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valpier

Cambio destinazione d'uso cortile a parcheggio

Salve, possiedo un cortile privato e vorrei cambiargli destinazione d'uso e farlo diventare un parcheggio con box auto da affittare o da rivendere.

In questo cortile hanno diritto di veduta alcuni condomini.

E' possibile riuscire a fare questo cambio di destinazione?

A chi mi devo rivolgere?

Al Comune, probabilmente devi presentare una SCIA.

 

Devi anche verificare che non ci siano divieti in proposito nel RdC.

Cosa intendi con

In questo cortile hanno diritto di veduta alcuni condomini.

Ti devi, sicuramente, rivolgere ad un tecnico abilitato ing o arch

Con " diritto di veduta" mi riferisco a ciò che trovo scritto nell'atto di compravendita e significa che questo cortile e interno ad altri condominii e che ci sono delle finestre che danno sul cortile e che i condomini indicati nel contratto hanno servitù di veduta

 

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*é interno ad altri condominii

 

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in pratica hanno dei balconi prospicienti sul mio cortile

Con " diritto di veduta" mi riferisco a ciò che trovo scritto nell'atto di compravendita e significa che questo cortile e interno ad altri condominii e che ci sono delle finestre che danno sul cortile e che i condomini indicati nel contratto hanno servitù di veduta

 

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*é interno ad altri condominii

 

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in pratica hanno dei balconi prospicienti sul mio cortile

Quindi, quelli dei piani inferiori, con il parcheggio, avranno lo smog che gli entra dalle finestre?

 

Sicuramente non saranno contenti.

da quello che indichi riportando i contenuti da rogito:

- le finestre alpiano terra che danno sul cortile, devono godere del diritto di veduta orizzontale.

- ii balconi che si affacciano sul cortile, devono godere del diritti di appiombo in verticale.

 

Dovresti chiedere un consenso unanime, a deroga di quanto indicato nell'atto di proprietà

Per la realizzazione di costruzioni (box auto) bisogna rispettare le distanze previste da c.c. dalle vedute.

Art. 907 - Distanza delle costruzioni dalle vedute

[Quando si è acquistato il diritto di avere vedute dirette verso il fondo vicino, il

proprietario di questo non può fabbricare a distanza minore di tre metri, misurata

a norma dell’art. 905.

Se la veduta diretta forma anche veduta obliqua, la distanza di tre metri deve pure

osservarsi dai lati della finestra da cui la veduta obliqua si esercita.

Se si vuole appoggiare la nuova costruzione al muro in cui sono le dette vedute di-

rette od oblique, essa deve arrestarsi almeno a tre metri sotto la loro soglia.

Per costruzione non si intende necessariamente un manufatto in muratura o in conglomerato cementizio, ma qualunque opera che per la sua forma e destinazione, a discrezione del giudice, limiti l’esercizio della veduta (diretta, laterale, obliqua).

Per la realizzazione di posti auto scoperti, se le dimensioni del cortile lo consentono, bisogna interporre fra le vedute e i posti auto degli spazi scoperti di larghezza non inferiore a 1,5 m.

Decreto ministeriale 1° febbraio 1986

7.1 Devono essere isolate mediante interposizione di spazi scoperti di larghezza inferiore a 1.5 m lungo i lati ove affacciano aperture di fabbricati perimetrali.

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