#2 Inviato 19 Dicembre, 2016 --link_rimosso-- --link_rimosso-- Ciao Dolores riguardo al link in calce, a che tipo di contratti ci si riferisce? Riguarda solo i contratti d'appalto per ristrutturazione edilizia (spese del condominio) oppure riguarda anche i contratti di locazione delle parti comuni (entrate del condominio)? In pratica, ora anche io amministratore devo comunicare all'Agenzia delle Entrate le somme che ciascun condòmino dichiara nella propria dichiarazione dei redditi relative all'incasso di contratto di locazione parti comuni registrato all'A.d.E.? --link_rimosso--
#3 Inviato 29 Dicembre, 2016 Ciao Doloresriguardo al link in calce, a che tipo di contratti ci si riferisce? Riguarda solo i contratti d'appalto per ristrutturazione edilizia (spese del condominio) oppure riguarda anche i contratti di locazione delle parti comuni (entrate del condominio)? In pratica, ora anche io amministratore devo comunicare all'Agenzia delle Entrate le somme che ciascun condòmino dichiara nella propria dichiarazione dei redditi relative all'incasso di contratto di locazione parti comuni registrato all'A.d.E.? --link_rimosso-- No, non c'entrano nulla i contratti di locazione delle parti comuni. (Auguri!) dolly
#4 Inviato 29 Dicembre, 2016 No, non c'entrano nulla i contratti di locazione delle parti comuni. (Auguri!) dolly grazie ed auguroni anche a te
#5 Inviato 30 Dicembre, 2016 Buonasera. Per quanto mi pare di capire in base a quello che ho letto, per i condomìni non ci sono cambiamenti nella compilazione della CU rispetto al 2016. I condomìni dovranno soltanto inserire l'ammontare lordo corrisposto al percipiente e il totale delle ritenute versate. Sbaglio? Oppure ci sono cambiamenti rispetto alle CU presentate nel 2016?
#6 Inviato 30 Dicembre, 2016 Buonasera.Per quanto mi pare di capire in base a quello che ho letto, per i condomìni non ci sono cambiamenti nella compilazione della CU rispetto al 2016. I condomìni dovranno soltanto inserire l'ammontare lordo corrisposto al percipiente e il totale delle ritenute versate. Sbaglio? Oppure ci sono cambiamenti rispetto alle CU presentate nel 2016? Se nel 2016 ci sono state spese soggette ad agevolazione fiscali, l'amministratore deve indicare anche le quote di spesa imputate ai singoli condòmini (novità rispetto allo scorso anno): https://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/22715-gli-obblighi-2017-degli-amministratori-dei-condomini-.html
#7 Inviato 30 Dicembre, 2016 Pongo le seguenti domande: 1)-Quindi se nel 2016 non ci sono state spese soggette ad agevolazione fiscale, ma semplici versamenti di ritenute d'acconto, la compilazione della CU è identica a quella dell'anno scorso mi pare di aver capito vero? 2)-Leggendo l'articolo che hai postato ho notato che per il 2017 ci sono dei cambiamenti per quanto riguarda le ritenute sui corrispettivi dovuti dal condominio. Come funziona? Ad esempio l'amministratore per versare la ritenuta d'acconto dell'impresa di pulizie come dovrà fare? Non esiste più la scadenza per il versamento della R.A. entro il 16 del mese successivo a quello del pagamento?
#8 Inviato 31 Dicembre, 2016 2)-Leggendo l'articolo che hai postato ho notato che per il 2017 ci sono dei cambiamenti per quanto riguarda le ritenute sui corrispettivi dovuti dal condominio. Come funziona? Ad esempio l'amministratore per versare la ritenuta d'acconto dell'impresa di pulizie come dovrà fare? Non esiste più la scadenza per il versamento della R.A. entro il 16 del mese successivo a quello del pagamento? LEGGE 11 dicembre 2016, n. 232 in vigore dal 01/01/2017 … omissis 36. Dopo il comma 2 dell'articolo 25-ter del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, introdotto dall'articolo 1, comma 43, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sono aggiunti i seguenti: «2-bis. Il versamento della ritenuta di cui al comma 1 (*) e' effettuato dal condominio quale sostituto d'imposta quando l'ammontare delle ritenute operate raggiunga l'importo di euro 500 Il condominio e' comunque tenuto all'obbligo di versamento entro il 30 giugno e il 20 dicembre di ogni anno anche qualora non sia stato raggiunto l'importo stabilito al primo periodo. 2-ter. Il pagamento dei corrispettivi di cui al comma 1 (*) deve essere eseguito dai condomini tramite conti correnti bancari o postali a loro intestati ovvero secondo altre modalita' idonee a consentire all'amministrazione finanziaria lo svolgimento di efficaci controlli, che possono essere stabilite con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400. L'inosservanza della presente disposizione comporta l'applicazione delle sanzioni previste dal comma 1 dell'articolo 11 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471». *Articolo 25-ter. – D.P.R. 29 settembre 1973 n. 600 1. Il condominio quale sostituto di imposta opera all'atto del pagamento una ritenuta del 4 per cento a titolo di acconto dell'imposta sul reddito dovuta dal percipiente, con obbligo di rivalsa, sui corrispettivi dovuti per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi, anche se rese a terzi o nell'interesse di terzi, effettuate nell'esercizio di impresa. La cosa certa è che non potranno essere più pagati per contanti i fornitori soggetti a ritenuta d'acconto, neache se si tratta di pagare una fattura di 20 euro all'elettricista che ha sostituito la lampadina. Per quanto riguarda la possibilità di poter pagare le ritenute cumulativamente entro il 30 giugno e 20 dicembre salvo che non si raggiunga il limite dei 500 euro, non ho ancora chiaro se è una facoltà o un obbligo. Se è una facoltà, io continuerò a pagare ogni singolo F24 lo stesso giorno in cui pago ogni singola fattura, come ho fatto fino ad ora. Aspettiamo chiarimenti. Intanto sembra che ANAMMI abbia inteso che si tratti di facoltà e non di obbligo quello di cumulare le ritenute. Al link di seguito la discussione --link_rimosso--
#9 Inviato 31 Dicembre, 2016 Alla faccia della semplificazione... Il lavoro verrà semplificato per l'AdE e non per gli amministratori in quanto loro non avranno più una montagna di F24 da controllare. Ho diversi dubbi che spero mi possiate chiarire: 1)-Per cumulativi si intende per singolo fornitore o il totale complessivo dei fornitori? Ossia sommare le ritenute dell'impresa di pulizie e poi a parte sommare quelle del giardiniere, oppure sommarle tutte? 2)-Se non si raggiunge il cumulativo di € 500,00 si dovrà versare entro il 30/06 o il 30/12 e quì ci sono... ma ritenute operate entro quale data ossia entro il 30 Giu si devono versare le ritenute operate tra il 1 Gen fino al? 3)- Per ritenute operate si intende pagamenti di fatture? 4)-Questa norma vale solo per le ritenute del 4%? Per quelle del 20% per professionisti? 5)-E' disponibile il nuovo Mod. F24? perchè penso che la compilazione ora sia cambiata e che i codici tributo etc. siano diversi. Grazie e Auguro un Felice Anno Nuovo 🙂
#10 Inviato 31 Dicembre, 2016 1)-Per cumulativi si intende per singolo fornitore o il totale complessivo dei fornitori? Ossia sommare le ritenute dell'impresa di pulizie e poi a parte sommare quelle del giardiniere, oppure sommarle tutte? Sommarle tutte per codice. E' sempre stato possibile (anche fino ad ora) cumulare tutto e fare un unico F24 al mese indicando il totale da versare con codice 1019, il totale da versare con codice 1020.... Per comodità io faccio un F24 singolo per ogni pagamento ma se volessi potrei fare un solo F24 al mese anche se avessi operato 20 ritenute al mese. 2)-Se non si raggiunge il cumulativo di € 500,00 si dovrà versare entro il 30/06 o il 30/12 e quì ci sono... ma ritenute operate entro quale data ossia entro il 30 Giu si devono versare le ritenute operate tra il 1 Gen fino al? Espettando chiarimenti, è mia opinione che entro il 30 giugno debbano essere operate le ritenute per i pagamenti effettuati entro il 31 maggio ed entro il 20 dicembre debbano essere operate le ritenute per i pagamenti entro il 30 novembre 3)- Per ritenute operate si intende pagamenti di fatture? Per ritenute operate si intendono le cifre trattenute (4% e 20%) al momento del pagamento della fattura.€. 100,00 imponibile €. 10,00 iva 10% ---------- €. 110,00 Totale fattura Anche se la ritenuta d'acconto non dovesse essere esposta in fattura, al momento del pagamento "opero la ritenuta", liquido la fattura al netto della ritenuta e verso la ritenuta all'Erario nei tempi stabiliti. 4)-Questa norma vale solo per le ritenute del 4%? Per quelle del 20% per professionisti? Vale per tutte le ritenute 5)-E' disponibile il nuovo Mod. F24? perchè penso che la compilazione ora sia cambiata e che i codici tributo etc. siano diversi. Come già spiegato al punto 1), con un solo mod F24 si possono pagare le ritenute complessive per tutti i codici. Si può fare tutto con i modelli esistenti e non c'è bisogno di un nuovo modello.
#11 Inviato 31 Dicembre, 2016 Per quanto riguarda il Punto 5 facciamo un esempio pratico: supponiamo che per l'impresa di pulizia fin alla data del 30 Giugno 2017 ho pagato ben 5 fatture operando per ciascuna fattura una ritenuta di € 15,00 per un totale di € 75,00. In questa ipotesi per questo percipiente non ho superato gli € 500,00 e pertanto dovrò versarli entro il suddetto il 30 giugno 2017. Però queste ritenute io le avrò operate nell'arco dei 6 mesi fino al 30 Giugno e nel Mod. Ft. nella quadro rateizzazione/mese di riferimento in cui ci dovrebbe andare il mese in cui ho pagato la fattura oggetto di R.A., che mensilità ci dovrò inserire?
#12 Inviato 31 Dicembre, 2016 ... queste ritenute io le avrò operate nell'arco dei 6 mesi fino al 30 Giugno e nel Mod. Ft. nella quadro rateizzazione/mese di riferimento in cui ci dovrebbe andare il mese in cui ho pagato la fattura oggetto di R.A., che mensilità ci dovrò inserire? Questo non te lo so dire. Spero che ci siano circolari di chiarimento da parte dell'Agenzia delle Entrate
#13 Inviato 2 Gennaio, 2017 2-ter. Il pagamento dei corrispettivi di cui al comma 1 (*) deve essere eseguito dai condomini tramite conti correnti bancari o postali a loro intestati ovvero secondo altre modalita' idonee a consentire all'amministrazione finanziaria lo svolgimento di efficaci controlli, che possono essere stabilite con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400. L'inosservanza della presente disposizione comporta l'applicazione delle sanzioni previste dal comma 1 dell'articolo 11 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471». Sono state definite queste "modalità idonee" alternative al conto corrente? Io non so se su questo forum ci siano altri facenti funzioni, ma operare in banca per conto di un condominio senza amministratore sembra impossibile (non vi dico l'odissea, in corso, che sto attracversando per incassare un conguaglio restituitoci per assegno...)
#14 Inviato 3 Gennaio, 2017 Se nel 2016 ci sono state spese soggette ad agevolazione fiscali, l'amministratore deve indicare anche le quote di spesa imputate ai singoli condòmini (novità rispetto allo scorso anno):https://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/22715-gli-obblighi-2017-degli-amministratori-dei-condomini-.html Quindi reperire (avrebbero dovuto consegnarli) tutti i cf dei condomini, dati catastali di ogni immobile, ecc ecc
#15 Inviato 3 Gennaio, 2017 Quindi reperire (avrebbero dovuto consegnarli) tutti i cf dei condomini, dati catastali di ogni immobile, ecc ecc
#16 Inviato 3 Gennaio, 2017 Salve Dolores, ho letto i nuovi adempimenti che sono a carico dell'amministratore, in pratica se nel 2016 il condominio ha stipulato contratti di appalto per ristrutturazione edilizia, con software a parte, messo a disposizione dell'ADE, deve comunicare entro il 28/02/2017 la spesa attribuita a ciascun condomino, compreso dati catastali e codici fiscali e ho notato che la compilazione della comunicazione non è poi tanto semplice. Dal FAQ messo in onda dall'ADE sembrerebbe che nel caso di unità immobiliari ad uso abitativo si debba compilare il campo " importo della spesa attribuita al soggetto" e lasciare in bianco il campo " importo spesa unità immobiliare". Mi puoi chiarire questo punto? Grazie
#17 Inviato 3 Gennaio, 2017 Si presume che l'amministratore faccia bene il proprio lavoro ed abbia curato la tenuta del registro di anagrafe condominiale contenente le generalità dei singoli proprietari e dei titolari di diritti reali e di diritti personali di godimento, comprensive del codice fiscale e della residenza o domicilio, i dati catastali di ciascuna unità immobiliare (art. 1130 c.c. punto 6.) In attesa di definizione, credo sia sufficiente evitare il pagamento contanti. Se il fornitore ha un proprio c/c si può fare un bonifico in contanti presso qualsiasi banca oppure, senza ulteriori spese, andare in banca e, contanti al seguito, far emettere un assegno circolare a nome del benificiario. A mio avviso si può pagare con assegno bancario N.T. e si assicura la tracciabilità
#18 Inviato 4 Gennaio, 2017 A mio avviso si può pagare con assegno bancario N.T. e si assicura la tracciabilità Non c'è dubbio che si possa pagare con un assegno bancario ma Barrito faceva l'esempio di un condominio con meno 8 condòmini che non ha amministratore e quindi non ha un conto corrente perchè il condominio è in autogestione e quelle piccole spese ai fornitori (pulizie, idraulico, fabbro, elettricista...) le pagano in contanti raccogliendo i soldi ogni volta che serve.
#19 Inviato 4 Gennaio, 2017 Esatto. Spero proprio che il pagamento presso banca sia realmente possibile perché in TRE filiali delle mie parti (una cassa di risparmio, una BNL e una unicredit) in cui mi sono recato per un assegno intestato al condominio, non mi hanno permesso di fare alcuna operazione (nonostante avessi in mano un verbale firmato da presidente e segretario che mi autorizzava...) primo perché secondo loro il verbale potevo averlo scritto io (!!!), secondo perché NON SAPEVANO COME CENSIRE IL CONDOMINIO... volevo mangiarmi i direttori! Se nel 2016 ci sono state spese soggette ad agevolazione fiscali, l'amministratore deve indicare anche le quote di spesa imputate ai singoli condòmini: apparentemente questo è un dovere in capo all'amministratore o al condominio? In caso di autogestione non va fatto, corretto?
#20 Inviato 4 Gennaio, 2017 Scusate per la domanda un pò fuori tema, ma serve per capire appunto quando fare la r.a., si fa riferimento alla data della fattura o alla data del pagamento e cioè della quietanza della stessa.grazie
#21 Inviato 4 Gennaio, 2017 Esatto. Spero proprio che il pagamento presso banca sia realmente possibile perché in TRE filiali delle mie parti (una cassa di risparmio, una BNL e una unicredit) in cui mi sono recato per un assegno intestato al condominio, non mi hanno permesso di fare alcuna operazione (nonostante avessi in mano un verbale firmato da presidente e segretario che mi autorizzava...) primo perché secondo loro il verbale potevo averlo scritto io (!!!), secondo perché NON SAPEVANO COME CENSIRE IL CONDOMINIO... volevo mangiarmi i direttori! Se nel 2016 ci sono state spese soggette ad agevolazione fiscali, l'amministratore deve indicare anche le quote di spesa imputate ai singoli condòmini: apparentemente questo è un dovere in capo all'amministratore o al condominio? In caso di autogestione non va fatto, corretto? Il caso di incasso di assegno intestato al condominio come benificiario è diverso perchè la banca deve identificare il beneficiario. Se, invece si tratta di pagare, la banca non chiede a che titolo stai facendo quel bonifico. Vuoi un esempio? Dal tuo c/c personale prova a fare un bonifico sul mio c/c personale... vedrai che tutto va a buon fine 😂
#22 Inviato 4 Gennaio, 2017 Scusate per la domanda un pò fuori tema, ma serve per capire appunto quando fare la r.a., si fa riferimento alla data della fattura o alla data del pagamento e cioè della quietanza della stessa.grazie data del pagamento.
#23 Inviato 4 Gennaio, 2017 Vuoi un esempio? Dal tuo c/c personale prova a fare un bonifico sul mio c/c personale... vedrai che tutto va a buon fine 😂
#24 Inviato 5 Gennaio, 2017 Ho le seguenti domande per quanto riguarda la CU 2017: 1)-se ho abilitato il servizio FiscOnline per il condominio, posso inviare le CU scaricando il programma fornito dall'Agenzia delle Entrate e il FileInternet? 2)-qual'è il limite? una volta mi pare di aver letto di 20 percipienti. Superando i 20 percipienti ci vuole Entratel se non sbaglio? Per 20 percipienti si intendono per tutti i condomìni o solo per singolo condominio? Grazie 🙂
#25 Inviato 6 Gennaio, 2017 Si presume che l'amministratore faccia bene il proprio lavoro ed abbia curato la tenuta del registro di anagrafe condominiale contenente le generalità dei singoli proprietari e dei titolari di diritti reali e di diritti personali di godimento, comprensive del codice fiscale e della residenza o domicilio, i dati catastali di ciascuna unità immobiliare (art. 1130 c.c. punto 6.) occhio che si parla di condomìni, non di condòmini almeno nell'articolo che avevi precedentemente linkato Leonardo. per un accento ci potrebbe essere una bella differenza di lavoro... se cono condomìni allora rimane simile a quello che veniva fatto in quadro AC se son condòmini la vedo triste...perchè anche se mi son fatto la mia banca dati dell'anagrafe condominiale, e non uso un software, fare l'amanuense per riportare ogni dato in dichiarazione è davvero triste... certo è che all'ADE se non portano delle complicazioni ogni anno non son contenti
