#1 Inviato 19 Marzo, 2020 Salve, qualcuno mi può aiutare a calcolare l'imposta sostitutiva di un mutuo relativo all'acquisto di una casa da parte di due soggetti nelle quote rispettivamente di uno al 70% come prima casa e l'altro al 30% come seconda casa, mentre il mutuo è intestato a 3 persone (i due acquirenti e un altra persona esterna). Le possibilità di calcolo sono due: 1) 0,25% per il 70% dell'importo del mutuo come prima casa relativo a un venditore e 2% per il restante 30% come seconda casa relativa al secondo venditore 2) 0,25% per 1/3 del mutuo per prima casa per uno degli intestatari del mutuo, 0,25% per 1/3 del mutuo come liquidità per un altro degli intestatari del mutuo, 2% per 1/3 del mutuo per seconda casa per l'ultimo degli intestatari del mutuo Grazie
#2 Inviato 19 Marzo, 2020 🙄 non mi è mai capitato che un mutuo fosse misto: in parte per acquisto prima casa in parte seconda.... Sei certo che sia possibile? In ogni caso se è prima casa l'imposta sostitutiva è dello 0,25 % del capitale erogato, se è seconda casa è il 2% del capitale relativo. Le percentuali restano tali anche in caso di cointestazione. Ovviamente devi sapere qual'è il capitale erogato per prima casa e quale per la seconda. E' un esercizio, compiti a casa?
#3 Inviato 19 Marzo, 2020 praticamente la casa viene acquistata da me per il 70% come prima casa e da mia mamma al 30% come seconda casa. Il mutuo lo abbiamo chiesto a nome mio, di mamma e di papà (che non acquista nessuna quota della casa). Per le imposte di vendita non c'è problema, verranno calcolate per il 70% come prima casa e il 30% come seconda. Per il mutuo invece non siamo sicuri. Come si dovrebbe fare?
#4 Inviato 19 Marzo, 2020 Matteo-89 dice: praticamente la casa viene acquistata da me per il 70% come prima casa e da mia mamma al 30% come seconda casa. Il mutuo lo abbiamo chiesto a nome mio, di mamma e di papà (che non acquista nessuna quota della casa). Per le imposte di vendita non c'è problema, verranno calcolate per il 70% come prima casa e il 30% come seconda. Per il mutuo invece non siamo sicuri. Come si dovrebbe fare? 🙄 scusami, ma non mi quadrano i tempi: lo avete già chiesto? La banca cosa ha detto? A me risulta che si possa chiedere il mutuo per l'acquisto della prima casa, che permette, come tale, l'applicazione delle imposte agevolate (imposta sostitutiva e registro) Se una persona non acquista l'immobile come prima casa, solitamente è indicata come garante nel contratto di mutuo. E' anche possibile che chi non è proprietario dell'immobile sia intestatario del mutuo; in questo caso, pero', non sarà possibile per nessuno portare in detrazione gli interessi del mutuo. Sinceramente una situazione ibrida come la tua non mi è mai capitata....vediamo se altri hanno piu' esperienza al riguardo.
#5 Inviato 19 Marzo, 2020 grazie per la risposta in effetti è una situazione ibrida, due comproprietari di cui uno prima casa e uno seconda e tre intestatari del mutuo (i due proprietari e uno esterno). La banca ha già deliberato il mutuo, si sta per fare il rogito e manca solo da calcolare le imposte del mutuo
#6 Inviato 19 Marzo, 2020 Situazione sicuramente ingarbugliata. La banca ha voluto tutelarsi completamente accendendo il mutuo su tre soggetti anche se uno di questi non è proprietario (perchè non l'ha messo come garante? mistero). Sul calcolo dell'imposta sostitutiva non posso esserti molto di aiuto anche se penso, credo che verrà calcolata in base alle quote di proprietà, visto che nell'atto di mutuo verrà riportato chi acquista come prima casa e chi come seconda. E' solo una mia ipotesi, ci vorrebbe un bancario esperto del settore. Per quanto riguarda gli eventuali interessi da portare in detrazione anche qui la cosa è contorta e non poco. Chi non è anche proprietario e chi non ha acquistato come prima casa non si può portare gli interessi in detrazione. Resterebbe la sola quota di interessi di Matteo da scaricare.