#1 Inviato 19 Agosto, 2015 Salve. Ho un dubbio circa il pagamento del canone di affitto per uso abitativo con residenza, fino ad ora mi hanno pagato con assegno ma ora ho saputo che possono continuare farlo in contanti.Del resto viene molto più facile avendole nello stesso stabile. Grazie per la risposta. Saluti
#2 Inviato 19 Agosto, 2015 Canoni d’affitto con strumenti tracciabili: il nuovo obbligo di corresponsione Con effetto dal 1º gennaio 2014 la Legge di Stabilità 2014, (Legge n. 147/2013) al comma 50 dell’art. 1, ha previsto che i canoni di locazione delle abitazioni non possano più essere pagati in contanti. L’intento è quello di aggiungere un nuovo obbligo che funge per un verso come strumento di lotta all’evasione fiscale e dall’altro per la tracciabilità di ogni transazione finanziaria. La norma prevede che,indipendentemente dall'ammontare mensile del canone di locazione (non è infatti indicato un importo minimo), per il pagamento dell’affitto debbano essere utilizzati mezzi di pagamento in grado di assicurare la tracciabilità dei flussi di denaro. Pertanto, gli unici mezzi di pagamento ammessi sono: • bonifico bancario • assegno bancario non trasferibile • assegno circolare.
#3 Inviato 19 Agosto, 2015 Fino a 999 euro si puo' pagare in contanti http://www.pmi.it/impresa/normativa/news/74550/affitto-si-al-contante-fino-a-mille-euro.html
#4 Inviato 19 Agosto, 2015 Ho un dubbio circa il pagamento del canone di affitto per uso abitativoSalve, a quanto pare non sei il solo ad avere questo dubbio. In effetti, quell'obblibo che ti è anche stato scritto in questa stessa discussione, essendo noi in Italia, quell'obbligo nato con le fanfare e le grancasse, poi in effetti è durato da Natale a Santostefano, soltanto un mese (al massimo due non ricordo). Difatti è dai primi mesi del 2014 si può pagare tranqulillamente in contanti. (ammesso che non si raggiungano i mille euri, ovviamente!) Come prova della avvenuta "traccaibilità" si considera valida la pura e semplice consueta ricevuta emessa per Quietanza dal Proprietario. Che tutto cambi, perché nulla cambi, disse qualcuno...
