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alpanu

Bambini che citofonano di continuo.

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Salve, mi scuso in anticipo se mi dilungherò.

Mio padre di 78 anni, vive al primo piano di un condominio di 6 appartamenti. E' il proprietario di un grande terrazzo, sotto al quale c'è uno spiazzo dove affacciano box auto e 3 attività commerciali.

Il problema sono proprio i bambini che giocano nello spazio sotto stante o per meglio dire la palla che viene lanciata sul terrazzo. Da terra sono 6 metri e passa quindi non ci va per caso, questo fa si che per recuperare la palla i bambini suonino a mio padre, che magari sta cercando di riposare e pretendono il pallone indietro. 

Questo accade molto spesso nell'arco di un pomeriggio molto più di quanto sia tollerabile. (mia sorella vive con lui, ma lavora su turni e quando si trova in casa di pomeriggio ha potuto appurare che quanto detto da nostro padre fosse vero e non una sua esagerazione.)

Ci tengo a precisare che questi ragazzini vengono da altri condomini e non potendo giocare sotto le loro case vengono a farlo in questa sorta di spiazzo.    

Mio padre purtroppo è anziano, soffre d'ansia e gli è stata anche diagnosticata un'encefalite, cosa che lo ha sconfortato parecchio, inoltre cammina molto lentamente ed è sordo da un orecchio, questo fa si che spesso ci metta diversi minuti per arrivare al citofono e poi ad andare sul terrazzo a prendere la palla. I bambini non capendo che si tratta di una persona anziana continuano a suonare con insistenza e spesso iniziano a gridare(questa cosa è stata vista fare anche dai negozianti che sono lì sotto)per farsi restituire la palla, cosa che mio padre o mia sorella fanno puntualmente. Spesso è anche capitato che la palla danneggiasse i vasi di fiori e in quell'occasione si è permesso di sgridarli, e per tutta risposta dice di essere stato insultato (non mi stupisce, ho assistito al turpiloquio di questi ragazzini e finché lo fanno tra di loro mi va anche bene, ma se insultano mio padre no).

Questa situazione spero capirete che sia diventata snervante, dopo che, per restituire in fretta il pallone e farli smettere di suonare (si perché a quanto pare non si limitano a citofonare, ma si attaccano letteralmente al campanello), è inciampato nelle scale che portano al suddetto terrazzo, ferendosi alle mani e al volto. 

Per ovviare alla situazione, abbiamo prima sentito l'amministratore che ha fatto orecchie da mercante, per capire se si poteva fare qualcosa per evitare che i bambini giocassero lì sotto, visto che a poca distanza ci sono anche le auto parcheggiate, ma ci ha liquidato dicendo che dovremmo essere tutti d'accordo e lui sa che questo non accadrà mai, visto che tutti gli altri passano la maggior parte del tempo fuori casa per lavoro, e l'unica altra persona anziana del condominio è allettata e la badante non apre a nessuno, nemmeno al postino, quindi suonano tutti a mio padre.

Io ho anche proposto di far mettere una ringhiera, così ha aumentare l'altezza, ma la possibilità è stata negata perché non rientra nell'estetica del condominio.

Di mettersi a fare denunce non mi va, come non va a mio padre, ma quando chiuderanno le scuole, il gruppo di ragazzini aumenterà, e così il numero di palloni che è palese vengano mandati di proposito sul balcone. Non voglio che mio padre, che tutto sommato è una persona ancora autonoma, rischi di farsi male e magari in maniera più seria per star dietro a dei ragazzini irrispettosi.

Ho anche proposto a mio padre di vendere casa e trasferirsi vicino a me assieme a mia sorella, visto che dove vivo io non ci sono di questi problemi, ma è anziano e vuole rimanere nella casa che ha comprato con mia madre (venuta a mancare nel 2015).

Prima che lo qualcuno di voi lo dica: ha provato a ignorarli ma è peggio.

 

Chiedo a questo punto che fare.

la ringhiera non la possiamo mettere.

il cartello con il divieto "non suonare" viene ignorato e fatto sparire ogni volta.

l'amministratore se ne frega e gli altri condomini pure, perché tanto non sono loro a dover raccattare palle e sentirsi citofonare di continuo.

Ripeto, il problema non sono i bambini che giocano, è questo continuo citofonare per tutto il pomeriggio, questo dispetto di attaccarsi  al campanello finché non rendi loro la palla, questa sfida a lanciare la palla (spesso va nel terrazzo accanto e lì devono rinunciare perché chi ci abita è sempre fuori casa) 

A nulla è valso dire loro di fare attenzione, che c'è una persona anziana,  ma continuano imperterriti. Non so neanche dove abitano se no sarei andata di persona a parlare con i genitori, anche se credo sarebbe valso a poco, visto che loro sono i primi a non volere che i figli disturbino il loro condominio.

 

 

Qualcuno di voi ha idee? Sarebbe legale staccare il citofono?

 

 

Modificato da alpanu
alpanu dice:

Qualcuno di voi ha idee? Sarebbe legale staccare il citofono?

Beh, immagino che il citofono suoni n casa di tuo padre sull'apparecchio che ha in casa.

Non è assolutamente illegale ne staccare la suoneria del citofono ne staccare il campanello della porta.

Chiama un elettricista e fai montare in casa tua un interruttore di alimentazione  a monte dell'apparecchio, così potrai tenerlo acceso durante il giorno e spegnerlo ogni volta che lo desideri, proprio come accendi e spegni le lampadine nelle stanze della casa.

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alss dice:

staccate il citofono e restituite palloni bucati

Volevo proprio sapere se si può fare, non vorrei che mio padre avesse poi problemi.

Mio padre non bucherebbe mai la palla a dei ragazzini.

Grazie della risposta.

alpanu dice:

Volevo proprio sapere se si può fare, non vorrei che mio padre avesse poi problemi.

Mio padre non bucherebbe mai la palla a dei ragazzini.

Grazie della risposta.

Di sicuro non puoi bucare volontariamente il pallone ma puoi collegare un interruttore al tuo apparecchio in modo da farlo squillare solo quando vuoi.

Staccare il proprio citofono è una cosa perfettamente legale che non porta alcuna conseguenza. E' un po' come staccare il proprio telefono per non esser disturbato.

Se chiami l'elettricista, magari fai mettere un interruttore anche al campanello che hai sull'ingresso, così se qualcuno gli apre il portone e vengono a suonare per recuperare il pallone dal tuo terrazzo non potranno nemmeno suonare il campanello.

Leonardo53 dice:

Beh, immagino che il citofono suoni n casa di tuo padre sull'apparecchio che ha in casa.

Non è assolutamente illegale ne staccare la suoneria del citofono ne staccare il campanello della porta.

Chiama un elettricista e fai montare in casa tua un interruttore di alimentazione  a monte dell'apparecchio, così potrai tenerlo acceso durante il giorno e spegnerlo ogni volta che lo desideri, proprio come accendi e spegni le lampadine nelle stanze della casa.

Grazie, è una soluzione, quella dell'interruttore, era una soluzione che non avevo vagliato.

Busseranno insistentemente, magari battendo. Basta fare finta di non essere in casa...

alpanu dice:

Grazie, è una soluzione, quella dell'interruttore, era una soluzione che non avevo vagliato.

Grazie a te.

madly dice:

Busseranno insistentemente, magari battendo. Basta fare finta di non essere in casa...

Intendi al portone di casa, quindi ti rispondo subito che sarebbe impossibile. Solo mio padre si degna di aprire il portone condominiale a postini, corrieri e purtroppo ai suddetti ragazzini. Nel palazzo nessuno apre, perché non c'è davvero mai nessuno, tranne nei week end.

Fare finta di non essere in casa, non si è rivelata a suo tempo la soluzione e non lo è di certo ora. Ora so che è legale staccare la suoneria, provvederò con mia sorella ad agire prima che chiudano le scuole e il gruppetto si infoltisca.

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alpanu dice:

ma ci ha liquidato dicendo che dovremmo essere tutti d'accordo e lui sa che questo non accadrà mai

stavo per consigliare le stesse cose che ha suggerito @Leonardo53 con cui concordo,

 

l'amministratore comunque è tenuto a far rispettare il regolamento di condominio e bisogna vedere se c'è qualche divieto specifico: avrebbe certo le armi spuntate poichè più di un richiamo non è che potrebbe fare, ma per lo meno non dirti cose inesatte ...

l'unanimità ci vorrebbe se volete cambiare destinazione d'uso al cortile (da giardino a percheggio ad esempio) ma non per eventualmente regolarne un utilkizzo (basterebbero 500/1000).

 

la cosa più pratica è un intyerruttore che eviti lo scampanellio dell'ingresso e il cicalino del citofono: quando vuole riposare disattiva e quando vuole lo riattiva.

paul_cayard dice:

stavo per consigliare le stesse cose che ha suggerito @Leonardo53 con cui concordo,

 

l'amministratore comunque è tenuto a far rispettare il regolamento di condominio e bisogna vedere se c'è qualche divieto specifico: avrebbe certo le armi spuntate poichè più di un richiamo non è che potrebbe fare, ma per lo meno non dirti cose inesatte ...

l'unanimità ci vorrebbe se volete cambiare destinazione d'uso al cortile (da giardino a percheggio ad esempio) ma non per eventualmente regolarne un utilkizzo (basterebbero 500/1000).

 

la cosa più pratica è un intyerruttore che eviti lo scampanellio dell'ingresso e il cicalino del citofono: quando vuole riposare disattiva e quando vuole lo riattiva.

Non è un cortile. anzi mi scuso perchè non mi sovviene il termine giusto per indicarlo. 

Per capirci. Questo spazio dove giocano, si trova sotto il terrazzo di mio padre, che è di circa 70 mq (enorme) su questo spazio è vietato il transito di auto, perché sotto di esso ci sono dei garage. 

Accanto a quest'area vi è un piccolo parcheggio condominiale, con una grande aiuola, su cui affacciano dei garage, e i negozi che ho citato nel post originale, affacciano sull'area dove i bambini giocano, quindi la palla possono anche farla rimbalzare sui muri, è che fanno a gara a vedere chi riesce a lanciare la palla sul terrazzo. 

Credo che adotteremo la soluzione di Leonardo53, visto che posso staccare senza incorrere in sanzioni, lamentele etc.

 

alpanu dice:

Non è un cortile. anzi mi scuso perchè non mi sovviene il termine giusto per indicarlo. 

Per capirci. Questo spazio dove giocano, si trova sotto il terrazzo di mio padre, che è di circa 70 mq (enorme) su questo spazio è vietato il transito di auto, perché sotto di esso ci sono dei garage. 

Accanto a quest'area vi è un piccolo parcheggio condominiale, con una grande aiuola, su cui affacciano dei garage, e i negozi che ho citato nel post originale, affacciano sull'area dove i bambini giocano, quindi la palla possono anche farla rimbalzare sui muri, è che fanno a gara a vedere chi riesce a lanciare la palla sul terrazzo. 

Credo che adotteremo la soluzione di Leonardo53, visto che posso staccare senza incorrere in sanzioni, lamentele etc.

 

... il mio era solo un esempio per mettere in luce quando serve l'unanimità.

per regolamentare l'uso di una parte comune (qualsiasi essa sia) non c'è bisogno dell'unanimità.

 

@alpanu intanto un abbraccio a tuo papà.

mi hai fatto tenerezza nel leggerti e ti auguro di goderti papà per tanti anni ancora.

per curiosità mi piacerebbe sapere da che quartiere di Roma scrivi.

quello suggerito da Leo e Sergio è , come sempre, perfetto.

ciao.

enrico dimitri dice:

@alpanu intanto un abbraccio a tuo papà.

mi hai fatto tenerezza nel leggerti e ti auguro di goderti papà per tanti anni ancora.

per curiosità mi piacerebbe sapere da che quartiere di Roma scrivi.

quello suggerito da Leo e Sergio è , come sempre, perfetto.

ciao.

Mio padre non vive a Roma. Ma in una piccola città a nord della capitale. Odierebbe vivere a Roma, troppo traffico, troppa gente, e caos, lui sta sul mare. Io invece abito dalle parti del Parco delle Sabine, e ho avuto fortuna a trovare dei vicini gentili e riservati.

Grazie per le belle parole, anche io spero di godermelo tanti anni ancora.

E grazie ancora per il suggerimento, io ho sempre paura di andare contro qualche strano o occulto regolamento. 

 

Modificato da alpanu
alss dice:

 e restituite palloni bucati

Ottimo consiglio così quando il pallone forato sarà uno da 50 euro anziché il ragazzino verrà un genitore (il vero proprietario del pallone) e magari vanno anche alle mani.

Quindi che si fa? si sequestra il pallone e si dice loro di farselo venire a prendere da un loro genitore e si redarguisce quest'ultimo. Ma il parcheggio è pubblico o condominiale? perché avere dei pargoli dove transitano macchine non è proprio sicuro.

Modificato da desperados

concordo che viene fatto di proposito. purtroppo negli anni della stupidera ci son passato anche io e ricordo benissimo quando il gruppetto prendeva di mira qualcuno per qualche motivo. non è proprio cattiveria, ma stupidità, a pensarci ora a tutte le cose che dici che ha tuo padre, noi non ci siamo mai posti domande o dubbi sulla salute della "vittima".

 

io ti dico, stacca il citofono (chi mai citofonerà a tuo papà? voi nel caso potete telefonargli) e non restituite i palloni. una volta che in casa c'è qualcun altro oltre tuo padre, riferite che il pallone lo date a un genitore ed esponete i vostri dubbi sulle casualità.

io cmq con autorizzazione o meno dell'amministratore, provvederei pure a mettere delle reti o qualcosa di poco visibile che non comprometta l'impatto estetico ma che ti tuteli dalle cose lanciate.

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Aggiungo: fai notare all'amministratore che se l'area è condominiale rientra nell'assicurazione condominiale: se un bimbo estraneo al condominio cade giocando, pagate voi?

So che non c'entra nulla, ma è un piccolo modo per vedere se l'amministratore si attiva...

  • Mi piace 1
alpanu dice:

Volevo proprio sapere se si può fare, non vorrei che mio padre avesse poi problemi.

Mio padre non bucherebbe mai la palla a dei ragazzini.

Grazie della risposta.

ma puo' essere illegale staccare il proprio citofono?  è come quando stacchi il tuo cellulare o il telefono perchè vuoi riposare...

Lo stacca e fine. Non buca i palloni ma restano sul terrazzo...prima o poi i ragazzini li finiranno.

Se qualche genitore si palesa a richiederli..gli si fa presente che 1. i ragazzini non devono buttare il pallone sul balcone (puo' capitare una tantum ma non dieci volte al dì) e 2. ci sono dei danni da pagare... "chi di lor signori vuole pagare per i vasi rotti?"   3. gli si fa presente che i ragazzini hanno usato toni offensivi e irrispettosi 

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desperados dice:

Ottimo consiglio così quando il pallone forato sarà uno da 50 euro anziché il ragazzino verrà un genitore (il vero proprietario del pallone) e magari vanno anche alle mani.

Quindi che si fa? si sequestra il pallone e si dice loro di farselo venire a prendere da un loro genitore e si redarguisce quest'ultimo. Ma il parcheggio è pubblico o condominiale? perché avere dei pargoli dove transitano macchine non è proprio sicuro.

Tanto per cominciare nessuno intende forare i palloni. e semmai venisse un genitore gli sbatterei in faccia il referto del pronto soccorso, visto che mio padre si è fatto male per sbrigarsi a rendere il pallone a questi pargoli.

in secondo luogo sono ragazzini di 11/13 anni che vengono a giocare nell'area davanti al condominio di mio padre dove una parte è coperta perché oltre al terrazzo di mio mio padre ce ne sono altri e due. 

In terzo luogo, l'incolumità di suddetti ragazzini non è mia (io vivo a Roma) né di mio padre, né di mia sorella, semmai dei genitori che invece di lasciarli giocare sotto i loro condomini che sono circondati da un muro di cinta, siccome sono loro i primi a volere tranquillità, a non volere palloni che volano contro le auto parcheggiate etc etc allora li mandano via e l'unico altro posto è questo spiazzo parzialmente coperto, dove affacciano garage e tre attività commerciali.

 

ps: non ti preoccupare nessuno ha mai sequestrato il pallone a nessuno.

Seralia dice:

Aggiungo: fai notare all'amministratore che se l'area è condominiale rientra nell'assicurazione condominiale: se un bimbo estraneo al condominio cade giocando, pagate voi?

So che non c'entra nulla, ma è un piccolo modo per vedere se l'amministratore si attiva...

no l'area non rientra nell'assicurazione, se un bambino cade giocando sono affari suoi e di chi lo ha messo al mondo. Mio padre è già fin troppo tollerante.

SisterOfNight dice:

ma puo' essere illegale staccare il proprio citofono?  è come quando stacchi il tuo cellulare o il telefono perchè vuoi riposare...

Lo stacca e fine. Non buca i palloni ma restano sul terrazzo...prima o poi i ragazzini li finiranno.

Se qualche genitore si palesa a richiederli..gli si fa presente che 1. i ragazzini non devono buttare il pallone sul balcone (puo' capitare una tantum ma non dieci volte al dì) e 2. ci sono dei danni da pagare... "chi di lor signori vuole pagare per i vasi rotti?"   3. gli si fa presente che i ragazzini hanno usato toni offensivi e irrispettosi 

Io ho fatto solo una domanda, perché vorrei evitare che mio padre si faccia di nuovo male quando è solo a casa e non incorra nelle lamentele degli altri condomini che non troveranno più la posta nell'apposita cassetta. 

Così pure al postino togliamo il vizio.

 

E ripeto, mio padre non ha mai bucato i palloni (tutta questa preoccupazione per dei palloni). Nel momento che verrà staccato il citofono (ho già provveduto a contattare mio cugino che è giusto elettricista) i palloni resteranno sul terrazzo e mal che vada, verranno ributtati di sotto quando mio padre va a innaffiare i fiori.

Inoltre non ci attacchiamo ad un vaso di fiori, io mi preoccupo dell'incolumità e tranquillità di mio padre. 

Dubito che parlare con i genitori serva,  come ho scritto già sopra, li cacciano da sotto i loro condomini (di questo gruppetto nessun bambino vive nel palazzo, o  nel portone accanto) per non farsi disturbare, per evitare che la palla sbatta contro le auto parcheggiate (cosa che accade spesso mentre giocano) e se ne fregano se i figli vanno a fare casino (in estate non viene rispettato neanche l'orario di silenzio) sotto le case di altre persone.

Il problema sarà il postino che non potrà più entrare nell'androne e mettere le lettere nella buca, (ma tanto mio padre paga tutto on line) idem per i pacchi che di solito vengono mollati su una lunga mensola che si trova sempre nel suddetto androne.

 @alpanu, suggerirei di mettere una rete di quelle che servono per impedire ai piccioni di accedere ai balconi. Sono in nylon, invisibili e robuste, tali da resistere all'urto di un pallone a sei metri di altezza. Anche il costo dovrebbe essere modesto.

Tommaso_C dice:

 @alpanu, suggerirei di mettere una rete di quelle che servono per impedire ai piccioni di accedere ai balconi. Sono in nylon, invisibili e robuste, tali da resistere all'urto di un pallone a sei metri di altezza. Anche il costo dovrebbe essere modesto.

Ti ringrazio Tommaso, ma non è possibile, per quanto invisibili  e robuste arrecherebbero un "danno" estetico seppur minimo alla palazzina. Staccheremo il citofono e pazienza per la posta e i pacchi non consegnati, mio padre non è il portiere, né il raccatta palle. l'importante è che nessuno della palazzina, abbia da ridire.

alpanu dice:

no l'area non rientra nell'assicurazione, se un bambino cade giocando sono affari suoi e di chi lo ha messo al mondo.

Se l'area è condominiale non recintata ed un bambino casca su una zolla e si fa male, la sua famiglia potrebbe chiedere i danni al condominio.

Quindi puoi provare ad usare questa scusa per convincere l'amministratore a portare in assemblea la necessità di recintare l'area o a regolamentarla.

alpanu dice:

Io ho fatto solo una domanda, perché vorrei evitare che mio padre si faccia di nuovo male quando è solo a casa e non incorra nelle lamentele degli altri condomini che non troveranno più la posta nell'apposita cassetta. 

Così pure al postino togliamo il vizio.

Suo padre non è il portinaio, non ha obblighi di aprire la porta al postino o al corriere.

Se lo faceva per cortesia, bene, ma se non puo' o non vuole piu' farlo gli altri condomini non possono dirgli nulla

alpanu dice:

E ripeto, mio padre non ha mai bucato i palloni (tutta questa preoccupazione per dei palloni)

Non ho detto che lo faccia nè che lo debba fare, la mia risposta era per chi suggeriva di farlo.

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