o si può passare al regime forfettario trascorsi i 5 anni? 2) Se uno aderisce al regime forfettario (2015) se superare i limiti finisce in quello ordinario? E riguardo all'inps, si applica la contribuzione minima all'amministratore? Grazie, resto in attesa di vostre illuminanti risposte.
#2 Inviato 11 Marzo, 2015 In verità, il Decreto Milleproroghe ha prolungato ancora per tutto il 2015 la possibilità di applicazione del vecchio regime dei minimi con aliquota sostitutiva al 5%, il che rappresenta un'alternativa al regime forfetario introdotto dalla Legge di Stabilità 2015. Per approfondimenti http://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/12025-la-legge-di-stabilit-2015-presenta-il-nuovo-regime-agevolato.html --link_rimosso-- 2) Sì. Per quanto riguarda i contributi Inps, questi saranno calcolati a percentuale sul compenso dichiarato, senza considerare il minimale di reddito.
#3 Inviato 11 Marzo, 2015 In verità, il Decreto Milleproroghe ha prolungato ancora per tutto il 2015 la possibilità di applicazione del vecchio regime dei minimi con aliquota sostitutiva al 5%, il che rappresenta un'alternativa al regime forfetario introdotto dalla Legge di Stabilità 2015. Questo vale anche per chi deciderà di cominciare l'attività nel 2015 (con la eventuale salvaguardia fino a scadenza dei 5 anni o 35 di età) o solo per chi era già nel 2014 nel regime di vantaggio?
#4 Inviato 11 Marzo, 2015 Questo vale anche per chi deciderà di cominciare l'attività nel 2015 (con la eventuale salvaguardia fino a scadenza dei 5 anni o 35 di età) o solo per chi era già nel 2014 nel regime di vantaggio? Anche per chi deciderà di cominciare l'attività nel 2015.
#5 Inviato 11 Marzo, 2015 Anche per chi deciderà di cominciare l'attività nel 2015. Grazie Dolly. Ogni giorno esce una nuova legge ed ogni giorno dopo escono deroghe. Ultimamente credo di aver dato almeno un paio di informazioni errate
#6 Inviato 12 Marzo, 2015 In verità, il Decreto Milleproroghe ha prolungato ancora per tutto il 2015 la possibilità di applicazione del vecchio regime dei minimi con aliquota sostitutiva al 5%, il che rappresenta un'alternativa al regime forfetario introdotto dalla Legge di Stabilità 2015.Per approfondimenti http://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/12025-la-legge-di-stabilit-2015-presenta-il-nuovo-regime-agevolato.html --link_rimosso-- 2) Sì. Per quanto riguarda i contributi Inps, questi saranno calcolati a percentuale sul compenso dichiarato, senza considerare il minimale di reddito. quindi i contributi della gestione separata si calcolano solo sul reddito dichiarato? e nel caso di reddito negativo non c'e un minimale da versare?
#7 Inviato 9 Aprile, 2015 quindi i contributi della gestione separata si calcolano solo sul reddito dichiarato? e nel caso di reddito negativo non c'e un minimale da versare? Interessante domanda, potete rispondere?
#8 Inviato 10 Aprile, 2015 quindi i contributi della gestione separata si calcolano solo sul reddito dichiarato? e nel caso di reddito negativo non c'e un minimale da versare? No, non c'è un minimale da versare. Se la base imponibile determinata dalla differenza tra il rigo LM6 e LM9 è negativa, vuol dire che non esiste reddito e pertanto non saranno dovuti contributi alla Gestione Separata Inps.