#1 Inviato 15 Ottobre, 2020 A causa di un errore da parte del precedente amministratore, era stato notificato da una ditta creditrice un decreto ingiuntivo al condominio. Nonostante l'errore del precedente amministratore, l'assemblea data la spesa irrisoria ha deciso/deliberato di pagare quanto richiesto dalla ditta. Pertanto, mi sono messo in contatto con l'avvocato dell'impresa per comunicargli la decisione del condominio di pagare quanto richiesto con il decreto ingiuntivo e l'avvocato mi ha fornito le coordinate bancarie dove eseguire i bonifici. Mi ha inviato anche il preavviso di parcella per le sue competenze legali. Il giorno seguente ho provveduto al pagamento di quanto dovuto dal condominio compreso le competenze legali dell'avvocato (come da preavviso di parcella che mi ha inviato via PEC). Il problema è che sono passate 2 settimana da quando ho fatto il bonifico e l'avvocato ancora non emette regolare fattura a norma di legge nonostante le due comunicazioni che gli ho inviato (alle quali non mi ha neanche risposto). Secondo voi come mi dovrei comportare dato che questo avvocato non si degna di emettere fattura. Inoltre, domani (16/10/20) dovrei versare la ritenuta d'acconto e non so se posso versarla nonostante non mi abbia ancora emesso la fattura.
#2 Inviato 15 Ottobre, 2020 Angelo09 dice: Secondo voi come mi dovrei comportare dato che questo avvocato non si degna di emettere fattura. Inoltre, domani (16/10/20) dovrei versare la ritenuta d'acconto e non so se posso versarla nonostante non mi abbia ancora emesso la fattura Il pagamento lo hai effettuato e la ritenuta la devi pagare entro il 16 del mese successivo (si tratta di ritenuta a professionista), altrimenti dovrai fare il ravvedimento operoso. Per le prossime volte, quando ti arrivano preavvisi di pagamento (a me capita con l'impresa ascensore ed impresa idraulica) digli di emetterti fattura e tu provvederai a fare bonifico in tempo reale con l'home banking. Io ormai opero così da anni e non pago niente senza la fattura originale, dicendo che nella causale del bonifico devo allegare il numero di fattura di riferimento. Ovviamente non appena ricevo la fattura provvedo a fare il bonifico in tempo reale ed a mandare la contabile del bonifico.
#3 Inviato 15 Ottobre, 2020 Angelo09 dice: Mi ha inviato anche il preavviso di parcella per le sue competenze legali. Il giorno seguente ho provveduto al pagamento di quanto dovuto dal condominio compreso le competenze legali dell'avvocato (come da preavviso di parcella che mi ha inviato via PEC). questo "preavviso di parcella" era una fattura pro-forma ? in realktà molti professionisti inviano prima questa fattura pro-forma e poi all'atto della ricezione del pagamento emettono la fattura vera e propria con la stessa numerazione e data della pro-forma. è una questione di iva che loro devono registrare a fronte di fatture emesse e voglione essere certi di non aspettare il pagamento avendo già dovuto registrare l'iva. magari altri saranno più precisi, ma mi sembra sia così.
#4 Inviato 15 Ottobre, 2020 Angelo09 dice: Il problema è che sono passate 2 settimana da quando ho fatto il bonifico e l'avvocato ancora non emette regolare fattura a norma di legge nonostante le due comunicazioni che gli ho inviato (alle quali non mi ha neanche risposto). La fattura potrebbe averla emessa (elettronica) e non averti inviato la fattura "di cortesia"; hai la possibilità di verificare le fatture elettroniche inviate al condomìnio nel sito AdE? Se puoi controllare e non la trovi, non ti resta altro che "minacciare" l'avvocato che informerai l'Agenzia delle Entrate, non penso si spaventerà piu' di tanto, ma il tentativo puoi farlo.
#5 Inviato 15 Ottobre, 2020 ci sarebbe una piccola ancora di salvezza che proviene dall'AdE. ""Il versamento della ritenuta è effettuato dal condominio quale sostituto d'imposta quando l'ammontare delle ritenute operate raggiunga l'importo di euro 500. Il condominio è comunque tenuto all'obbligo di versamento entro il 30 giugno e il 20 dicembre di ogni anno anche qualora non sia stato raggiunto l'importo stabilito al primo periodo.""
#6 Inviato 15 Ottobre, 2020 ricnic dice: ci sarebbe una piccola ancora di salvezza che proviene dall'AdE. ""Il versamento della ritenuta è effettuato dal condominio quale sostituto d'imposta quando l'ammontare delle ritenute operate raggiunga l'importo di euro 500. Il condominio è comunque tenuto all'obbligo di versamento entro il 30 giugno e il 20 dicembre di ogni anno anche qualora non sia stato raggiunto l'importo stabilito al primo periodo."" Si, ottimo, esatto...pero' per Angelo non c'è dubbio che la ritenuta la debba versare, perchè ha pagato un onorario di libera professione, soggetto a ritenuta, quindi questione relativa all'Irpef; l'emissione della fattura è una questione relativa all'iva. 😊
#7 Inviato 16 Ottobre, 2020 ricnic dice: ci sarebbe una piccola ancora di salvezza che proviene dall'AdE. ""Il versamento della ritenuta è effettuato dal condominio quale sostituto d'imposta quando l'ammontare delle ritenute operate raggiunga l'importo di euro 500. Il condominio è comunque tenuto all'obbligo di versamento entro il 30 giugno e il 20 dicembre di ogni anno anche qualora non sia stato raggiunto l'importo stabilito al primo periodo."" Quell'àncora di salvezza per Angelo non vale perchè il superamento dei 500 euro vale solo per le ritenute al 4% mentre, poichè si tratta della fattura di un avvocato, come avevo fatto notare nel post n. 2, "si tratta di ritenuta a professionista" e quindi va applicata la ritenuta del 20% sempre entro il giorno 16 del mese successivo al pagamento, anche se si trattasse di una ritenuta di soli 2 euro. paul_cayard dice: in realktà molti professionisti inviano prima questa fattura pro-forma e poi all'atto della ricezione del pagamento emettono la fattura vera e propria con la stessa numerazione e data della pro-forma. In realtà, le fatture pro-forma (o avvisi di pagamento) a volte hanno le stesse sembianze delle fatture ed è facile confonderle se l'occhio non è attento. E' quello che capita a me, come già detto, con l'impresa ascensori e l'impresa idrica ma io non appena ricevo l'avviso via e-mail, chiedo che mi mandino la fattura e solo dopo aver ricevuto la fattura provvedo al bonifico indicando come riferimento il NUMERO FATTURA. Proprio lunedì scorso ho ricevuto l'avviso per l'ascensore ed in tempo reale, con una telefonata, mi son fatto mandare anche la fattura ed ho subito provveduto al bonifico. Ecco qui sia l'avviso che la fattura.... sembrano quasi uguali perchè hanno lo stesso stile: AVVISO: --img_rimossa-- FATTURA:
#8 Inviato 16 Ottobre, 2020 Leonardo53 dice: In realtà, le fatture pro-forma (o avvisi di pagamento) a volte hanno le stesse sembianze delle fatture ed è facile confonderle se l'occhio non è attento. E' quello che capita a me, come già detto, con l'impresa ascensori e l'impresa idrica ma io non appena ricevo l'avviso via e-mail, chiedo che mi mandino la fattura e solo dopo aver ricevuto la fattura provvedo al bonifico indicando come riferimento il NUMERO FATTURA. infatti sono tali e quali cambia solo la dicitura iniziale: fattura pro-forma / fattura a me le manda solo uno degli avvocati a cui ci rivolgiamo, tutti gli altri mandano direttamente la fattura vera e propria. però forse il tuo avviso è cosa diversa poichè a me il numero e le data sono identici in entrambi i documenti. Modificato 16 Ottobre, 2020 da paul_cayard
#9 Inviato 16 Ottobre, 2020 Danielabi dice: La fattura potrebbe averla emessa (elettronica) e non averti inviato la fattura "di cortesia"; hai la possibilità di verificare le fatture elettroniche inviate al condomìnio nel sito AdE? Se puoi controllare e non la trovi, non ti resta altro che "minacciare" l'avvocato che informerai l'Agenzia delle Entrate, non penso si spaventerà piu' di tanto, ma il tentativo puoi farlo. Potrebbe anche informare l'ordine degli avvocati da cui è iscritto?
#10 Inviato 16 Ottobre, 2020 biagio64 dice: Potrebbe anche informare l'ordine degli avvocati da cui è iscritto? Si, anche se gli ordini tendono a minimizzare, pero' anche questo ci sta.