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docdony

Automazione portone condominiale

Salve a tutti,

stavolta il quesito che pongo riguarda il mio desiderio di automatizzare il portone condominiale, che è un antico portone in legno attraverso il quale si accede all'androne condominiale e, dall'androne, al mio garage privato. Considerato che ho finalmente acquistato un'auto a misura di androne e garage, é mio desiderio, essendo l'unica proprietaria di garage all'interno dell'androne e dunque l'unica alla quale interessa la comodità di un'automazione, automatizzare il portone.

Posso provvedere da me all'installazione facendomi carico delle spese ma garantendo comunque agli altri il passaggio pedonale o necessito di autorizzazione da parte degli altri condomini? E inoltre, qualora dovessi dare il telecomando ad altri condomini, chi pagherebbe le spese dell'eventuale manutenzione?

Aggiungo che nel mio condominio regna la più totale anarchia e che non abbiamo un amministratore (ho intenzione di chiedere la nomina di un amministratore al tribunale).

Grazie.

L'art 1134 c.c. è abbastanza esaustivo e si applica al tuo caso. Prevede che si debba chiedere l'autorizzazione all'amministratore o all'assemblea. La faccenda potrebbe anche essere bypassata nel senso che se non chiedi rimborsi, fornisci i telecomandi e ti fai carico della manutenzione, chi è il condomino che si lamenterebbe?

Grazie per la risposta.

Ho letto l'articolo citato, per cui adesso chiedo, sempre in riferimento al medesimo articolo, poiché un condomino per suo personale interesse ha provveduto alla ripavimentazione dell'androne e alla pulizia (è titolare di un b&b), può arrogarsi il diritto di impedirmi di accedere al mio garage in auto -che è quello che sta facendo? Devo avviare un procedimento possessorio perché sta ledendo il mio diritto di passaggio?

Salve a tutti,

stavolta il quesito che pongo riguarda il mio desiderio di automatizzare il portone condominiale, che è un antico portone in legno attraverso il quale si accede all'androne condominiale e, dall'androne, al mio garage privato. Considerato che ho finalmente acquistato un'auto a misura di androne e garage, é mio desiderio, essendo l'unica proprietaria di garage all'interno dell'androne e dunque l'unica alla quale interessa la comodità di un'automazione, automatizzare il portone.

Posso provvedere da me all'installazione facendomi carico delle spese ma garantendo comunque agli altri il passaggio pedonale o necessito di autorizzazione da parte degli altri condomini? E inoltre, qualora dovessi dare il telecomando ad altri condomini, chi pagherebbe le spese dell'eventuale manutenzione?

Aggiungo che nel mio condominio regna la più totale anarchia e che non abbiamo un amministratore (ho intenzione di chiedere la nomina di un amministratore al tribunale).

Grazie.

A mio giudizio un conto è sostenere una spesa urgente come l'art. 1134cc dispone altra cosa è sostenere una miglioria che comporta un cambiamento del bene ed manutenzione a lungo termine.

A mio giudizio l'assemblea qui è sovrana.

Grazie per la risposta.

Ho letto l'articolo citato, per cui adesso chiedo, sempre in riferimento al medesimo articolo, poiché un condomino per suo personale interesse ha provveduto alla ripavimentazione dell'androne e alla pulizia (è titolare di un b&b), può arrogarsi il diritto di impedirmi di accedere al mio garage in auto -che è quello che sta facendo? Devo avviare un procedimento possessorio perché sta ledendo il mio diritto di passaggio?

Mi sembra più che logico che tu proprietario di un box possa raggiungerlo in auto, e se qualcuno cerca di impedirlo compie una violenza privata, per cui puoi adire a vie legali contro questa persona.
Torno da poco da una denuncia per violenza privata contro ignoti avente proprio tale oggetto: i fermi del portone sono stati bloccati con ferro filato. Quindi per me è urgente non solo l'automazione del portone in quanto per me molto difficoltoso da aprire e chiudere essendo molto pesante, ma anche il posizionamento di telecamere per sorvegliare l'eventuale opera di manomissione.

Se è così urgente essendo un problema delicato contatta un legale perchè potrebbe esservi aspetti non considerati.

Ribadisco però il concetto che l'automazione non la puoi adottare di tua sola sponte.

Mi sembra più che logico che tu proprietario di un box possa raggiungerlo in auto, e se qualcuno cerca di impedirlo compie una violenza privata, per cui puoi adire a vie legali contro questa persona.

Torno da poco da una denuncia per violenza privata contro ignoti avente proprio tale oggetto: i fermi del portone sono stati bloccati con ferro filato. Quindi per me è urgente non solo l'automazione del portone in quanto per me molto difficoltoso da aprire e chiudere essendo molto pesante, ma anche il posizionamento di telecamere per sorvegliare l'eventuale opera di manomissione.

Torno da poco da una denuncia per violenza privata contro ignoti avente proprio tale oggetto: i fermi del portone sono stati bloccati con ferro filato. Quindi per me è urgente non solo l'automazione del portone in quanto per me molto difficoltoso da aprire e chiudere essendo molto pesante, ma anche il posizionamento di telecamere per sorvegliare l'eventuale opera di manomissione.
Ti ha già risposto Patrizia Ferrari e sono pienamente d'accordo.
Torno da poco da una denuncia per violenza privata contro ignoti avente proprio tale oggetto: i fermi del portone sono stati bloccati con ferro filato. Quindi per me è urgente non solo l'automazione del portone in quanto per me molto difficoltoso da aprire e chiudere essendo molto pesante, ma anche il posizionamento di telecamere per sorvegliare l'eventuale opera di manomissione.

A quanto sopra aggiungo che anche l'installo delle telecamere non è intervento che puoi fare di tua sola sponte.

Ti devi rassegnare ad accettare che androne e portone sono parti comuni e non private.

A mio giudizio un conto è sostenere una spesa urgente come l'art. 1134cc dispone altra cosa è sostenere una miglioria che comporta un cambiamento del bene ed manutenzione a lungo termine.

A mio giudizio l'assemblea qui è sovrana.

Concordo con Patrizia con un'unica precisazione sul punto finale. Se l'assemblea dovesse bocciare l'investimento, il richiedente potrebbe intervenire ai sensi dell'art. 1102 cc, stando bene attenta a non pregiudicare il pari uso agli altri condòmini, fatto salvo che una norma di un RdC contrattuale (che non credo ci sia visti i lavori "anarchici" già compiuti) non lo vieti espressamente. Provvedendo autonomamente e sostenendo la spesa dovrà quindi garantire agli altri di poter entrare dal portone come sempre e senza telecomando a meno che il mancato uso dello stesso non impedisca l'accesso. Naturalmente non sarà necessaria alcuna autorizzazione assembleare.

 

Se l'androne ha la funzione di passaggio (una sorta di servitù) per raggiungere l'unico box auto presente in cortile, il proprietario del B&B che ha realizzato i lavori di pavimentazione in autonomia non potrà in alcun modo impedire alla condòmina di passare con la propria auto, anche se questo comportasse un "disagio" per l'inevitabile sporcizia che si potrà depositare.

 

Ovviamente nessuno vieta ad altri condòmini di partecipare alla spesa (e a quel punto alla manutenzione) anche successivamente.

 

- - - Aggiornato - - -

 

A quanto sopra aggiungo che anche l'installo delle telecamere non è intervento che puoi fare di tua sola sponte.

Ti devi rassegnare ad accettare che androne e portone sono parti comuni e non private.

Sulle telecamere non ci piove che (trattandosi di parti comuni) debba e possa decidere soltanto l'assemblea (Art. 1122ter cc).

... Se l'assemblea dovesse bocciare l'investimento, il richiedente potrebbe intervenire ai sensi dell'art. 1102 cc, stando bene attenta a non pregiudicare il pari uso agli altri condòmini...

Purtroppo la vedo dura tra il dire e il fare.

 

Ammesso che docdony realizzi a proprie spese l'automazione, fornisca i telecomandi e si accolli il costo della manutenzione futura senza far gravare un solo centesimo sugli altri condòmini...

se già hanno bloccato un portone in legno con il ferro filato, quanto tempo impiegherebbero per rompere o mandare in corto l'automatismo? Quanti interventi straordinari al mese sarebbero necessari, ovviamente tutti a totali spese di docdony?

 

Forse è meglio che a proprie spese docdony organizzi un servizio di guardiania H24, che gli apri il portone in legno ogni volta che deve usare il garage 😉

Una soluzione razionale potrebbe essere quello di convocare un'assemblea e deliberare a favore del portone automatico, pagando in proprio le spese di realizzazione e mettendo a carico del condominio quelle di manutenzione.

In questo modo prima di danneggiare un impianto che anche il proprietario del B&B dovrà mantenere, ci si penserà 2 o 3 volte.

Ma docdony ha vista dal suo appartamento verso il portone condominiale?

Se si, potrebbe risolvere studiandosi una sorta di videosorveglianza utilizzando il telefono...vero che non è consentito riprendere parti comuni con un sistema di videosorveglianza, le immagini non sarebbero nemmeno utilizzabili processualmente....MA....se giocano sporco....una volta beccati, con un filmato del cellulare come farebbero a dire che lei non abbia ripreso la scena avendoli colti sul fatto?

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