#1 Inviato 21 Settembre, 2018 Buongiorno, qualche anno fa ho acquistato l'appartamento dove vivo, un loft in precedenza negozio. Chi mi ha venduto l'appartamento ha eseguito il cambio di destinazione d'uso presso il catasto, ma le tabelle millesimali del condominio non sono state aggiornate. Ho scoperto da poco, parlando con l'amministratrice, che sto pagando una cifra più alta di quanto dovrei (circa il 20% in più, è possibile?). Cortesemente potresti spiegarmi cosa è in mio diritto richiedere per aggiornare le tabelle millesimali? Grazie
#3 Inviato 21 Settembre, 2018 Giovanni Inga dice: Grazie Giovanni, avevo già letto quegli articoli. Devo quindi fare richiesta in assemblea, avere l'approvazione del 50% dei millesimi +1 e pagare le spese del ricalcolo? Altra domanda: per effettuare il ricalcolo, vanno riesaminate tutte le unità abitative del condominio (nel mio caso circa 100) o è sufficiente riesaminare i 4 appartamenti per i quali c'è un cambio di destinazione d'uso?
#4 Inviato 21 Settembre, 2018 Il cambio di destinazione d'uso non implica, necessariamente, la variazione delle tabelle millesimali. Cass. n° 19797/2016 I motivi contemplati per la revisione sono specificati all'art. 69 d.a.c.c. Se nessuno dei 4 appartamenti ha subìto modifiche che abbiano modificato per almeno 1/5 il loro valore proporzionale non è necessaria la variazione. 1
#5 Inviato 21 Settembre, 2018 Grazie Giovanni 1) Non è necessaria ma può essere richiesta? 2) Le spese sono a nostro carico? 3) Se il coefficiente utilizzato per calcolarne il valore quando era negozio è 1.20, rientriamo nella casistica in cui diventa necessaria? 4) Necessaria intendi che non necessita della votazione dell'assemblea? Grazie e scusa l'insistenza
#6 Inviato 21 Settembre, 2018 1) può essere richiesta ma, mia opinione, se non si verifica almeno una delle condizioni previste sono soldi sprecati. 2) le spese sono a carico di colui che richiede la variazione 3) si deve valutare caso per caso. Cioè in altre parole se la modifica della destinazione d’uso abbia implicato un aumento dei costi per i condomini. Ad esempio un maggior uso delle parti e/o impianti comuni ma non mi sembra il tuo caso. 4) Il passaggio in assemblea è necessario.. il condominio deve essere informato e deve esprimersi 1
#7 Inviato 21 Settembre, 2018 Grazie ancora e ultima domanda: Il geometra, per effettuare il ricalcolo della tabella dei millesimi, deve visionare solo i 4 appartamenti per i quali è cambiata la destinazione d'uso (o le relative piantine catastali), o deve rivalutare tutte le unità abitative (100 circa)? Chiaramente il costo è immensamente differente
#8 Inviato 21 Settembre, 2018 Si considerano gli immobili interessati. Ovviamente si dovrà tenere conto che la variazione dei millesimi, se presente, comporterà l’aggiornamento dei millesimi di tutte le altre u.i. 1