#1 Inviato 29 Agosto, 2021 Buonasera, avrei due brevi domande. 1) Se ho stipulato un contratto di locazione (3+2) nel 2015 e il locatore si è avvalso del regime fiscale della cedolare secca può adeguare il canone all'ISTAT? Il contratto dice questo: "I locatori si avvalgono del regime fiscale della cedolare secca, non pretendendo così l'aumento ISTAT" Il proprietario, invece, dice che "è stato introdotto l'aumento ISTAT anche nella cedolare secca in maniera applicabile a tutti i contratti anche in essere". 2) Sono conduttrice di un appartamento sito in un Supercondominio. Tale condominio ha un giardino condoniniale, non ho affittato anche il garage e nello specifico il mio stabile non occupa strade pubbliche, devo pagare la TOSAP? Grazie mille.
#2 Inviato 29 Agosto, 2021 anto988 dice: 1) Se ho stipulato un contratto di locazione (3+2) nel 2015 e il locatore si è avvalso del regime fiscale della cedolare secca può adeguare il canone all'ISTAT? Il contratto dice questo: "I locatori si avvalgono del regime fiscale della cedolare secca, non pretendendo così l'aumento ISTAT" Il proprietario, invece, dice che "è stato introdotto l'aumento ISTAT anche nella cedolare secca in maniera applicabile a tutti i contratti anche in essere". Questo è scritto nella pagina dell'Agenzia delle entrate dedicata agli affitti: Scegliendo la cedolare secca, il locatore rinuncia alla facoltà di chiedere l’aggiornamento del canone di locazione, anche se è previsto nel contratto, inclusa la variazione accertata dall’Istat dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati dell’anno precedente. qui: anto988 dice: 2) Sono conduttrice di un appartamento sito in un Supercondominio. Tale condominio ha un giardino condoniniale, non ho affittato anche il garage e nello specifico il mio stabile non occupa strade pubbliche, devo pagare la TOSAP? Senz'altro no, la Tosap si paga per l'occupazione degli spazi pubblici.
#3 Inviato 29 Agosto, 2021 Danielabi dice: Questo è scritto nella pagina dell'Agenzia delle entrate dedicata agli affitti: Scegliendo la cedolare secca, il locatore rinuncia alla facoltà di chiedere l’aggiornamento del canone di locazione, anche se è previsto nel contratto, inclusa la variazione accertata dall’Istat dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati dell’anno precedente. qui: Senz'altro no, la Tosap si paga per l'occupazione degli spazi pubblici. Grazie!