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Pinopal100

Caldaia - se vado per vie legali mi conviene?

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Salve a tutti ho un problema con la mia caldaia in un condominio di 40 appartamenti.Nel febbraio 2019 decido di cambiare la caldaia di 16 anni ,dopo alcuni preventivi contatto l'amministratore che mi riferisce che la potevo cambiare tranquillamente ma importante non mettere quella a condensazione.Cosi cambio la mia vecchia caldaia con una a stagno una Unica devolution della SIME .Dopo 2 mesi si va in assemblea condominiale e l'amministratore si presenta con un suo tecnico e ci informa che bisogna metterci in regola tutti con la caldaia a condensazione io gli faccio presente che l'avevo da poco cambiata e il suo tecnico mi rassicura che comunque la mia andava bene anche facendo i lavori alla canna fumaria condominiale.Ottobre 2019 si eseguono lavoro sulla canna fumaria e da gennaio 2020 la mia caldaia va in blocco.Il tecnico della caldaia da la colpa a quelli della canna e viceversa.Dopo 4 mesi circa ho problemi con la caldaia ogni santo giorno che mi va in bloccoe non so come uscirne.Se vado per vie legali mi conviene?E come mi devo muovere?

Pinopal100 dice:

Salve a tutti ho un problema con la mia caldaia in un condominio di 40 appartamenti.Nel febbraio 2019 decido di cambiare la caldaia di 16 anni ,dopo alcuni preventivi contatto l'amministratore che mi riferisce che la potevo cambiare tranquillamente ma importante non mettere quella a condensazione.Cosi cambio la mia vecchia caldaia con una a stagno una Unica devolution della SIME .Dopo 2 mesi si va in assemblea condominiale e l'amministratore si presenta con un suo tecnico e ci informa che bisogna metterci in regola tutti con la caldaia a condensazione io gli faccio presente che l'avevo da poco cambiata e il suo tecnico mi rassicura che comunque la mia andava bene anche facendo i lavori alla canna fumaria condominiale.Ottobre 2019 si eseguono lavoro sulla canna fumaria e da gennaio 2020 la mia caldaia va in blocco.Il tecnico della caldaia da la colpa a quelli della canna e viceversa.Dopo 4 mesi circa ho problemi con la caldaia ogni santo giorno che mi va in bloccoe non so come uscirne.Se vado per vie legali mi conviene?E come mi devo muovere?

Le varie indicazioni sono state verbali o scritte?

Rifiuterei di partecipare alla spesa di adeguamento della canna fumaria fino a quando non viene ripristinata la corretta funzionalità.

Pinopal100 dice:

Nel febbraio 2019 decido di cambiare la caldaia di 16 anni ,dopo alcuni preventivi contatto l'amministratore che mi riferisce che la potevo cambiare tranquillamente ma importante non mettere quella a condensazione.

Che tipo di caldaia avevate prima?

Un caldaia a tiraggio naturale o una "stagna"?

é importante saperlo per sapere cosa fare.

Il camino penso sia collettivo (comune) da quanto scrive.

Pinopal100 dice:

Dopo 2 mesi si va in assemblea condominiale e l'amministratore si presenta con un suo tecnico e ci informa che bisogna metterci in regola tutti con la caldaia a condensazione

Perchè?

Ha motivato questa "disposizione"?

 

Pinopal100 dice:

Ottobre 2019 si eseguono lavoro sulla canna fumaria e da gennaio 2020 la mia caldaia va in blocco.

sa che tipo di lavori hanno fatto?

 

Pinopal100 dice:

Se vado per vie legali mi conviene?E come mi devo muovere?

Prima di partire per legali, si chiarisca la situazione in cui è.

Se da qualche indicazione in più magari si potrà capire meglio.

Nanojoule dice:

Che tipo di caldaia avevate prima?

Un caldaia a tiraggio naturale o una "stagna"?

é importante saperlo per sapere cosa fare.

Il camino penso sia collettivo (comune) da quanto scrive.

Perchè?

Ha motivato questa "disposizione"?

 

sa che tipo di lavori hanno fatto?

 

Prima di partire per legali, si chiarisca la situazione in cui è.

Se da qualche indicazione in più magari si potrà capire meglio.

Ecco il lavoro svolto.Intubazione di ogni singolo appartamento nella canna fumaria.Circa 7 mesi prima avevo installato una sime Uniqa revolution e prima avevo quella a stagno se ben mi ricordo.Proprio stasera mi ha chiamato la ditta della canna fumaria dicendomi che il pagamento ancora non era stato effettuato dopo che io gli avevo chiesto il foglio di conformità del lavoro svolto ad ottobre 2019.Quindi io ho chiesto questo foglio e loro sono andati a controllare e non risulta il mio finanziamento del lavoro pessimo svolto.Ho allegato due immagini del condominio e del lavoro svolto .

condo77 dice:

Le varie indicazioni sono state verbali o scritte?

Rifiuterei di partecipare alla spesa di adeguamento della canna fumaria fino a quando non viene ripristinata la corretta funzionalità.

Ma infatti adesso non voglio più pagare anzi la ditta della canna fumaria mi ha chiesto il bonifico del lavoro svolto.

Pinopal100 dice:

Ecco il lavoro svolto.Intubazione di ogni singolo appartamento nella canna fumaria.Circa 7 mesi prima avevo installato una sime Uniqa revolution e prima avevo quella a stagno se ben mi ricordo.Proprio stasera mi ha chiamato la ditta della canna fumaria dicendomi che il pagamento ancora non era stato effettuato dopo che io gli avevo chiesto il foglio di conformità del lavoro svolto ad ottobre 2019.Quindi io ho chiesto questo foglio e loro sono andati a controllare e non risulta il mio finanziamento del lavoro pessimo svolto.Ho allegato due immagini del condominio e del lavoro svolto .

Ma infatti adesso non voglio più pagare anzi la ditta della canna fumaria mi ha chiesto il bonifico del lavoro svolto.

Siete in un "bella"  situazione!

Da quanto mi sembra di capire avevate caldaie a tiraggio naturale, quindi con camini di dimensione rilevante.

All'interno di questi camini sono inserite le nuove tubazioni delle caldaie che andrete a cambiare.

Per una scala verrà costruito nuovo camino generale con tre condotte interne.

Gli ultimi piani scaricano indipendentemente (indicato a parete).

Dal 26/09/2015 non è più possibile installare caldaie non a condensazione, se non costruite prima di tale data.

Le caldaie a flusso forzato, come ad esempio la Sime Uniqa Revolution (non a condensazione), sono installabili solo se costruite prima del 26/09/2015 (mi auguro sia il suo caso).

 

In ogni caso il problema credo stia nel camino perché la Sime Uniqa Revolution ha una prevalenza residua allo scarico fumi molto ridotta (il ventilatore spinge poco).

Infatti dai dati tecnici del costruttore SIME:

SCARICO FUMI

  • Diametro condotto coassiale ø 60/100
  • Lunghezza massima rettilinea ø 60/100* m 2,5
  • Diametro condotti separati ø 80 Lunghezza massima rettilinea separati * m 5+5

e dal camino che hanno progettato con diametro di mm. 60, la massima lunghezza del suo camino può essere di m 2,50 (* In orizzontale con una curva a 90° come indicato dal costruttore).

Se è più lungo, la caldaia a potenza nominale ha dei problemi di funzionamento con il camino presente.

 

Con buona probabilità quindi l'operato nel suo condominio è stato eseguito da due ditte diverse, chi le ha montato la caldaia e chi ha fatto i camini, ognuno senza guardare l'altro in assoluta mancanza di sinergia.

Chi le ha montato la caldaia non ha pensato al camino, chi ha montato il camino non ha pensato alla caldaia.

Classico discorso all'"ITAGLIANA".

Risultato: caldaie e camino non sono compatibili.

 

Andare via avvocato?

Non me la sentirei......lei ha montato una caldaia non a condensazione dopo il 26/09/15 ..........diverrebbe facile preda di un esperto CTP della controparte.

Citare la azienda che ha fatto i camini per imperizia?

Abbastanza facile vista la bozza di preventivo-capitolato che ha lei ha allegato, non appaiono molto esperti.......

Ma se anche così fosse, per lei diventa difficile mantene la SIME Uniqa Revolution........

 

Un consiglio, potrebbe far funzionare la sua caldaia a potenza minore di quella nominale (tanto per lei non cambia nulla), il volume dei fumi diminuisce e il camino sottodimensionato potrebbe andare bene.

Per questo interpelli un capace manutentore, sicuramente troverà il giusto compromesso tra la caldaia e il camino.

La prossima volta scelga una caldaia seria.

SIME fa anche degli ottimi modelli, bellissime caldaie a condensazione.

 

L'unica soluzione che vedo per lei ora è di fare buon viso a cattivo gioco............

 

 

Modificato da Nanojoule

 Il tubo che mi hanno montato sulla caldaia non sembra di diametro 0.60.Adesso sono  in contatto con i tecnici della Sime vediamo quale soluzione mi propongono.

Pinopal100 dice:

 Il tubo che mi hanno montato sulla caldaia non sembra di diametro 0.60.Adesso sono  in contatto con i tecnici della Sime vediamo quale soluzione mi propongono.

60 mm è il tubo interno al camino.

Tale tubo dovrebbe essere in depressione, quindi molto più largo di 60 mm.

gli installatori del camino non hanno invece considerato assolutamente la normativa tecnica di riferimento, quindi hanno installato 60 mm come fosse un canale da fumo, non un camino.

Pertanto è da ritenersi errato il lavoro eseguito.

A questo sommiamo la tipologia della sua caldaia e otteniamo la non conformità tra la stessa e il sistema di evacuazione fumi.

Molto semplice.

Si informi presso il costruttore dei camini e il suo manutentore al fine di ottenere al più presto una efficace indolore soluzione.

Il canale da fumo visibile, quindi raccordo fra la caldaia è il camino, non riesco a intuire 6 di 60 mm, ma sicuramente inferiore al limite minimo necessario e prossimo a 60 mm.

Modificato da Nanojoule
Nanojoule dice:

Si informi presso il costruttore dei camini e il suo manutentore al fine di ottenere al più presto una efficace indolore soluzione.

infatti è quello che sto cercando di fare chiedere il foglio di conformità del lavoro della canna fumaria e poi trovare una soluzione con il tecnico della caldaia

Pinopal100 dice:

infatti è quello che sto cercando di fare chiedere il foglio di conformità del lavoro della canna fumaria e poi trovare una soluzione con il tecnico della caldaia

assieme alla dichiarazione di conformità si faccia dare gli estremi progettuali del suo condotto camino.

In questo modo il suo manutentore potrà capire quale prevalenza deve affrontare il ventilatore della caldaia, quindi eseguire corretta regolazione.

molto probabilmente dovrà sottodimensionare La potenza della sua caldaia per poterlo utilizzare i camini troppo piccoli.

Modificato da Nanojoule

Mi ha appena chiamato la ditta del camino...senza il pagamento del lavoro non mi danno il foglio di conformità, ma se io pago e questi non mi inviano niente?

Pinopal100 dice:

Mi ha appena chiamato la ditta del camino...senza il pagamento del lavoro non mi danno il foglio di conformità, ma se io pago e questi non mi inviano niente?

L'azienda ha l'obbligo di fornire progettazione e dichiarazione di conformità prima della richiesta di saldo.

Questo ai sensi delle vigenti normative, prima di pretendere devono dimostrare l'efficacia, rispondenza alle norme ed efficienza di quanto installato.

Strano che nel capitolato di appalto/incarico questo non sia stabilito.

Come dicono nei paesi arabi "Prima di pagare cammello, tu dimostrare che cammello funziona bene" 

 

Nanojoule dice:

Citare la azienda che ha fatto i camini per imperizia?

Abbastanza facile vista la bozza di preventivo-capitolato che ha lei ha allegato, non appaiono molto esperti.......

Questo avvalora la mia sensazione già descritta di scarsa valenza tecnica del fornitore camini.

Nanojoule dice:

Siete in un "bella"  situazione!

Da quanto mi sembra di capire avevate caldaie a tiraggio naturale, quindi con camini di dimensione rilevante.

All'interno di questi camini sono inserite le nuove tubazioni delle caldaie che andrete a cambiare.

Per una scala verrà costruito nuovo camino generale con tre condotte interne.

Gli ultimi piani scaricano indipendentemente (indicato a parete).

Dal 26/09/2015 non è più possibile installare caldaie non a condensazione, se non costruite prima di tale data.

Le caldaie a flusso forzato, come ad esempio la Sime Uniqa Revolution (non a condensazione), sono installabili solo se costruite prima del 26/09/2015 (mi auguro sia il suo caso).

 

In ogni caso il problema credo stia nel camino perché la Sime Uniqa Revolution ha una prevalenza residua allo scarico fumi molto ridotta (il ventilatore spinge poco).

Infatti dai dati tecnici del costruttore SIME:

SCARICO FUMI

  • Diametro condotto coassiale ø 60/100
  • Lunghezza massima rettilinea ø 60/100* m 2,5
  • Diametro condotti separati ø 80 Lunghezza massima rettilinea separati * m 5+5

e dal camino che hanno progettato con diametro di mm. 60, la massima lunghezza del suo camino può essere di m 2,50 (* In orizzontale con una curva a 90° come indicato dal costruttore).

Se è più lungo, la caldaia a potenza nominale ha dei problemi di funzionamento con il camino presente.

 

Con buona probabilità quindi l'operato nel suo condominio è stato eseguito da due ditte diverse, chi le ha montato la caldaia e chi ha fatto i camini, ognuno senza guardare l'altro in assoluta mancanza di sinergia.

Chi le ha montato la caldaia non ha pensato al camino, chi ha montato il camino non ha pensato alla caldaia.

Classico discorso all'"ITAGLIANA".

Risultato: caldaie e camino non sono compatibili.

 

Andare via avvocato?

Non me la sentirei......lei ha montato una caldaia non a condensazione dopo il 26/09/15 ..........diverrebbe facile preda di un esperto CTP della controparte.

Citare la azienda che ha fatto i camini per imperizia?

Abbastanza facile vista la bozza di preventivo-capitolato che ha lei ha allegato, non appaiono molto esperti.......

Ma se anche così fosse, per lei diventa difficile mantene la SIME Uniqa Revolution........

 

Un consiglio, potrebbe far funzionare la sua caldaia a potenza minore di quella nominale (tanto per lei non cambia nulla), il volume dei fumi diminuisce e il camino sottodimensionato potrebbe andare bene.

Per questo interpelli un capace manutentore, sicuramente troverà il giusto compromesso tra la caldaia e il camino.

La prossima volta scelga una caldaia seria.

SIME fa anche degli ottimi modelli, bellissime caldaie a condensazione.

 

L'unica soluzione che vedo per lei ora è di fare buon viso a cattivo gioco............

 

 

Ciao nanojoule, io ho una canna singola spiralata in acciaio inox 100mm. Fa il percorso come in immagine (canna A), e per evitare i problemi di adeguamento richiesti da una caldaia a condensazione (adeguamento  canna fumaria e lavori di muratura per collegamento allo scarico del bagno), vorrei installare la sime uniqua revolution.

1) pensi potrei avere stessi problemi di pinipal100?

2)leggo che l’uniqua rispetta le normative vigenti pur non essendo a condensazione. Ti torna?

3)mi hanno garantito che c’è un’ottima assistenza. Ti torna anche questo?

4)gli idraulici che ho sentito mi hanno detto che non verrà in futuro dismessa. Ti torna?

Ti chiedo questo perché non vorrei che questo tipo di scelta mi porti solo a posticipare il problema di installazione della caldaia a condensazione è dover in futuro ricorrere comunque ad una caldaia a condensazione.

Andrea80 dice:

pensi potrei avere stessi problemi di pinipal100?

Si, la sola cosa che ti potrebbe andar bene è un ufficio tecnico comunale non preparato sul tema. Magari in prima battuta non fa storie......

Andrea80 dice:

2)leggo che l’uniqua rispetta le normative vigenti pur non essendo a condensazione. Ti torna?

È dichiarato dal costruttore.  Ovviamente lui vende il cammello migliore che esiste.....

La Uniqua è una semplicissima caldaia a flusso forzato con scambiatore supplementare che recupera poco, ma pochissimo del solo calore sensibile dei fumi, non agendo in alcun modo sul recuoero di quello latente (che è la maggioranza). 

Da un punto di vista del risparmio energetico è una ciofeca enorme, buona solo per chi la vende.

Sime è però una ottima azienda che produce caldaie a condensazione di tutto rispetto, il buon installatore saprà indicarti un prodotto Sime nettamente migliore della Uniqua.

 

Andrea80 dice:

3)mi hanno garantito che c’è un’ottima assistenza. Ti torna anche questo?

Sime, casa di tutto rispetto. 

 

Andrea80 dice:

4)gli idraulici che ho sentito mi hanno detto che non verrà in futuro dismessa. Ti torna?

Amici del venditore di cammelli.

 

Ma se hai un camino da 100 mm individuale basta inserire quello della condensazione che è flessibile da 60 mm di diametro.....tutto risolto. 

Lo scarico condensa si risolve in diecimilionidimodi a costo praticamente zero.

Modificato da Nanojoule

Grazie per le celere risposte. Quindi il tuo consiglio è di intubare la canna attuale con una per condensazione. Io avevo scattato questa soluzione per quattro motivi:

1)ho letto che con il calore la canna interna si deforma e sbatte con quella in acciaio rendendo invivibile l’appartamento (considera che la mia canna, mostrata nella foto precedente, passa nel controsoffitto del mio bagno situato accanto la mia camera da letto)

2)l’idraulico mi ha detto che essendo presente un tratto di canna orizzontale c’è il rischio che si formino risacche di acqua nella canna fumaria e conseguenti perdite o cmq un mal funzionamento della caldaia poichè non ci sarebbe il ritorno dell’acqua di condensa.

3)nella canna fumaria a condensazione passerà vapore acqueo che poi si condensa in gocce d’acqua che creano gocciolio all’interno del tubo rendendo invivibile l’appartamento.

4)paura di non essere  a norma di legge con questa soluzione?

Grazie per la tua pazienza. Cosa mi dici su questi quattro punti?

Nanojoule dice:

Si, la sola cosa che ti potrebbe andar bene è un ufficio tecnico comunale non preparato sul tema. Magari in prima battuta non fa storie......

È dichiarato dal costruttore.  Ovviamente lui vende il cammello migliore che esiste.....

La Uniqua è una semplicissima caldaia a flusso forzato con scambiatore supplementare che recupera poco, ma pochissimo del solo calore sensibile dei fumi, non agendo in alcun modo sul recuoero di quello latente (che è la maggioranza). 

Da un punto di vista del risparmio energetico è una ciofeca enorme, buona solo per chi la vende.

Sime è però una ottima azienda che produce caldaie a condensazione di tutto rispetto, il buon installatore saprà indicarti un prodotto Sime nettamente migliore della Uniqua.

 

Sime, casa di tutto rispetto. 

 

Amici del venditore di cammelli.

 

Ma se hai un camino da 100 mm individuale basta inserire quello della condensazione che è flessibile da 60 mm di diametro.....tutto risolto. 

Lo scarico condensa si risolve in diecimilionidimodi a costo praticamente zero.

Grazie per le celere risposte. Quindi il tuo consiglio è di intubare la canna attuale con una per condensazione. Io avevo scattato questa soluzione per quattro motivi: 

1)ho letto che con il calore la canna interna si deforma e sbatte con quella in acciaio rendendo invivibile l’appartamento (considera che la mia canna, mostrata nella foto precedente, passa nel controsoffitto del mio bagno situato accanto la mia camera da letto) 

2)l’idraulico mi ha detto che essendo presente un tratto di canna orizzontale c’è il rischio che si formino risacche di acqua nella canna fumaria e conseguenti perdite o cmq un mal funzionamento della caldaia poichè non ci sarebbe il ritorno dell’acqua di condensa. 

3)nella canna fumaria a condensazione passerà vapore acqueo che poi si condensa in gocce d’acqua che creano gocciolio all’interno del tubo rendendo invivibile l’appartamento. 

4)paura di non essere  a norma di legge con questa soluzione? 

Grazie per la tua pazienza. Cosa mi dici su questi quattro punti?

Andrea80 dice:

1)ho letto che con il calore la canna interna si deforma e sbatte con quella in acciaio rendendo invivibile l’appartamento (considera che la mia canna, mostrata nella foto precedente, passa nel controsoffitto del mio bagno situato accanto la mia camera da letto

Non credo che ciò avvenga per la ridotta temperatura dei fumi ed il materiale polimero costituente la canna fumaria principale.  Non vi possono essere dilatazioni tali da produrre rumore.

 

Andrea80 dice:

)l’idraulico mi ha detto che essendo presente un tratto di canna orizzontale c’è il rischio che si formino risacche di acqua nella canna fumaria e conseguenti perdite o cmq un mal funzionamento della caldaia poichè non ci sarebbe il ritorno dell’acqua di condensa.

Nella caldaia vi è sempre ritorno di condensa, non crea assolutamente problemi.

Se la condensa non ritornasse, ancora meglio.

L'eventuale ristagno di poca condensa nella tubazione in polimero non causa alcun problema.

 

Andrea80 dice:

3)nella canna fumaria a condensazione passerà vapore acqueo che poi si condensa in gocce d’acqua che creano gocciolio all’interno del tubo rendendo invivibile l’appartamento.

Non credo, la condensa che si forma non è eccessiva, mediamente 0,6 litri a mc di gas (1,5 litri in teoria, ma la condensazione non è mai totale), evacuati principalmente con j fumi caldaia. Qualcosa rimane nel camino,  ma veramente poca roba che non potrà mai, mai e poi mai, produrre stillicidio. (mal che vada si potrà sempre installare un regolatore di tiraggio con il compito di asciugare il camino, ma ritengo sia impossibile che si creino problemi)

 

Andrea80 dice:

4)paura di non essere  a norma di legge con questa soluzione?

Perché?

Se il suo installatore segue la normativa tutto bene.

Modificato da Nanojoule
Nanojoule dice:

Non credo che ciò avvenga per la ridotta temperatura dei fumi ed il materiale polimero costituente la canna fumaria principale.  Non vi possono essere dilatazioni tali da produrre rumore.

 

Nella caldaia vi è sempre ritorno di condensa, non crea assolutamente problemi.

Se la condensa non ritornasse, ancora meglio.

L'eventuale ristagno di poca condensa nella tubazione in polimero non causa alcun problema.

 

Non credo, la condensa che si forma non è eccessiva, mediamente 0,6 litri a mc di gas (1,5 litri in teoria, ma la condensazione non è mai totale), evacuati principalmente con j fumi caldaia. Qualcosa rimane nel camino,  ma veramente poca roba che non potrà mai, mai e poi mai, produrre stillicidio. (mal che vada si potrà sempre installare un regolatore di tiraggio con il compito di asciugare il camino, ma ritengo sia impossibile che si creino problemi)

 

Perché?

Se il suo installatore segue la normativa tutto bene.

Grazie. Ti fornisco solo un ultimo dettaglio. Ho caloriferi a parete in acciaio (no riscaldamento a pavimento) quindi dovrò far lavorare la caldaia a condensazione (se opto per questa) a temperature più alte rispetto quelle a cui dovrebbe lavorare. Escludi cmq i quattro problemi sopra?

Andrea80 dice:

Grazie. Ti fornisco solo un ultimo dettaglio. Ho caloriferi a parete in acciaio (no riscaldamento a pavimento) quindi dovrò far lavorare la caldaia a condensazione (se opto per questa) a temperature più alte rispetto quelle a cui dovrebbe lavorare. Escludi cmq i quattro problemi sopra?

Ciò che importa alla caldaia a condensazione è la temperatura del ritorno, quindi quella del suo ingresso che dev'essere al di sotto dei 51 C.

Ciò si ottiene installando delle valvole termostatiche a pre regolazione sui radiatori, definendo così la limitazione di portata e incremento di salto termico come richiesto dalle caldaie a condensazione a premiscelazione.

Chi dice che la caldaia a condensazione va bene solo con il riscaldamento a pavimento capisce molto di agricoltura, ma poco di termotecnica.

 

Andrea80 dice:

Ho caloriferi a parete in acciaio

Benissimo, il TOP....meglio della ghisa ed alluminio.

 

Andrea80 dice:

Escludi cmq i quattro problemi sopra?

So e conosco quanto scrivo, quindi ripeto quanto detto.

Modificato da Nanojoule

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