#1 Inviato 28 Gennaio, 2015 Buongiorno a tutti! Ho già inserito questo quesito nel Forum dedicato agli Amministratori di Condominio, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Spero che in questo Forum ci sia qualcuno che possa aiutarmi! In un condominio la casa destinata ad alloggio del portiere è di proprietà di una persona fisica che, come da regolamento condominiale, la concede in locazione al condominio fintanto che esiste il servizio di portierato. La domanda che pongo è se è possibile per il proprietario optare per la cedolare secca in questo specifico caso. La circolare AdE n. 26/E del 01/11/2011 al punto 1.2 capoverso 8 specifica che "Il locatore può, invece, esercitare l’opzione per il regime della cedolare secca in relazione ai contratti di locazione conclusi con soggetti che non agiscono nell’esercizio di imprese, arti o professioni. Sono quindi compresi anche i contratti conclusi con enti pubblici o privati non commerciali, purché risulti dal contratto di locazione la destinazione degli immobili ad uso abitativo in conformità alle proprie finalità. In tal caso, infatti, è soddisfatto il requisito della destinazione dell’immobile all’uso abitativo previsto dalla norma." Accertato che il Condominio non è, generalmente, un ente commerciale è possibile pertanto per il proprietario optare per il regime della cedolare secca indicando in modo specifico nel contratto di locazione che l'immobile locato è destinato esclusivamente ad abitazione del portiere? Grazie. ARCA 61
#2 Inviato 28 Gennaio, 2015 Può esserti utile questo articolo: in particolare il passaggio che sancisce "il riconoscimento della tassa a forfait anche quando l'inquilino dell'immobile è un'impresa, che lo affitta per ospitarvi i dipendenti".
#3 Inviato 29 Gennaio, 2015 Grazie. Ho letto l'articolo, che non conoscevo e che mi conferma, a maggior ragione, l'applicabilità dell'opzione anche nel caso sottoposto.
#4 Inviato 30 Settembre, 2017 Buongiorno, in relazione alla problematica evidenziata da ARCA 61 ed a maggior ragione rispetto a quanto evidenziato sul Sole 24 ore che richiamate (ove locataria è una SOCIETA'), nel nostro caso, si tratta di un alloggio uso abitazione di proprietà di UN PRIVATO ed affittato ad un CONDOMINIO, che, secondo me non agisce nell’esercizio di imprese, arti o professioni. Gradirei, per favore, un aggiornamento, anche alla luce delle precisazioni intervenute recentemente. Grazie Valeria85
#5 Inviato 2 Ottobre, 2017 Buongiorno, per favore qualcuno può darmi un suo parere sulla possibilità di aderire alla cedolare secca per un alloggio in capo ad un privato affittato ad un Condominio, quindi non ad una società nè a qualcuno che agisce, secondo me, nell'esercizio di impresa,arti o professioni. Grazie valeria
#6 Inviato 22 Marzo, 2018 Buongiorno a tutti, non ho ricevuto risposte al seguente quesito, che ripeto: "Posso aderire alla cedolare secca per un alloggio INTESTATO AD UN PRIVATO affittato ad un CONDOMINIO, quindi non ad una società nè a qualcuno che agisce, secondo me, nell'esercizio di impresa,arti o professioni, PER USO ABITAZIONE DEL CUSTODE DEL CONDOMINIO? Grazie. VALE 85 valeria