#1 Inviato 17 Marzo, 2020 Salve, in riferimento alla novità circa la compilazione delle certificazioni uniche 2020 con l'introduzione della del campo 8 "nel caso di erogazione di redditi esenti ovvero di somme che non costituiscono reddito (ad esempio le spese anticipate). Nel caso di un forfettario come considerare l'imposta di bollo di 2 euro? Perchè da quello che mi ha comunicato la mia software house, visto le novità introdotte dall'agenzia delle entrate, dove dice " si desume pertanto che il costo del bollo è onere di chi emette la fattura, e non può quindi essere considerato (come si è sempre fatto) una spesa anticipata ma una componente del ricavo/compenso del fornitore." Come mi devo comportare?
#5 Inviato 17 Marzo, 2020 Simona82. dice: Salve, in riferimento alla novità circa la compilazione delle certificazioni uniche 2020 con l'introduzione della del campo 8 "nel caso di erogazione di redditi esenti ovvero di somme che non costituiscono reddito (ad esempio le spese anticipate). Nel caso di un forfettario come considerare l'imposta di bollo di 2 euro? Perchè da quello che mi ha comunicato la mia software house, visto le novità introdotte dall'agenzia delle entrate, dove dice " si desume pertanto che il costo del bollo è onere di chi emette la fattura, e non può quindi essere considerato (come si è sempre fatto) una spesa anticipata ma una componente del ricavo/compenso del fornitore." Come mi devo comportare? Si, Danea ha messo così nelle istruzioni. Ho visto diverse richieste web all'agenzia delle entrate e confermano di mettere i 2 € con il codice 7. Ci vorrebbe un interpello per stare dalla parte del sicuro.