Vai al contenuto
Danielabi

CESSIONE CREDITO - ADEMPIMENTI

fr_did dice:

Hanno per caso prorogato la scadenza del 29 aprile per la presentazione delle cessioni del credito? 

La proroga al 15 ottobre 2022 è valida solo per i soggetti Ires (società di capitali) e le partite iva, no condomìni e privati.

Danielabi dice:

La proroga al 15 ottobre 2022 è valida solo per i soggetti Ires (società di capitali) e le partite iva, no condomìni e privati.

Grazie sempre, ti fanno venire dubbi i condomini che insistono...

fr_did dice:

Grazie sempre, ti fanno venire dubbi i condomini che insistono...

Eh...spesso leggono le prime tre parole, ma non quelle che completano la frase e le danno senso 🙂

Ciao a tutti,

credo di essere nel giusto thread.

 

Ristrutturazione impianto termico con sconto in fattura al 50%, l'azienda si è fatta carico e del visto di conformità e di fare la specifica comunicazione di cessione del credito (scadenza 29 Aprile). Preventivamente (qualche settimana fa) ho inviato loro una PEC con cui li invitavo a produrmi copia dell'uno e dell'altro documento.

Mi è stato risposto che ancora non erano pronti. Mi chiedo: vi è un termine per apposizione del visto di conformità? 

Chiedo anche conferma che essendo stato eseguito l'intervento in edilizia libera lo stesso non necessitava della asseverazione dei prezzi. 

Modificato da frajacko_
frajacko_ dice:

Mi è stato risposto che ancora non erano pronti. Mi chiedo: vi è un termine per apposizione del visto di conformità?

La comunicazione di cessione del credito (o dello sconto) puo' essere inviata solo con il visto apposto, quindi entro il 29 aprile doveva esserci tutto quanto di necessario.

Pero' se hai chiesto qualche settimana fa, è possibile che non avessero inviato la comunicazione; se chiedi ora non dovrebbero piu' avere alibi.

Mi han confermato di avere fatto tutto e a breve mi mandano copia.

 

Per asseverazione prezzi non era necessaria vero?

frajacko_ dice:

Mi han confermato di avere fatto tutto e a breve mi mandano copia.

 

Per asseverazione prezzi non era necessaria vero?

se edilizia libera, no.

Confermo, tant'è che tra la documentazione raccolta per apposizione del visto di conformità è stata richiesta una nota specifica sottoscritta dal direttore lavori (di questa ho già copia). 

 

 

Déjà vu... (già visto)

Cessione del credito - Andrea Amantea - 02/05/2022

Da oggi crediti schedati, controlli al tappeto, manca però un elemento importante

... Tuttavia, manca ancora il provvedimento attuativo della norma...

Primo maggio amaro per i lavoratori del fisco - Salvatore Cuomo - 01/05/2022

Il susseguirsi di obblighi ed adempimenti ridondanti ed abnormi rispetto alla effettiva esigenza della Amministrazione Finanziaria ha avuto riscontro proprio a ridosso della Festa dei Lavoro di questo 1° maggio 2022.

Il Fisco incassa 5,2 miliardi di euro con gli errori nelle dichiarazioni dei redditi

- Marco Mobili e Giovanni Parente - 01/05/2022

Dai controlli automatizzati di 730 e modelli Redditi è arrivato quasi il 38% del recupero complessivo nel corso dello scorso anno

Superbonus 110%: cessione del credito e tempistiche inadeguate

- Gianluca Oreto - 01/05/2022

Con la pubblicazione in Gazzetta della Legge n. 34/2022 di conversione del Decreto Bollette arriva la quindicesima modifica al Decreto Rilancio

Manutenzione straordinaria: senza indicazioni, niente IVA ridotta - 26/04/2022

L’applicazione dell’IVA ridotta sulle spese relative ad interventi di manutenzione straordinaria che non sono direttamente riconducibili all’abbattimento delle barriere architettoniche non è ammissibile.

Modificato da Alberto.Cannaò
Alberto.Cannaò dice:

Dai controlli automatizzati di 730 e modelli Redditi è arrivato quasi il 38% del recupero complessivo nel corso dello scorso anno

Già , proprio deja vu.

Altro che lotta all'evasione, sono i controlli automatizzati che portano a casa i dane'

 

 

Manutenzione Piattaforma cessioni crediti - 05/05/2022

A causa del protrarsi degli interventi di manutenzione evolutiva, la Piattaforma Cessione Crediti riaprirà nella mattinata del 6 maggio 2022, dopo la conclusione degli interventi. 

  • Grazie 1
Danielabi dice:

Già , proprio deja vu.

Altro che lotta all'evasione, sono i controlli automatizzati che portano a casa i dane'

 

 

Però c'è un altro 62% di recupero di cui tener conto...

condo77 dice:

Però c'è un altro 62% di recupero di cui tener conto...

Si, vai tranquillo che è un goccia nel mare.

Danielabi dice:

Si, vai tranquillo che è un goccia nel mare.

Allora il 38% diverrebbe mezza goccia

AdE si scopre omeopatica

condo77 dice:

Allora il 38% diverrebbe mezza goccia

AdE si scopre omeopatica

Infatti lo è.

I numeri sono da interpretare in questo modo:

i controlli automatizzati verificano i pagamenti effettuati in ritardo, figli a carico che non lo sono piu', sforamenti di massimali, ritardi di presentazione e cose simili. In genere questi "errori" non comportano recuperi di imposte importanti, pertanto se rappresentano il 38%, significa che il 62% è ben poca cosa, anzi il 100% è ben poca cosa, perchè i controlli non automatizzati sono pochi, troppo pochi.

Quindi, si.....si tratta di omeopatia, spacciata come "cura certa"

Danielabi dice:

Infatti lo è.

I numeri sono da interpretare in questo modo:

i controlli automatizzati verificano i pagamenti effettuati in ritardo, figli a carico che non lo sono piu', sforamenti di massimali, ritardi di presentazione e cose simili. In genere questi "errori" non comportano recuperi di imposte importanti, pertanto se rappresentano il 38%, significa che il 62% è ben poca cosa, anzi il 100% è ben poca cosa, perchè i controlli non automatizzati sono pochi, troppo pochi.

Quindi, si.....si tratta di omeopatia, spacciata come "cura certa"

Nel 2012, quando era al governo Monti, sono stati recuperati 12,5 miliardi di euro (poco meno dei 12,7 miliardi di euro del 2011, quando era stato al governo per 11 mesi Silvio Berlusconi).

La cifra è poi salita a 13,1 miliardi di euro nel 2013 (governo Letta), a 14,2 miliardi di euro nel 2014, a 14,9 miliardi di euro nel 2015 e a 19 miliardi di euro nel 2016 (governo Renzi). La cifra ha poi toccato il record di 20,1 miliardi di euro nel 2017 con il governo Gentiloni. Nel 2018 si è registrata una leggera flessione, a 19,2 miliardi di euro.

 

Nel solo 2021, lo Stato ha incassato 5,2 miliardi di euro dalle dichiarazioni dei redditi compilate erroneamente dai contribuenti. Si tratta del 38% del bottino complessivo di recupero dell’evasione fiscale dello scorso anno, che stando ai numeri del DEF è stata pari a 13,8 miliardi. 

 

L’obiettivo principale nel Piano organizzativo delle Entrate rimane quello di portare in superficie le frodi con azioni mirate e sulla base di specifici indicatori di rischio. La linea fissata dal dal direttore delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, per l’anno in corso (2022) è quello di recuperare dall’evasione fiscale 14,8 miliardi di euro.

 

 

Considerando che l'evasione viene stimata in 110 mld/anno, siamo intorno ad un 13% di recupero.

Come dire, colpirne 1 per educarne 8 (non proprio omeopatia, ma spazi di miglioramento).

condo77 dice:

Nel 2012, quando era al governo Monti, sono stati recuperati 12,5 miliardi di euro (poco meno dei 12,7 miliardi di euro del 2011, quando era stato al governo per 11 mesi Silvio Berlusconi).

La cifra è poi salita a 13,1 miliardi di euro nel 2013 (governo Letta), a 14,2 miliardi di euro nel 2014, a 14,9 miliardi di euro nel 2015 e a 19 miliardi di euro nel 2016 (governo Renzi). La cifra ha poi toccato il record di 20,1 miliardi di euro nel 2017 con il governo Gentiloni. Nel 2018 si è registrata una leggera flessione, a 19,2 miliardi di euro.

 

Nel solo 2021, lo Stato ha incassato 5,2 miliardi di euro dalle dichiarazioni dei redditi compilate erroneamente dai contribuenti. Si tratta del 38% del bottino complessivo di recupero dell’evasione fiscale dello scorso anno, che stando ai numeri del DEF è stata pari a 13,8 miliardi. 

 

L’obiettivo principale nel Piano organizzativo delle Entrate rimane quello di portare in superficie le frodi con azioni mirate e sulla base di specifici indicatori di rischio. La linea fissata dal dal direttore delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, per l’anno in corso (2022) è quello di recuperare dall’evasione fiscale 14,8 miliardi di euro.

 

 

Considerando che l'evasione viene stimata in 110 mld/anno, siamo intorno ad un 13% di recupero.

Come dire, colpirne 1 per educarne 8 (non proprio omeopatia, ma spazi di miglioramento).

E' evidente che non conosci il settore; 110 mld/anno è una stima basata su.......????

Hai presente che solo il 4% di chi percepisce redditi dichiara piu' di € 70.000,00 all'anno??

Tu credi che sia realmente così? Io per niente.

Questo è uno degli argomenti che mi fa veramente arrabbiare e il fatto che mi si dica che si recupera forse il 13% di evasione, non riesco proprio a tollerarlo.

Danielabi dice:

E' evidente che non conosci il settore; 110 mld/anno è una stima basata su.......????

Hai presente che solo il 4% di chi percepisce redditi dichiara piu' di € 70.000,00 all'anno??

Tu credi che sia realmente così? Io per niente.

Questo è uno degli argomenti che mi fa veramente arrabbiare e il fatto che mi si dica che si recupera forse il 13% di evasione, non riesco proprio a tollerarlo.

Effettivamente sono estraneo al settore evasione.

Anche sui sequestri di persona ho poca esperienza diretta. 🙂

Danielabi dice:

110 mld/anno è una stima basata su.......????

che ne so, mica le faccio io le stime

è la cifra ufficiale stimata, tu sei libera naturalmente di fornire una tua stima più esatta

https://www.dt.mef.gov.it/export/sites/sitodt/modules/documenti_it/analisi_progammazione/documenti_programmatici/def_2019/Allegato_NADEF_2019_Relazione_evasione_fiscale_e_contributiva.pdf

 

PS

Questa la versione aggiornata:

https://www.finanze.gov.it/export/sites/finanze/.galleries/Documenti/Varie/Relazione-evasione-fiscale-e-contributiva_25_09_finale.pdf

 

Un po' sotto quota 110 ma sempre lì intorno.

Dato che 110 è un numero che mi piace, continuerò a memorizzare 110, tanto miliardo più miliardo meno siamo generosi: mica sono nostri... oops, effettivamente sì. 😮

Modificato da condo77
condo77 dice:

Effettivamente sono estraneo al settore evasione

Quindi sei estraneo al settore fisco, appunto.

 

condo77 dice:

tu sei libera naturalmente di fornire una tua stima più esatta

i volumi d'affari dichiarati sono evasi al 90% da un buon 20/30% di contribuenti, un restante 30% circa dimezza il volume d'affari reale, un altro 20% lo diminuisce in percentuali diverse. E' ovvio che non ho le cifre nazionali, ma so per certo che è uno schifo assoluto.

Danielabi dice:

E' evidente che non conosci il settore; 110 mld/anno è una stima basata su.......????

Tasse e contributi, l'evasione italiana vale 110 miliardi l'anno - 29/03/2017

Fisco, nel 2018 evasione da 110 miliardi. I dati regione per regione - 01/08/2021

Evasione, all'appello dell'Erario mancano quasi 110 miliardi l'anno - 02/10/2019

Evasione fiscale in Italia: 110 miliardi di tasse non pagate - 08/12/2020

Ogni anno in Italia 110 miliardi di euro non dichiarati: ma la lotta all'evasione arranca - 05/01/2021

Relazione-evasione-fiscale-e-contributiva_25_09_finale.pdf - 25/09/2021

Pnrr: il governo approva il nuovo decreto legge - 15/04/2022

... Basti pensare che l’evasione annuale è stimata intorno ai 110 miliardi (ma calcolando tutte le forme di gettito si arriva a 125) e che dati recentissimi dell’Agenzia delle entrate hanno registrato 1100 miliardi di crediti non riscossi accumulati negli ultimi ventidue anni...

 

COMMENTO #1

 

COMMENTO #2

 

 

 

Modificato da Alberto.Cannaò
Danielabi dice:

Quindi sei estraneo al settore fisco, appunto.

 

i volumi d'affari dichiarati sono evasi al 90% da un buon 20/30% di contribuenti, un restante 30% circa dimezza il volume d'affari reale, un altro 20% lo diminuisce in percentuali diverse. E' ovvio che non ho le cifre nazionali, ma so per certo che è uno schifo assoluto.

Non mi pare che "110 mld" e "schifo assoluto" siano mutuamente esclusivi.

Se non si sa quant'è, difficile dire che 110 sia errato, tutto qui.

Alberto.Cannaò dice:

Tasse e contributi, l'evasione italiana vale 110 miliardi l'anno - 29/03/2017

Fisco, nel 2018 evasione da 110 miliardi. I dati regione per regione - 01/08/2021

Evasione, all'appello dell'Erario mancano quasi 110 miliardi l'anno - 02/10/2019

Evasione fiscale in Italia: 110 miliardi di tasse non pagate - 08/12/2020

Ogni anno in Italia 110 miliardi di euro non dichiarati: ma la lotta all'evasione arranca - 05/01/2021

Relazione-evasione-fiscale-e-contributiva_25_09_finale.pdf - 25/09/2021

Pnrr: il governo approva il nuovo decreto legge - 15/04/2022

... Basti pensare che l’evasione annuale è stimata intorno ai 110 miliardi (ma calcolando tutte le forme di gettito si arriva a 125) e che dati recentissimi dell’Agenzia delle entrate hanno registrato 1100 miliardi di crediti non riscossi accumulati negli ultimi ventidue anni...

 

COMMENTO #1

 

COMMENTO #2

 

 

 

Ecco con dovizia di link confermati i 110.

Alberto dixit.

 

1QYGgbDHr420XxiFzQrDQddPbH%2ByHU=&risl=&

Alberto.Cannaò dice:

COMMENTO #1

Hai ragione, che barba che noia i dati del periodo 2014/2016 riportati sino al 2021...

Ha ragione Gabanelli: con gli algoritmi si tirano i numeri e basta (e torniamo a: calcolati su cosa??? Facessero dei controlli seri, forse...).

Almeno sti numeri li variassero con un po' di fantasia ogni anno.....

Danielabi dice:

calcolati su cosa???

c'è scritto mi pare

non sei d'accordo con la modalità: ne proponi una alternativa

sono ca. 18.000 € per ogni P.I.

visto che qlc P.I. regolare ci sarà, l'evasione media immagino sia più elevata

Danielabi dice:

Almeno sti numeri li variassero con un po' di fantasia ogni anno.

E lo fecero, v. versione 2019 vs 2021.

Daniela chiede, MEF risponde.

io leggo sempre 110...vabbe' non avro' letto con attenzione.

Danielabi dice:

io leggo sempre 110...vabbe' non avro' letto con attenzione.

Relazione-evasione-fiscale-e-contributiva_25_09_finale.pdf - 25/09/2021

... L’ammontare complessivo del tax gap, fiscale e contributivo, si assesta quindi nel 2018 a poco meno di 103 miliardi. Inoltre, la riduzione della propensione al gap tra il 2017 ed il 2018 è di 1,7 punti percentuali, e fa seguito ad una sostanziale stabilità nel triennio 2015-2017 e ad una riduzione ulteriore di 1 punto percentuale tra il 2014 e il 2015...

... Come anticipato, nell’arco del periodo compreso tra il 2014 e il 2018, il tax gap si è ridotto in termini assoluti di circa 6,7 miliardi. Tale riduzione è derivata soprattutto da una forte riduzione del gap dell’IVA (quasi 4 miliardi), dell’IRES (circa 2,7 miliardi) e dell’IRAP (circa 2,6 miliardi). In controtendenza, invece, si segnalano un aumento del gap dell’IRPEF, sia per la componente lavoro autonomo e impresa (di circa 1,6 miliardi) sia per la componente di lavoro irregolare (di circa 500 milioni)...

... Come già evidenziato nell’Aggiornamento alla Relazione 2020, considerando la prima ipotesi, la dinamica dell’evasione fiscale IRPEF da lavoro dipendente irregolare ha registrato un lieve aumento nel 2018, pari a circa 111 milioni di euro (16)

(16) È utile rilevare come i risultati rappresentati possano derivare da una sottostima del fenomeno, per almeno tre motivi: i) sono state considerate aliquote calcolate sulla base degli importi dichiarati che riflettono il peso delle imposte dichiarate in ciascuna branca di attività economica; ii) non viene presa in considerazione l’evasione dovuta alle addizionali regionali e locali; iii) le stime si riferiscono alle sole posizioni lavorative irregolari totali. In aggiunta, la costruzione delle aliquote effettive risente delle ulteriori limitazioni di seguito indicate: i) sono state considerate imprese con un numero di addetti fino a 19; ii) la classificazione per dimensione di impresa operata da Istat non trova esatto riscontro in quella presente nel database MEF. Al tempo stesso, poiché la retribuzione dei lavoratori dipendenti irregolari è inferiore a quella dei lavoratori regolari, l’aliquota effettiva applicata potrebbe essere distorta verso l’alto, il che determinerebbe una sovrastima del gettito IRPEF evaso.

 

COMMENTO

 

×