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daniloTN

Casa acquistata all'asta:devo pagarne le spese condominiali anteriori all'anno in corso e quello precedente??

Buongiorno a tutti.

vi pongo cortesemente un problema che mi sta facendo disperare tanto da non riuscire piu a dormire la notte.

Nell'aprile di quest'anno ho acquistato un appartamento all'asta.L'appartamento si trova all'interno di un condomino di 7 unita abitative,dove 5 di esse appartenevano a una ditta lombarda andata in fallimento.La palazzina venne costruita nel 2008 e a quel tempo le famiglie che vi risiedevano, pur avendo comprato la proprieta, non ne avevano registrato la presenza al rogito.Quindi gli appartamenti continuavano a essere registrati sotto il nome della ditta(che ormai fallita era sparita con un debito di oltre 2 mln di euro).Nel mio appartamento in specifico nessuno hai mai pagato le spese condominiali..e parlo di addiritture bollette di acqua del comune e gas!!!nonche spese di manutenzione della palazzina mai eseguite ecc..

L'accumulo delle spese condominiali nel mio caso e di 7 mila euro circa,ma io pensavo che di questa somma dovessi pagarne come da legge solo la parte relativa all'ultimo biennio.Alla riunione condominiale ieri,la nuova amministratrice mi ha intimato al pagamento di tutta la somma!(mi ha detto "tanto lo dovevi sapere perche era scritto nella perizia del tribunale quando l'immobile lo mettono all'asta,quindi il giudice lo ha approvato come tale").

Cosa devo fare??Devo contattare un legale per risolvere il caso o sono costretto al pagamento dei 7mila euro?

Aggiungo che fino a quest'anno solo due persone risiedenti nel condominio erano a tutti effetti i proprietari e addirittura pure questi dal 2013 hanno smesso di pagare le loro spese,con la scusa che nessuna raccomandata era arrivata perche l'amministratore in carica fino ad ora si era ammalato gravemente e quindi non poteva svolgere il proprio lavoro.Nessuno assemblea venne mai convocata e tutto tacque,chi doveva approffittarne ne approffittato e l'ex amministratore convocato dal tribunale ha cercato di far si che il debito totale (23 mila euro) venga pagato per il 90% dai nuovi acquirenti.🤬

Contattare un legale, di sicuro.

 

In prima battuta fa fede ciò che ha disposto il giudice, la perizia è una cosa, la decisione finale con la specifica delle spese a tuo carico, è un'altra.

 

In seconda battuta si guarda anche ciò che dispone il regolamento di condominio che hai accettato in fase di rogito.

 

Fa conto che se fosse accertato che a tuo carico sono le spese condominiali dell'anno in corso e del precedente, fa fede la data di trasferimento di proprietà e per anno si intende il periodo di gestione condominiale, il residuo sarà a carico degli altri condòmini che potranno rivalersi con azione personale sul debitore.

 

Ed in presenza di ulteriori unità all'asta, quando queste saranno aggiudicate, tu rientrerai tra gli altri condòmini.

Grazie mille Mauro per la celere risposta.

Il problema come prima ho detto e che in questo condominio mai venne convocata un'assemblea,in quanto delle 7 unita solo in due i proprietari erano a tutti gli effetti tali.

L'ex amministratore in quanto ormai a fine incarico,voleva risolvere questo debito che gravava sul condominio e quindi l'ha fatto presente al tribunale(la nuova amministratrice dice che il tribunale ha approvato interamente il debito come pagabile dal neo acquirente..e cio legale/possibile?Sull'avviso di vendita non vi si parla del debito,pero cio e presente nella perizia(ma cio non vale solo per la mia unita,anche per le altre acquisibili all'asta).

Quindi la mia domande e:la perizia deve essere presa come oro colato o come puro scopo informativo per la persona che dovra acquistare l'immobile all'asta?

Contattare un legale, di sicuro.

 

In prima battuta fa fede ciò che ha disposto il giudice, la perizia è una cosa, la decisione finale con la specifica delle spese a tuo carico, è un'altra.

 

In seconda battuta si guarda anche ciò che dispone il regolamento di condominio che hai accettato in fase di rogito.

 

Fa conto che se fosse accertato che a tuo carico sono le spese condominiali dell'anno in corso e del precedente, fa fede la data di trasferimento di proprietà e per anno si intende il periodo di gestione condominiale, il residuo sarà a carico degli altri condòmini che potranno rivalersi con azione personale sul debitore.

 

Ed in presenza di ulteriori unità all'asta, quando queste saranno aggiudicate, tu rientrerai tra gli altri condòmini.

Devo contattare il giudice responsabile dell'asta,un notaio o un avvocato per accertarmi di cio che e stato disposto precedentemente all'asta?Ossia chi doveva pagare cosa..

Grazie mille Mauro per la celere risposta.

Il problema come prima ho detto e che in questo condominio mai venne convocata un'assemblea,in quanto delle 7 unita solo in due i proprietari erano a tutti gli effetti tali.

L'ex amministratore in quanto ormai a fine incarico,voleva risolvere questo debito che gravava sul condominio e quindi l'ha fatto presente al tribunale(la nuova amministratrice dice che il tribunale ha approvato interamente il debito come pagabile dal neo acquirente..e cio legale/possibile?Sull'avviso di vendita non vi si parla del debito,pero cio e presente nella perizia(ma cio non vale solo per la mia unita,anche per le altre acquisibili all'asta).

Quindi la mia domande e:la perizia deve essere presa come oro colato o come puro scopo informativo per la persona che dovra acquistare l'immobile all'asta?

Devo contattare il giudice responsabile dell'asta,un notaio o un avvocato per accertarmi di cio che e stato disposto precedentemente all'asta?Ossia chi doveva pagare cosa..

La mancata convocazione assembleare è una mancanza che non influenza la tua posizione.

 

Se non ho capito male, prima del tuo arrivo, il condominio era composto da 7 unità immobiliari di proprietà di tre condòmini (due u.i. di due distinti proprietari, le altre 5 di proprietà dell'impresa fallita. Qual'è il periodo esatto di gestione condominiale (gg/mm/aaaa).

 

Se il condominio si è inserito nel pignoramento, c'è sicuramente un atto che lo attesta.

 

Sovente i periti contattano gli amministratori per informarsi sulla situazione contabile.

 

La perizia riporta varie informazioni dell'immobile tra le quali i vincoli ed oneri giuridici (importantissimi) e la specifica delle spese condominiali e la presenza di morosità.

 

Ma alla fine conta ciò che ha deciso il Giudice ed essendoti aggiudicato l'appartamento e presumo avendo effettuato il pagamento, avrai ricevuto il documento attestante il trasferimento a tuo favore, per l'importo XXXX dell'immobile con specifica delle eventuali ipoteche che vengono cancellate.

 

Controlla cosa dice a riguardo delle morosità condominiali.

 

Se non c'è alcun riferimento, fanno fede le disposizioni del regolamento di condominio contrattuale (che deve essere registrato) che solitamente corrispondono a quanto disposto dal codice civile.

 

Se da la disponibilità puoi informarti direttamente presso il Giudice od anche sia il notaio che l'avvocato.

 

Un'ultima cosa, se paghi quanto chiesto dall'amministratrice, potrai rivalerti solo sul venditore, non sul condominio, quindi, fossi in te, chiederei i consuntivi annuali al fine di verificare le cifre.

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