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fabiocalab

Cantina associata al mio appartamento

Ciao a tutti.

Ho acquistato un appartamento nel 2012. Associati all'appartamento, anno di costruzione 2008, ci sono un box ed una cantina che sono indicati nel rogito.

Quando feci l'acquisto il proprietario/costruttore mi fece vedere la "mia" cantina che era libera e l'occupai. Nessuno del condominio ha sollevato obiezioni di nessun tipo.

Nel rogito sono indicate le coerenze adiacenti alla cantina e solo adesso mi è venuto il dubbio che la cantina che occupo non sia la mia poichè ora che sto lo sistemando l'interruttore magneto-termico, che ho in casa, non sembra collegato alla "mia" cantina.

La cantina e l'appartamento sono accatastati assieme.

Accanto alla mia cantina c'è ne è un'altra che per quanto chiusa a chiave e che contiene vari scarti di costruzione e sembra non utilizzata da molti anni.

Onestamente credo alla buona fede del proprietario/costruttore ma la mia vera cantina, indicata nel rogito, potrebbe essere quella chiusa a chiave e per fortuna non occupata.

Da quel poco che credo di sapere il rogito fa testo ma come faccio a capire univocamante quale è la mi cantina. Sul rogito, come dicevo sono indicate le coerenze che documento devo richiedere per avere una pianta delle cantine del mio condominio? Piantina in cui siano indicate tutte o quasi le cantine in modo da potermi orientare.

Che differenza c'è tra cantina e deposito materiali? Come mi conviene muovermi?

Ringraziandovi anticipatamente

Fabio

Puoi richiedere in catasto con foglio e mappale l'eleborato planimetrico con elenco immobili dell'intero edificio, in alternativa ne puoi richiedere copia al costruttore (o al tecnico che ha effettuato l'accatastamento).

Puoi richiedere in catasto con foglio e mappale l'eleborato planimetrico con elenco immobili dell'intero edificio, in alternativa ne puoi richiedere copia al costruttore (o al tecnico che ha effettuato l'accatastamento).

Tra le altre cose in questi giorni un geometra è stato incaricato, dal condominio, di ricalcolare la suddivisione millesimale. Ha già consegnato la sua relazione all'amministratore che nei prossimi giorni fisserà la riunione di condominio.

Ritieni che sia il caso di contattare l'amministratore e chiedere a lui l'eleborato planimetrico? Onestamente ho il timore che la mia cantina non sia nessuna delle due e sia occupata da un altro condomino. In questo caso forse è il caso che mi sbrighi visto il rischio di usucapione, giusto?

Nel caso me lo sconsigliassi quanto mi costerebbe richiederlo al catasto. Scusate l'ignoranza ma non vorrei che se richiedo un mappale sull'intero condominio mi possa venire una fortuna.

Nel caso poi la mia cantina fosse quella apparentemente disabitata e chiusa dalla costruzione (2008) e non riuscissimo io ed il costruttore a recuperare la chiave quale sarebbe la procedura corretta legalmente per forzare la serratura? Ammesso che io possa farlo.

Grazie mille!

Per verificarsi un caso di usucapione il possesso deve protrarsi in modo continuato per venti anni (artt. 1158 e 1160 c.c.).

Chiedere all'amministratore potrebbe essere una possibilità, non l'avevo prospettata perchè non è detto che l'amministratore ne sia in possesso.

Per i costi posso dirti che dalla piattaforma sister il costo per la richiesta di un elaborato planimetrico con elenco immobili è zero, in catasto confesso che non lo so, ma se dovessero chiederti dei diritti sarebbe una cifra davvero irrisoria.

La procedura corretta dipende dal risultato delle verifiche...

consiglio mio: visto che c'è già un geometra che sta lavorano x il condominio, chiedi a lui di chiarirti qual è la tua cantina secondo elaborato planimetrico. Sono documenti di semplicissima consultazione x chi è tecnico, spesso non altrettanto x chi non lo è. E magari potrà darti anche un consiglio su come muoverti.

 

Saluti

 

Giuseppina

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