#1 Inviato 23 Aprile Buongiorno, sono il proprietario di un appartamento locato dal marzo 2022 con contratto 4+4 in cedolare secca. Quest'anno vengono effettuati nel condominio lavori straordinari (Tinteggiatura scale e rifacimento pavimentazione cortile). Posso aumentare il canone? e se si, da quando e di quanto? Grazie Jerry
#2 Inviato 23 Aprile JERRY_2000 dice: Posso aumentare il canone? E' colpa dell'affittuario? Il contratto é 4+4 e perciò dell'aumento se ne deve parlare al rinnovo.
#3 Inviato 23 Aprile JERRY_2000 dice: Posso aumentare il canone? No non puoi... deve scadere il contratto (anche i soli primi 4 anni) e rifarne uno nuovo con il nuovo canone. Poi, umanamente: se il mio locatore mi aumentasse il canone per la tinteggiatura delle scale e la pavimentazione del cortile gli mostrerei il dito medio e manderei disdetta. Modificato 23 Aprile da desperados 3
#4 Inviato 23 Aprile Questione controversa. Sicuramente non è possibile, in regime di cedolare secca richiedere l'adeguamento del canone alla variazione dell'indice dei prezzi (Istat). Sulla possibilità di richiedere il pagamento degli interessi al tasso legale sulle somme spese per lavori straordinari si ritiene che sia ancora possibile solo in presenza di specifica clausola nel contratto di locazione in quanto la norma che prevedeva ex lege tale possibilità (art. 23 legge 392/78) è stata abrogata nel 1998. Tra l'altro dalla somma spesa andrebbero detratti tutti i benefici fiscali ottenuti in base alle varie normative (per esempio se spendo 100 ma 36 me li porto in detrazione posso chiedere gli interessi al tasso legale solo su 64)
#5 Inviato 23 Aprile Penso di aver capito che si può chiedere un adeguamento del canone solo al rinnovo, (nel mio caso quindi a marzo 2026). Grazie per la risposta, un ultima cosa, diciamo che 6 mesi prima della scadenza di marzo 2026, invio una raccomandata dove comunico all'inquilino la mia intenzione di aumentare il canone di affitto, come esempio possiamo ipotizzare che l'affitto passa da 500€ a 600€. Se l'affittuario non accetta, che cosa succede? deve lasciare l'appartamento? restare in casa e continuare a pagare 500€ al mese? altro? Grazie
#6 Inviato 23 Aprile Il contratto si considera risolto e ti fai restituire l'appartamento o se va male avvi le procedure di sfratto per finita locazione. La raccomandata mandala almeno un paio di mesi prima: se la mandi giusto 6 mesi prima non vale perché al conduttore arriverà qualche giorno dopo cioè 5 mesi e 25 giorni alla scadenza (p.es) quindi inviarla ALMENO 7 mesi prima è ragionevole.
#7 Inviato 23 Aprile Attenzione: vi ricordo che alla prima scadenza un proprietario non può dare disdetta liberamente ma solo per specifici motivi indicati dalla legge (tra cui non figura l'aumento del canone). 4
#8 Inviato 23 Aprile JERRY_2000 dice: Penso di aver capito che si può chiedere un adeguamento del canone solo al rinnovo, (nel mio caso quindi a marzo 2026). Non mi è chiara la scadenza. Marzo 2026 finiscono i primi 4 anni o i secondi 4 anni? Se il 2026 è la prima scadenza, come mi sembra di aver capito e se ho capito bene non puoi mandare la disdetta e non puoi aumentare la somma dell'affitto. Solo il conduttore può recedere, ma il proprietario deve aspettare la seconda scadenza . E' esatta l'osservazione di ellis che mi ha preceduto. Modificato 23 Aprile da ULISSSE
#9 Inviato 23 Aprile desperados dice: Poi, umanamente: se il mio locatore mi aumentasse il canone per la tinteggiatura delle scale e la pavimentazione del cortile gli mostrerei il dito medio e manderei disdetta. .... anch'io, ma non manderei disdetta ... 😏 1
#11 Inviato 23 Aprile Come avevo scritto nel post 4 nel contratto è inserita la clausola che permette di richiedere gli interessi legali sugli importi delle spese straordinarie. Quanto all'aumento del canone non puoi chiederlo alla prima scadenza ma solo alla seconda come recita l'articolo 1.2 Modificato 23 Aprile da Arcadio 1
#12 Inviato 23 Aprile Grazie Arcadio, le spese che dovrò sostenere per la tinteggiatura delle scale e il rifacimento del cortile sono di circa 2.000€ euro e i lavori inizieranno tra breve e termineranno a settembre 2025. Quanto valgono gli interessi legali su una spesa di 2000€ e di quanto dovrò aumentare il canone? (naturalmente il mese successivo alla fine di tutti i lavori) Grazie
#13 Inviato 23 Aprile JERRY_2000 dice: Grazie Arcadio, le spese che dovrò sostenere per la tinteggiatura delle scale e il rifacimento del cortile sono di circa 2.000€ euro e i lavori inizieranno tra breve e termineranno a settembre 2025. Quanto valgono gli interessi legali su una spesa di 2000€ e di quanto dovrò aumentare il canone? (naturalmente il mese successivo alla fine di tutti i lavori) Grazie Il tasso degli interessi legali è sceso al 2% dal 1 gennaio 2025, quindi su 2.000 euro sono 40 euro l'anno che decorreranno dal primo giorno del mese successivo alla fine dei lavori. Come detto tieni conto degli eventuali importi che ti porti in detrazione che vanno esclusi dal calcolo
#16 Inviato 24 Aprile Arcadio dice: Il tasso degli interessi legali è sceso al 2% dal 1 gennaio 2025, quindi su 2.000 euro sono 40 euro l'anno che decorreranno dal primo giorno del mese successivo alla fine dei lavori. Come detto tieni conto degli eventuali importi che ti porti in detrazione che vanno esclusi dal calcolo Mamma mia! 1
#18 Inviato 24 Aprile desperados dice: eh si... ma anche l'adeguamento ISTAT del canone è una barzelletta. Relativamente: chi ha stipulato un contratto ad inizio 2022, non in cedolare secca, usufruirebbe di un aumento dell'8% a fine 2025 (1,25% 2022, 5% 2023, 2,5% 2024 e 2% 2025, da ridurre al 75%) che su un canone da 500 euro mese vorrebbe dire 40 euro circa in più al mese Modificato 24 Aprile da Arcadio
#19 Inviato 24 Aprile JERRY_2000 dice: Penso di aver capito che si può chiedere un adeguamento del canone solo al rinnovo No, hai capito parzialmente male: l'adeguamento lo puoi anche chiedere subito (anzi, dopo aver pagato le tue quote) solo se fosse previsto nel contratto in essere; altrimenti non lo potrai fare e potrai inserire la clausola nel nuovo contratto, ma potrai procedere all'adeguamento solo per le somme che pagherai dopo l'inizio del nuovo contratto.
#20 Inviato 24 Aprile ma questo è un contratto in cedolare secca. O revoca la cedolare secca o non può applicare alcun aumento al canone di affitto. 1
#21 Inviato 24 Aprile albano59 dice: ma questo è un contratto in cedolare secca. O revoca la cedolare secca o non può applicare alcun aumento al canone di affitto. Gli interessi legali sulle spese straordinarie però può chiederli (vedi post 10 e 11) ed era questo che voleva sapere 1
#22 Inviato 24 Aprile Arcadio dice: Gli interessi legali sulle spese straordinarie però può chiederli (vedi post 10 e 11) ed era questo che voleva sapere Si, infatti volevo sapere proprio quello, ma visto l'importo dell'aumento (40 euro l'anno che corrispondono a poco più di 3 euro al mese) penso di procrastinare e comportarmi da gentiluomo. Anche se l'inquilino non lo meriterebbe, ha preso la brutta abitudine di non pagare il canone entro il 5 del mese ma solo introno al 21° 22° giorno (ultima settimana del mese). Modificato 24 Aprile da JERRY_2000
#23 Inviato 24 Aprile JERRY_2000 dice: Si, infatti volevo sapere proprio quello, ma visto l'importo dell'aumento (40 euro l'anno che corrispondono a poco più di 3 euro al mese) penso di procrastinare e comportarmi da gentiluomo. Certamente 3,3€ ti avrebbe cambiato e risolto la vita. JERRY_2000 dice: Anche se l'inquilino non lo meriterebbe, ha preso la brutta abitudine di non pagare il canone entro il 5 del mese ma solo introno al 21° 22° giorno (ultima settimana del mese). Quale sarebbe la grossa differenza tra pagare in anticipo o alla fine del mese? Cambia qualcosa? Cambia solo il primo mese e poi si ripete la stessa solfa. Non ti pare? Pensa un pò come é vario il mondo: la proprietaria dell'appartamento che occupo ha voluto che pagassi alla fine del mese!
#24 Inviato 24 Aprile JERRY_2000 dice: Anche se l'inquilino non lo meriterebbe, ha preso la brutta abitudine di non pagare il canone entro il 5 del mese ma solo introno al 21° 22° giorno (ultima settimana del mese). eh fossero questi i mali... considera che di solito - ma bisogna vedere il tuo contratto c'è la solita formula: gli affitti vanno versati entro il 5 di ogni mese ovvero entro il 25 ULISSSE dice: Quale sarebbe la grossa differenza tra pagare in anticipo o alla fine del mese? all'atto pratico nessuna, ma siccome si scrive una cosa sarebbe bene rispettarla... insomma è una cafonata.
#25 Inviato 24 Maggio Arcadio dice: solo in presenza di specifica clausola nel contratto di locazione tale clausola è vessatoria, cioè dovrebbe essere firmata due volte, per avere effetto? Modificato 24 Maggio da veroimmo