Vai al contenuto
stefanolontani

Assemblea dispensa amministratore

Salve a tutti, buonasera. Nel mio condominio di 10 appartamenti ci sono 3 morosi su 10 proprietari. E l'assemblea ogni anno dispensa l'amministratore dall'agire contro i morosi perché non conviene non avendo questi nulla da pignorare. Già ipotecati, insolventi etc.

Può l'amministratore rifiutarsi di pagare le bollette acqua e luce condominiale rischiando i relativi distacchi se i 7 condomini solventi pagano le rate ordinarie regolarmente ma si rifiutano di pagare le rate straordinarie per i morosi? Rate straordinarie già deliberate nelle varie assemblee annuali. Secondo Voi non dovrebbe l'amministratore perseguire i condomini solventi che, appunto, hanno deliberato le rate straordinarie? Ho fatto un po' di confusione ma spero di essermi spiegato... Grazie per le Vostre risposte.

Secondo logica se i condomini dispensano l'amministratore dal agire contro i morosi, questi "dispensatori" dovrebbero farsi carico delle spese, ovvero l'amministratore non deve rimetterci di tasca sua, lui semplicemente agisce su mandato, e non avendo i fondi per pagare le bollette, ovviamente non le può pagare, ma non può neppure perseguire i condomini che da parte loro hanno pagato le loro quote, ovvero non ha nessun titolo per farlo.

Grazie, Tullio per la risposta. Ma...allora come se ne esce? Capisco che l'amministratore non debba pagare di tasca sua. Ma rifiutarsi di pagare le bollette pur riscuotendo solo le rate ordinarie potrebbe. Soprattutto, davvero non si possono perseguire i dispensatori? E' strano, davvero...Cioè io ti prometto anzi delibero firmando che pago le rate straordinarie, poi non le pago e la passo liscia? Cavolo ma mi sembra troppo facile.... Comunque se mi confermi che è così, bah. Grazie per una nuova risposta. Sei un amministratore?

Ciao a presto.

Grazie, Tullio per la risposta. Ma...allora come se ne esce? Capisco che l'amministratore non debba pagare di tasca sua. Ma rifiutarsi di pagare le bollette pur riscuotendo solo le rate ordinarie potrebbe. Soprattutto, davvero non si possono perseguire i dispensatori? E' strano, davvero...Cioè io ti prometto anzi delibero firmando che pago le rate straordinarie, poi non le pago e la passo liscia? Cavolo ma mi sembra troppo facile.... Comunque se mi confermi che è così, bah. Grazie per una nuova risposta. Sei un amministratore?

Ciao a presto.

Premetto che non sono amministratore, però io dico, ma se l'assemblea esenta l'amministratore dall'agire conto i morosi come suo dovere (*), e ricevute le quote da parte i condomini virtuosi che pagano solamente le loro quote, fregandosene altamente dei condomini morosi esentati proprio da loro, e pagati i fornitori finchè i fondi lo permettono, mi dici cosa dovrebbe fare l'amministratore?

 

(*) Salvo che sia stato espressamente dispensato dall'assemblea, l'amministratore è tenuto ad agire per la riscossione forzosa delle somme dovute dagli obbligati entro sei mesi dalla chiusura dell'esercizio nel quale il credito esigibile è compreso, anche ai sensi dell'articolo 63, primo comma, delle disposizioni per l'attuazione del presente codice.

No aspetta, ora mi dici, "pagati i fornitori finchè i fondi lo permettono" quindi anche i fornitori di acqua ed energia elettrica? Se così il problema non c'è più perchè con le quote ordinarie può pagare le bollette. Cioè le bollette per evitare i distacchi hanno una qualche preferenza rispetto allo stipendio dell'amministratore? Davvero non capisco come fanno in tutta italia...Dunque: non pago per i morosi ed esento l'amministratore dall'agire. Se poi l'amministratore deve pagare le bollette siamo a posto. Davvero non capisco. Grazie comunque delle tue risposte che sono sempre ben accette. Buonanotte.

... Cioè le bollette per evitare i distacchi hanno una qualche preferenza rispetto allo stipendio dell'amministratore?
Dipende dall'amministratore, comunque non credo che lavorerà a gratis per pagare le bollette.

Ciao,

se l' assemblea non permette all' amministratore di compiere il suo dovere, cioè perseguire i morosi, ed essendo appunto morosi si presume che l' ammanco delle quote ci sia da un po' di tempo e, quindi si è creato un' ammanco consistente nel bilancio, come può l' amministratore fare fronte ai pagamenti dei fornitori, tra i quali si includono le bollette di acqua e luce, se i fondi non ci sono ? Sicuro che bastino le quote dei virtuosi ? Ti rispondo da amministratore professionista: NO !

Ciao,

se l' assemblea non permette all' amministratore di compiere il suo dovere, cioè perseguire i morosi, ed essendo appunto morosi si presume che l' ammanco delle quote ci sia da un po' di tempo e, quindi si è creato un' ammanco consistente nel bilancio, come può l' amministratore fare fronte ai pagamenti dei fornitori, tra i quali si includono le bollette di acqua e luce, se i fondi non ci sono ? Sicuro che bastino le quote dei virtuosi ? Ti rispondo da amministratore professionista: NO !

Condivido in toto.

Infatti se in questo condominio di 10 condomini 3 sono i morosi e 7 i virtuosi, se poniamo il caso il fabbisogno annuo per le spese correnti sono di 10.000 euro e l'amministratore ne incassa solamente 7000 dai 7 virtuosi perchè 3 non li versano, ed i virtuosi 7 esentano l'amministratore dal procedere con il D.I., chi pagherà questo ammanco che per il primo anno sarà di 3000 euro, il secondo di 6000 ed il terzo a 9000? ecc ecc

Ma allora l'amministratore può perseguire i dispensanti cioè i condomini virtuosi che hanno approvato le rate straordinarie? D'altronde se promettono e non pagano...

 

- - - Aggiornato - - -

 

Ma allora l'amministratore può perseguire i dispensanti cioè i condomini virtuosi che hanno approvato le rate straordinarie? D'altronde se promettono e non pagano..

 

- - - Aggiornato - - -

 

Ma allora l'amministratore può perseguire i dispensanti cioè i condomini virtuosi che hanno approvato le rate straordinarie? D'altronde se promettono e non pagano?

 

- - - Aggiornato - - -

 

Perdonate se ho inviato 3 volte...

×