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Presimon

Certificazione detrazione fiscale 50 %

Salve a tutti,

 

Ho alcuni dubbi in merito alla certificazione delle somme oggetto di detrazione fiscale:

1) per immobile con comproprietari (marito e moglie) devo fare una certificazione unica intestata ad uno dei proprietari? o devo intestarla ad entrambi? I pagamenti sono stati fatti tramite un c/c cointestato;

2) La certificazione deve essere sempre intestata al proprietario dell'immobile anche se i pagamenti sono stati effettuati da altra persona (ad esempio usufruttuario)?;

3) se il condominio ha pagato tutti i fornitori nel 2013 utilizzando un fondo cassa ma il condomino ancora non ha pagato la sua quota di competenza, devo fare la certificazione tenendo conto solo di quanto versato dal condomino o posso farla per intero?

 

Vi ringrazio per i vostri preziosi consigli.

Salve a tutti,

 

Ho alcuni dubbi in merito alla certificazione delle somme oggetto di detrazione fiscale:

1) per immobile con comproprietari (marito e moglie) devo fare una certificazione unica intestata ad uno dei proprietari? o devo intestarla ad entrambi? I pagamenti sono stati fatti tramite un c/c cointestato;

2) La certificazione deve essere sempre intestata al proprietario dell'immobile anche se i pagamenti sono stati effettuati da altra persona (ad esempio usufruttuario)?;

3) se il condominio ha pagato tutti i fornitori nel 2013 utilizzando un fondo cassa ma il condomino ancora non ha pagato la sua quota di competenza, devo fare la certificazione tenendo conto solo di quanto versato dal condomino o posso farla per intero?

 

Vi ringrazio per i vostri preziosi consigli.

1) Ad entrambi.

2) Sì.

3) Solo nei limiti della quota versata (salvo riesca a saldare prima della presentazione della sua dichiarazione dei redditi).

1) Ad entrambi.

2) Sì.

3) Solo nei limiti della quota versata (salvo riesca a saldare prima della presentazione della sua dichiarazione dei redditi).

GRAZIE MILLE!!!!

sempre precisa, puntuale e veloce.

Approfitto di questo topic per un quesito a Dolores. La situazione è diversa da qualche altra che ho già potuto leggere nel forum.

Faccio un es. astratto

 

Lavori a un fabbricato per Euro 10.000, da pagarsi tra il 2012 e il 2013

Il condomino 1 ha 200 mill., il condomino 2 ha 300 mill e il condomino 3 ne ha 500.

Condomino 1: ha pagato l’intera sua quota di 2.000 euro già nel 2012

Condomino 2: ha pagato 2.000 euro nel 2012 e 1.000 nel 2013

Condomino 3: ha pagato 1.000 euro nel 2012, 2.000 nel 2013 e deve ancora 2.000 euro.

Nel 2012 è stato effettuato un bonifico di 4.000 euro (anziché 5.000), nel 2013 di 4.000 euro (3.000 + 1.000 avuti nel 2012).

Come si certifica (o meglio si doveva certificare) per il 2012?

Facendo il riparto per millesimi dei 4.000 euro bonificati, escono 400 euro ogni 100 millesimi, ma il condomino 1 ha versato 2.000 euro, non 800.

Al condomino 2 verrebbero certificati soltanto 1.200 euro anziché 2.000.

Al condomino 3 ovviamente non possono essere certificati 2.000 euro per il 2012, ma soltanto i 1.000 versati.

800 + 1200 + 1000 fanno 3.000. Come si ripartiscono i restanti 1.000?

Facendone il riparto per millesimi tra i condomini 1 e 2, vanno altri 400 al condomino 1 e 600 al condomino 2.

Per cui 1.200 + 1800 + 1.000 fanno 3.000

E’ giusto operare così?

 

Cosa si certifica poi per il 2013?

Ok per i 1000 euro al condomino 2 e i 2000 al condomino 3, ma il condomino 1?

Non si può mica certificargli per il 2013 un importo non versato in quell’anno? E dunque come recupera gli 800 versati in più l’anno prima e bonificati solo dopo?

Stesso discorso per i 200 mancanti al condomino 2.

Soluzioni semplici che forse non riesco a vedere?

 

 

Ps. Se la certificazione è intestata al proprietario ma paga tutto l'usufruttuario, quest'ultimo come scarica? Per cui intendi che bisogna intestare al proprietario salvo diversa richiesta dell'usufruttuario?

Intanto rispondo al "P.s."

Intendo dire che la certificazione va intestata all'usufruttuario ma SOLO dietro specifica richiesta sottoscritta dal nudo proprietario.

Diversamente, la certificazione andrà intestata a quest'ultimo.

Salve a tutti,

 

Ho alcuni dubbi in merito alla certificazione delle somme oggetto di detrazione fiscale:

1) per immobile con comproprietari (marito e moglie) devo fare una certificazione unica intestata ad uno dei proprietari? o devo intestarla ad entrambi? I pagamenti sono stati fatti tramite un c/c cointestato;

2) La certificazione deve essere sempre intestata al proprietario dell'immobile anche se i pagamenti sono stati effettuati da altra persona (ad esempio usufruttuario)?;

3) se il condominio ha pagato tutti i fornitori nel 2013 utilizzando un fondo cassa ma il condomino ancora non ha pagato la sua quota di competenza, devo fare la certificazione tenendo conto solo di quanto versato dal condomino o posso farla per intero?

 

Vi ringrazio per i vostri preziosi consigli.

1) Se i comproprietari ti chiedono espressamente (per iscritto) di fare la certificazione dell'intera somma detraibile ad uno solo di loro, lo puoi fare.

2) possono beneficiare degli sgravi tutti gli aventi diritto (possessori di un diritto reale).

3) concordo con Dolly.

Approfitto di questo topic per un quesito a Dolores. La situazione è diversa da qualche altra che ho già potuto leggere nel forum.

Faccio un es. astratto

 

Lavori a un fabbricato per Euro 10.000, da pagarsi tra il 2012 e il 2013

Il condomino 1 ha 200 mill., il condomino 2 ha 300 mill e il condomino 3 ne ha 500.

Condomino 1: ha pagato l’intera sua quota di 2.000 euro già nel 2012

Condomino 2: ha pagato 2.000 euro nel 2012 e 1.000 nel 2013

Condomino 3: ha pagato 1.000 euro nel 2012, 2.000 nel 2013 e deve ancora 2.000 euro.

Nel 2012 è stato effettuato un bonifico di 4.000 euro (anziché 5.000), nel 2013 di 4.000 euro (3.000 + 1.000 avuti nel 2012).

Come si certifica (o meglio si doveva certificare) per il 2012?

Facendo il riparto per millesimi dei 4.000 euro bonificati, escono 400 euro ogni 100 millesimi, ma il condomino 1 ha versato 2.000 euro, non 800.

Al condomino 2 verrebbero certificati soltanto 1.200 euro anziché 2.000.

Al condomino 3 ovviamente non possono essere certificati 2.000 euro per il 2012, ma soltanto i 1.000 versati.

800 + 1200 + 1000 fanno 3.000. Come si ripartiscono i restanti 1.000?

Facendone il riparto per millesimi tra i condomini 1 e 2, vanno altri 400 al condomino 1 e 600 al condomino 2.

Per cui 1.200 + 1800 + 1.000 fanno 3.000

E’ giusto operare così?

 

Cosa si certifica poi per il 2013?

Ok per i 1000 euro al condomino 2 e i 2000 al condomino 3, ma il condomino 1?

Non si può mica certificargli per il 2013 un importo non versato in quell’anno? E dunque come recupera gli 800 versati in più l’anno prima e bonificati solo dopo?

Stesso discorso per i 200 mancanti al condomino 2.

Soluzioni semplici che forse non riesco a vedere?

 

 

Ps. Se la certificazione è intestata al proprietario ma paga tutto l'usufruttuario, quest'ultimo come scarica? Per cui intendi che bisogna intestare al proprietario salvo diversa richiesta dell'usufruttuario?

Per il 2012 si certificano €4000 in base ai mm e alle quote pagate.

Nel 2013 la stessa cosa, il condomino 1 potrà detrarre anche la quota versata nel 2012.

Confermo per il Ps.

Dunque certificherò che il condomino 1 ha diritto, per il periodo d’imposta 2013, alla detrazione IRPEF del 50% sull’importo di tot euro (residui), anche se li ha versati due anni prima e non nell'anno precedente?

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