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esausta

Bambini. Io non ne posso più.

So già cosa penserete, ma io non ce la faccio più.

abito in una villetta a schiera, ho 40 anni e vivo con mia madre.

Non sono una zitella acida, ma una donna che si è fatta e si fa le proprie esperienze, che ha coltivato i propri interessi e la propria cultura. Dico questo perché so già gli stereotipi dove portano.

Lavoro fuori casa la mattina e a casa il pomeriggio; spesso la sera esco.

Potremmo stare bene (mia madre ha bisogno di attenzioni perché ha una brutta patologia neurologica, ma riusciamo per ora a tenerla sotto controllo), e invece no.

E perché?

Per quattro bambini.

Anzi: per i loro genitori, perché i bambini sono tali e quali da secoli, e non sta a loro autoeducarsi.

Ho un vicino per lato, uno con tre pargoli (12, 9 e 4) e uno con figlio unico (8). Come inevitabile, sono diventati amici.

Da qui l'inferno.

Io non pretendo chissà che silenzio, è ovvio che son bambini e giocano, ma non è possibile non avere più un attimo di quiete!

In casa corrono e saltano tutto il tempo... e va beh.

Fuori stanno solo negli spazi comuni con palloni e skateboard, strillando senza sosta: mattina e dalle tre circa fino a sera.

Sono praticamente a un metro dalla mia sala.

Ho chiesto con le buone quel rispetto che io do, accettando che del rumore coi bambini ce l'hai per forza.

Ma qui davvero non puoi far nulla, e mi si stringe il cuore per mia madre, che finalmente potrebbe godersi una meritata pensione (e io la mia libertà dopo un brutto divorzio dopo il quale mi sentivo finalmente ed erroneamente pronta alla tranquillità!).

"Sono bambini", ti dicono, e io mi ritrovo da sola perché siamo in tutto in tre... io e loro!

Mi vien rabbia a vedere come in faccia ti dicono sì e poi ti prendono per il XXXX!

Non son più padrona, devo sperare che piova (almeno fan casino, ma in casa!) per non avere sobbalzi di cuore ogni due secondi, e se provi a far casino anche tu ti tirano scema pure di più!

Che fare?

Ormai mi avvicino a casa con l'ansia, mi sto ammalando. Cerco di star fuori più che posso, ma mia madre non ce la fa.

Che faccio, faccio traslocare una donna di 68 anni e mi accollo un nuovo mutuo (a questo punto, per forza, cercherei una casa singola!)??

Grazie per ogni risposta.

Capisco bene cosa provi, io ho la stessa situazione. Si tratta di maleducazione totale da parte di genitori che non educano. Far saltare, correre, urlare dei ragazzini di quell'età in casa e negli spazi comuni è solo maleducazione. La risposta "ma sono bambini" è scontata e comoda. Intanto gli altri non sono liberi in casa propria e sobbalzano ad ogni urlo e salto.

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Molte volte le villette a schiera sono peggio di un conominio (è più facile fare un 6 al superenalotto che trovare persone civili ed educate in un condominio)nel tuo caso purtoppo se rispettano le comune regole del solenzio vi è poco da fare,...d'accordo sono bambini (siamo stati tutti bambini ma se io mi fossi comportato come la maggioranza dei bambini di oggi ...ne avrei prese tante)ma la colpa è dei genitori che se ne fregano,,,e più un figlio è vispo ...(si fa per dire) e più ne sono orgogliosi,.....mi domando quale sarà il futuro.....

mettiti il cuore in pace, quando ci sono di mezzo dei bambini hai perso in partenza! valuta seriamente l'opportunita' di cambiare casa, preferendo un attico rigorosamente libero sui tre lati ... anch'io ho lo stesso problema, solo che i bambini non sono 4 ma almeno 100. Purtroppo vivo in un gruppo di condomini di recente edificazione dove il 90% dei proprietari è costituito da famigliole con figliolanza al seguito. nel giardino condominiale, comune a tutti i palazzi, sembra di essere in un asilo infantile con bambini in ogni dove che corrono, urlano, tirano pallonate e strappano i fiori sotto l'occhio attento dei genitori che chiacchierano tranquillamente fra di loro. molto spesso vengono organizzate feste con merenda preparata dalle solite forsennate. io abito al terzo piano e ho una meravigliosa loggia CHE NON POSSO UTILIZZARE perche' il casino è davvero insopportabile. Mi rendo conto di fare parte della minoranza silenziosa per cui mi barrico in casa con l'aria condizionata accesa. Meno male che tra qualche mese complice il freddo non romperanno piu' le scatole. purtroppo quando ho visionato l'appartamento era inverno e non ho potuto rendermi conto del problema, per cui sconsiglio vivamente le palazzine di nuova/recente edificazione per chi - come me - non gradisce il casino dei figli degli altri.

 

Modificato Da - miaomiao il 29 Giu 2012 11:45:43

Già. Avete ragione.

Son anni ormai che glielo dico in tutti i modi, per ottenere solo qualche momentaneo miglioramento.

Di lotte ce ne son già tante da fare là fuori, penare anche in casa è triste.

Cambiare casa non è giusto come principio, ma è l'unica per non ammalarsi del tutto... io mia madre non la lascio invecchiare qui dentro. Chissà che sarà quando diventeranno adolescenti!

Cara esausta,hai tutta la mia solidarietà.Io ho comprato casa in un paese di 500 abitanti,sono stata tranquilla 2 anni,poi hanno costruito una bifamiliare abitata da incivili ed è finita la pace!6 bambini in tutto,dai 2 ai 10 anni...inno nazionale urlato alle 14.30 del sabato,partitelle di pallone con tanto di "GOALLLLLLLL!"che si sente come fossero in casa.Il vigile stesso mi ha detto "è difficile fare qualcosa,sa,son bambini"

mio figlio ha 16 anni,siamo stati anche noi in condominio,ma nessuno ha mai avuto nulla da dire.E si sono pure offesi quando il vigile è stato da loro.

Cambia casa,appena puoi,e prima fai sopralluoghi a qualsiasi ora del giorno e della notte.

un abbraccio alla tua mammma.

In Italia funziona così,gli incivili hanno vita facile.

Vorrei capire una cosa:

1) nelle parti comune i bambini possono giocare?

2) Spiegare la tua situazioni ai genitori di tali bambini non sarebbe meglio? Capisco che va a colpire la tua privacy ma è un modo perché ti vengano incontro.

quote: ) Spiegare la tua situazioni ai genitori di tali bambini non sarebbe meglio?

Vedi che non leggi i post?

 

Leggi meglio , vedrai che ne è stato discusso, loro dicono, si, si, si......... e poi fanno come vogliono, come tutti i gran maleducati.

Scritto da franscesca il 02 Lug 2012 - 15:47:28:

A parte che quoti da schifo e comunque nemmeno tu leggi attentamente.

Lo so benissimo che lei ha chiesto ai genitori di evitare che i propri figli facciano rumore, ma proprio per il fatto che tali persone se ne infischiano le ho consigliato di raccontare la sua difficoltà con la mamma per "colpirli" al cuore e venire incontro alle sue esigenze.

quote: A parte che quoti da schifo

Che termini !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Mi sa che tu non sai ancora come si quota.

quote: le ho consigliato di raccontare la sua difficoltà con la mamma per "colpirli" al cuore e venire incontro alle sue esigenze.

Ti stai letteralmente arrampicando sugli specchi.

Certo, ho messo in piazza i fatti miei, sperando che avessero almeno un poco di cuore... che poi in realtà uno dovrebbe starsene a casa sua anche se è giovane e sanissimo. Comunque: sì, gliel'ho fatto presente. Una pacca sulle spalle, "Certo, capiamo", e il giorno dopo come prima.

Sugli spazi comuni non ci sono regole: siamo in tre!

 

Cara Esausta,

di nome e di fatto ehehhe ...scherzo dai:)

Purtroppo quando si toccano i figli altrui si passa in automatico per persone orrende, cattive e intolleranti.

Ai figli altrui dev' essere concesso tutto poiche' insegnare l'educazione costa tempo e fatica e molti genitori non hanno voglia di sbattersi, percio' si fa prima a dire che son bambini, sono vivaci e non si puo' fare niente, cosi' si risolve in fretta il problema del genitore.

Non c'e' assolutamente nessuna soluzione contro i maleducati ed egoisti, ma un escamotage e' ripagarli della stessa moneta andando a toccare un loro punto debole...e vedrai che pure quelle famiglie ce l hanno!

Un esempio...io ai miei vicini rumorosi, dopo mille volte che chiedevo gentilmente un po' di pace, trovai l'idea di attaccare al muro confinante una rumorosissima sveglia....alzandomi all'alba a differenza di loro che si alzano a mezzogiorno ti assicuro che quel rumore continuo mattutino ha insegnato molte piu' cose rispetto le mie parole.

Pensaci un po' su...trova qualcosa che possa infastidire loro....fai partire l impianto di irrigazione mentre stazione davanti casa tua, accendi la tv ad alto volume la mattina presto, lascia la macchina parcheggiata fuori proprio dove vorrebbero giocare i bambini, insomma fatti furba, nn ti perdere in nervosi inutili perche' tanto loro la vita se la godono alla faccia tua che speri ancora nell'educazione e nel senso civico delle persone.

Cara Esausta e ... cari tutti.

Non vivo questo problema in particolare (il mio, è il rumore che deriva dagli sciacquoni "a pressione" e che specie il mio vicino utilizza in continuazione già dalle 6,30 di mattina, di giorno e di notte).

Però voglio comunque dire la mia, perchè quando si tratta di distturbi a noi arrecati dai vicini (amici o nemici), le maggior parte delle risposte che leggo, suppergiù recitano "abbi pazienza / cambia casa / non si può far nulla contro la maleducazione").

Ebbene, personalmente mi sono stancato di dover constatare il fatto che ormai la maleducazione sia così dilagante e che non si viva più in uno stato, se non di "diritto", almeno di buon senso.

Penso che il degenerare dei costumi sia innanzitutto l'aver permesso, per "quieto vivere", che la maleducazione prendesse il sopravvento; ebbene, cara Esausta, non è vero che non puoi fare niente.

Alla prima e ad ogni occsione di disturbo, apri la finestra e mettiti a urlare a squarciagola contro chi arreca disturbo.

Urla più che puoi che non ne puoi più, che è ora di finirla, urla contro bambini e genitori a rischio di sembrare pazza, e che se la prendano pure; certi amici meglio perderli che trovarli e se sono maleducati, tu ancora di più !

Mio nonno diceva sempre : "perchè farsi scoppiare il fegato, quando è così facile farlo scoppiare agli altri ?!!!".

Ebbene, segui il mio ed il suo consigli; quanto meno ti sfogherai e non rischierai l'esaurimento nervoso.... magari comincerà chi di dovere a non poterne più delle tue strida !

 

PS) Non mancherà chi mi bacchetterà per questo mio consiglio "scellerato ed ineducato"; a lui già rispondo con un vecchio detto della mia terra : "A discore, n'è fadiga..." (A parlare non si fà fatica...). Bisogna trovarsi personalmente in questi frangenti per capire quanto sia drammatica una situazione del genere.

Buona giornata a tutti.

Geppo48.

io sto in casa con 3 bambini o una camera in affitto quando entrano dal cortile sembra che sono usciti dalla prigione urla quanto si puo stiamo soportando da 1anno e mezzo e sn mal educati mi aprono anche la spesa yogurt formaggi e poi se li dico a sua madre lei dice che non e vero nn ci crede poi sono sporchi sn stufa ma non o campo non riesco a trovare un monolocale per conto nostro

 

cristina

Gente, io vi ringrazio dei consigli, ma come faccio a fare ripicche con una madre non giovane e non in forma?? Se si scatena la guerra io posso reagire, ma lei mi impazzisce

Se ci sono gli spazi comuni come mai non c'è un regolamento che disciplini tale uso nei determinati orari canonici dedicati al riposo ?

Giusto, CHE FO? Questa è la domanda, il resto sono divagazioni. Data la tua situazione, prendere e cambiare casa potrebbe essere dannoso (quando si cambia da agitati, di solito si finisce peggio). Io resterei lì e me ne fregherei, il tempo è un buon medico e, se è vero che i bambini caciarosi diverranno probabilmente adolescenti anfetaminici, è pur vero anche che tra dieci anni le TUE condizioni al contorno potrebbero essere variate di molto. Non fare l'errore di considerare la tua vita come qualcosa di statico, chissà che ottime turbolenze ti aspettano.

Avete mai provato a chiamare i vigili per schiamazzi? Ho un problema simile e vorrei sapere se hanno fatto qualcosa in proposito

Guarda, io li ho chiamati tempo fa.

Mi han detto che per i bambini non escono.

Soprattutto durante il giorno... è una battaglie persa.

Cara esausta,

anch'io vivo una situazione simile. Da due mesi mi sono trasferita in una nuova casa, ero felice e contenta perché era la mia prima casa completamente mia cioè di mia proprietà. Ma da quando vivo qui mi sembra di essere precipitata nell'inferno: bambini che schiamazzano a tutte le ore, neonati che frignano, sciacquoni del water che confinano con la parete della mia camera da letto. E' troppo semplicistico e facile dire "cambia casa se non ne puoi più". Il trasloco non è una passeggiata, per cambiare casa dovrei prima vendere questa, insomma non è così semplice.

E allora che fare?

NON LO SO!!!!!!!!

Sono incappata in questa discussione che fa proprio al caso mio visto che vivo in una condizione molto similee voglio raccontarvi cosa è successo a me! Nel mio caso, dopo essere andata a parlare con il padre di questi bambini che definire rumorosi è un eufemismo ed essermi sentita dire che sono una pazza da internare e che i bambini DEVONO vivere e ne hanno il diritto fino a mezzanotte, prima gli ho detto che avrei chiamato i servizi sociali visto che i bambini vanno monitorati e non lasciati a loro stessi e poi ho prontamente chiamato i carabinieri che hanno mandato una volante e hanno parlato con il signore suddetto dicendo, davanti a lui, che se avessero continuato a fare rumori, li avrei dovuti chiamare di nuovo così loro avrebbero assistito direttamente.

Da allora le cose sono molto cambiate, hanno evitato per circa un mese di lasciare i bambini a loro stessi a fare il porco comodo loro, tra cui tirare sassate ad animali di passaggio. Sono quasi spariti praticamente fino a ieri, ieri hanno organizzato una festicciola sul cortile che dà proprio sotto la mia zona notte, si sentivano urla disumane, non ricordo di aver mai gridato così da bambina eppure sono ancora una ventenne, non è passato chissà quanto tempo. Oltre le urla si sentivano tricicli che rullavano sul mattonato e chi più ne ha più ne metta. Il tutto con i genitori noncuranti. Ho voluto essere tollerante visto che per un mese erano stati calmi, quando però mi sono resa conto che la cosa era stata quasi architettata apposta, intorno alle 23:00 le urla ancora non cessavano e ho chiamato la polizia.

Ho chiesto se fosse loro consentito agire in questo modo, la poliziotta mi ha risposto che assolutamente no, che un conto è il gioco un conto sono gli schiamazzi, a qualunque ora del giorno e che bastava che io lo dicessi e mi avrebbero mandato subito una volante!

Ho lasciato perdere per non mettermi a litigare di nuovo, anche perchè poco dopo la situazione si è placata, ma quasi quasi me ne pento. Con certe persone l'educazione e le remore non servono a niente, bisogna essere spietati e se per farlo bisogna rovinare anche una festa di compleanno, beh, allora che sia così! Ho comuqnue registrato tutti i rumori, gli orari, facendo un video, proprio su invito della poliziotta...la prossima volta gli faccio pagare sia quella di ieri sera sia la successiva.

 

Non abbiate timore di chiamare le varie forze dell'ordine e di chiedere a loro, certo potete trovare il vigile che vi dice che con i bambini si fa poco ma potete anche trovare chi ha più giudizio e si rende conto che gli schiamazzi sono schiamazzi, punto e basta, e il genitore che non monitora e regola i figli ne è responsabile direttamente. Si tratta pur sempre di una forma di abuso su minore e cioè negligenza. Oggi c'è molta sensibilità verso l'argomento e gli assistenti sociali ci vanno giù pesante. I bambini che urlano continuamente non sono bambini sereni, la famiglia è disfunzionale e la cosa va sottoposta all'attenzione degli esperti!

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