#0 Inviato 29 Maggio, 2020 Buonasera, abbiamo chiesto e ottenuto con fatica la convocazione di una assemblea straordinaria per rinviare dei lavori straordinari deliberati pre pandemia, l’amministratore spinge (insieme a un paio di consiglieri e contro la maggioranza) dal 5 maggio per aprire il cantiere subito anzi già ha iniziato alcune attività (il lavoro è enorme e lunghissimo nonché oneroso) per inopportunità di aprire un cantiere in periodo di pandemia, lavori di facciate rimandabili. Nella convocazione l’ordine del giorno in sequenza prevede PRIMA la delibera del rinvio e DOPO le spiegazioni che abbiamo chiesto e di cui non abbiamo avuto nessuna risposta (riguardo il contratto, i protocolli di sicurezza e le relative spese aggiuntive, le modalità ecc in quanto si devono approntare percorsi e ingressi separati per condomini e maestranze, nonché isolare aree del giardino riservate agli uni e agli altri), si può chiedere di invertire l’odg PRIMA dello svolgimento della assemblea? Allegato alla convocazione e di cui esige la compilazione per poter partecipare alla assemblea c’e un modulo di autocertificazione in cui i partecipanti devono dichiarare che non sono stati a contatto con positivi covid nei 15 gg precedenti, che non sono in quarantena che non hanno febbre, che sono dotati di DPI ecc, con nome cognome data di nascita firma ecc. È lecita una pretesa del genere? la assemblea verrà svolta nel parco del condominio che è molto grande. Grazie a chi mi potrà dare delucidazioni Modificato 29 Maggio, 2020 da Giorgina53
#1 Inviato 29 Maggio, 2020 Ciao L'amministratore sa di rischiare molto anche in presenza delle vostre autocertificazioni se per caso uno qualsiasi dei partecipanti dovesse aver qualche problema.
#2 Inviato 29 Maggio, 2020 camillo50 dice: Ciao L'amministratore sa di rischiare molto anche in presenza delle vostre autocertificazioni se per caso uno qualsiasi dei partecipanti dovesse aver qualche problema. La domanda è se è lecito far compilare un modulo del genere per poter partecipare alla assemblea. L’amministratore non è un pubblico ufficiale.
#3 Inviato 29 Maggio, 2020 Ciao È vero che non ha diritto di pretenderlo ma è anche altrettanto vero che non ha l'obbligo di assumersi responsabilità e conseguenze se uno qualsiasi dei partecipanti dovesse avere problemi di coronavirus.
#5 Inviato 29 Maggio, 2020 Ciao Nulla può pretendere Ma se non la riceve Io fossi in lui annullerei l'assemblea. Le norme sono chiare e il rischio e altissimo. 1
#6 Inviato 29 Maggio, 2020 Il rischio è altissimo ma a quanto pare l’amministratore non ritiene altrettanto altissimo il rischio di aprire un grossissimo cantiere con decine di operai in un condominio dove girano 200 persone di cui la grande maggioranza anziani. Chissà perché..... Grazie per i commenti ma io avrei bisogno di normative certe per capire se può pretendere questa autocertificazione o no da parte dei condomini.
#7 Inviato 30 Maggio, 2020 Qualcuno riesce cortesemente a darmi delle risposte? Vi sarei grata è abbastanza urgente.
#8 Inviato 30 Maggio, 2020 Ciao! Prova a leggere questo articolo: "Novità per l’autocertificazione: i cittadini autorizzano i privati alla verifica dei dati Se l’autocertificazione finora è stata molto preziosa per “snellire” i rapporti con la pubblica amministrazione, purtroppo non si può dire lo stesso per quanto riguarda l’uso dell’autocertificazione nei rapporti tra cittadino e soggetti privati, poiché questi ultimi non hanno l’obbligo di accettarla. Per rendere più appetibile l’accoglimento dell’autocertificazione anche da parte dei soggetti privati, oggi è possibile consegnare loro un’autocertificazione autorizzandoli contestualmente ad effettuare verifiche dei dati presso le pubbliche amministrazioni che detengono i dati stessi. Oltre ad agevolare i cittadini, questa novità fornisce ai privati più garanzie, perché li mette nella condizione di effettuare gli accertamenti che ritengono necessari. A tal fine, i moduli per l’autocertificazione sono stati aggiornati con la dicitura in calce: “Autorizzo il soggetto privato che riceve questa autocertificazione a verificare i dati in essa contenuti rivolgendosi alle Amministrazioni competenti”. Pur rimanendo ai privati la facoltà di richiedere i certificati, l’autorizzazione da parte dei cittadini a svolgere eventuali verifiche dei dati presso i soggetti competenti dovrebbe incentivare l’uso e la diffusione dell’autocertificazione, nell'interesse di tutti a velocizzare i tempi di effettuazione delle pratiche, come nel caso delle banche e delle assicurazioni". Per fare l'autocertificazione
#9 Inviato 30 Maggio, 2020 L‘letto grazie. Ma qui il problema è se come amministratore è tenuto a pretendere la compilazione di un modulo siffatto da parte dei condomini per poter partecipare alla assemblea (è scritto “DEVE” compilare)
#10 Inviato 30 Maggio, 2020 Chi meglio di qualche legale potrà risponderti. Sicuramente riceverai qualche rassicurazione. Non mancherò di postare se saprò di più. Ciao. L’autocertificazione e le dichiarazioni sostitutive possono essere utilizzate nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e con i concessionari e i gestori di pubblici servizi. Non possono invece essere utilizzate nei rapporti tra i privati, salvo che gli stessi non vi acconsentano, e davanti all’autorità giudiziaria nello svolgimento di funzioni giurisdizionali.
#11 Inviato 30 Maggio, 2020 biagio64 dice: Chi meglio di qualche legale potrà risponderti. Sicuramente riceverai qualche rassicurazione. Non mancherò di postare se saprò di più. Ciao. L’autocertificazione e le dichiarazioni sostitutive possono essere utilizzate nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e con i concessionari e i gestori di pubblici servizi. Non possono invece essere utilizzate nei rapporti tra i privati, salvo che gli stessi non vi acconsentano, e davanti all’autorità giudiziaria nello svolgimento di funzioni giurisdizionali. Grazie. la assemblea è imminente, spero di trovare risposte.
#12 Inviato 30 Maggio, 2020 Giorgina53 dice: L‘letto grazie. Ma qui il problema è se come amministratore è tenuto a pretendere la compilazione di un modulo siffatto da parte dei condomini per poter partecipare alla assemblea (è scritto “DEVE” compilare) Ti hanno già risposto che l'amministratore non può pretendere una simile autocertificazione. S sei stata convocata, presentati in assemblea senza autocertificazione e se ti impediranno di partecipare puoi preannunciare che impugnerai il deliberato. L'unico obbligo di Legge imposto per le rionioni condominiali è che sia assicurato un distanziamento sociale di almeno 1 metro tra condòmini. Al massimo recati in assemblea indossando guanti e mascherina ma da te NON POSSONO PRETENDERE nient'altro.
#13 Inviato 30 Maggio, 2020 Leonardo53 dice: Ti hanno già risposto che l'amministratore non può pretendere una simile autocertificazione. S sei stata convocata, presentati in assemblea senza autocertificazione e se ti impediranno di partecipare puoi preannunciare che impugnerai il deliberato. L'unico obbligo di Legge imposto per le rionioni condominiali è che sia assicurato un distanziamento sociale di almeno 1 metro tra condòmini. Al massimo recati in assemblea indossando guanti e mascherina ma da te NON POSSONO PRETENDERE nient'altro. Grazie, è quello che immaginavo io. Lui scrive nella premessa che ha "condiviso con avvocati delle associazioni amministratori queste disposizioni" (DPI, distanziamento, modulo di autocertificazione). In quanto all'ordine del giorno, palesemente impostato ad ottenere una delibera prima di chiarire gli elementi necessari per deliberare, è possibile chiedere di invertirlo prima della assemblea o va votata in assemblea dalla maggioranza la modifica?
#14 Inviato 30 Maggio, 2020 Giorgina53 dice: Qualcuno riesce cortesemente a darmi delle risposte? Vi sarei grata è abbastanza urgente. Giorgina53 dice: L‘letto grazie. Ma qui il problema è se come amministratore è tenuto a pretendere la compilazione di un modulo siffatto da parte dei condomini per poter partecipare alla assemblea (è scritto “DEVE” compilare) Giorgina53 dice: Grazie. la assemblea è imminente, spero di trovare risposte. dico il mio punto di vista. non è un documento che può pretendere per la partecipazione all'assemblea subordinando la responsabilità della convocazione alle dichiarazioni personali. la responsabilità già se l'è presa convocando l'assemblea. a lui la ricerca di un locale idoneo per il rispetto del protocollo (distanziamento, mascherina, gel disinfettante, temperatura, ecc). l'assemblea è dei condòmini, e sono quindi loro a decidere eventualmente se annullarla ma se si presentano in numero sufficiente per renderla valida, essa può essere tenuta normalmente con o senza la autocertificazione e il presidente eletto deciderà assieme ai presenti sul da farsi; non è che lui può decidere di disdire l'assemblea al momento. se c'è il tempo per informare tutti, manda a tutti una informativa formale per il rinvio. la sequenza di discussione dell'ordine del giorno può essere modificata su richiesta dei condòmini e con l'approvazione della maggioranza. Modificato 30 Maggio, 2020 da paul_cayard
#15 Inviato 30 Maggio, 2020 Presentati in assemblea e fai verbalizzare le tue impressioni. Inoltre chiederai al mandatario quale norma prevede la sua richiesta. A nulla servono le risposte senza gli estremi. Come già hanno risposti altri utenti del forum, prenderai le tue precauzioni.
#16 Inviato 30 Maggio, 2020 paul_cayard dice: dico il mio punto di vista. non è un documento che può pretendere per la partecipazione all'assemblea subordinando la responsabilità della convocazione alle dichiarazioni personali. la responsabilità già se l'è presa convocando l'assemblea. a lui la ricerca di un locale idoneo per il rispetto del protocollo (distanziamento, mascherina, gel disinfettante, temperatura, ecc). l'assemblea è dei condòmini, e sono quindi loro a decidere eventualmente se annullarla ma se si presentano in numero sufficiente per renderla valida, essa può essere tenuta normalmente con o senza la autocertificazione e il presidente eletto deciderà assieme ai presenti sul da farsi; non è che lui può decidere di disdire l'assemblea al momento. se c'è il tempo per informare tutti, manda a tutti una informativa formale per il rinvio. la sequenza di discussione dell'ordine del giorno può essere modificata su richiesta dei condòmini e con l'approvazione della maggioranza. Grazie. La assemblea si terrà nel parco condominiale, molto grande. Vi faccio un'altra domanda: in caso di contagio di un condomino mentre il cantiere è aperto, vale la responsabilità penale dell'amministratore? Che evidentemente tra l'altro spinge per fare lavori straordinari in periodo di assoluta incertezza e pericolo dal punto di vista sanitario. Modificato 30 Maggio, 2020 da Giorgina53
#17 Inviato 30 Maggio, 2020 Giorgina53 dice: Grazie. La assemblea si terrà nel parco condominiale, molto grande. quindi immagino che ci siano tutti i presupposti per poterla svolgere. è logico che tutti devono rispettare le disposizioni vigenti comprese quelle emanate dalla regione (da noi ad esempio non c'è obbligo di mascherina all'aperto se si rispetta la distanza precauzionale, ma in lombardia mi sembra che ci sia questo obbligo comunque) 1
#18 Inviato 30 Maggio, 2020 paul_cayard dice: quindi immagino che ci siano tutti i presupposti per poterla svolgere. è logico che tutti devono rispettare le disposizioni vigenti comprese quelle emanate dalla regione (da noi ad esempio non c'è obbligo di mascherina all'aperto se si rispetta la distanza precauzionale, ma in lombardia mi sembra che ci sia questo obbligo comunque) Si i presupposti ci sono. Per questo motivo la compilazione del modulo mi pare un "abuso" per scaricarsi da ogni responsabilità (dell'amministratore)
#19 Inviato 30 Maggio, 2020 Se proprio vuoi farla "sporca" non ti presentare in assemblea, fotografa e riprendi con il telefonino la situazione, fai intervenire le autorità preposte. L'amm.re sicuramente sarà ritenuto responsabile e tu sarai soddisfatto. Poi se avete i numeri alla prima assemblea utile chiederete la revoca.
#20 Inviato 30 Maggio, 2020 biagio64 dice: Se proprio vuoi farla "sporca" non ti presentare in assemblea, fotografa e riprendi con il telefonino la situazione, fai intervenire le autorità preposte. L'amm.re sicuramente sarà ritenuto responsabile e tu sarai soddisfatto. Poi se avete i numeri alla prima assemblea utile chiederete la revoca. Non è il mio scopo di "farla sporca" ma pretendo che vengano fatte le cose per bene e secondo legge, non che vengano attuati sotterfugi e trucchetti di ogni genere per spingere i condomini ad aprire un cantiere enorme in questa situazione sanitaria.
#21 Inviato 30 Maggio, 2020 Se come hai scritto che si svolgerà nel parco condominiale abbastanza grande e idonea, l'amministratore dovrà dotare ai partecipanti legittimati anche di un megafono per far fronte all'audio. Fate attenzione se il parco è condominiale ci potrebbero essere anche persone non autorizzate a presenziare l'assemblea. Sarebbe utile controllare questo accorgimento senza scartare la privacy.
#22 Inviato 30 Maggio, 2020 Giorgina53 dice: Si i presupposti ci sono. Per questo motivo la compilazione del modulo mi pare un "abuso" per scaricarsi da ogni responsabilità (dell'amministratore) ciao nel mandato che avete dato all'amministratore c'è anche quello della responsabilità personale dell'amministratore se uno dei partecipanti a quell'assemblea risulterà poi colpito da coronavirus. Penso proprio di no. Poichè ciò è possibile, non ostante tutte le precauzione, quale sarebbe l'abuso. Tu colpevolizzi l'amministratore, ma dovresti lamentarti con il legislatore "impazzito" che ha scaricato sull'amministratore ( chi convoca la riunione) tutte le responsabilità e la organizzazione della stessa. Aggiungo poi, avete autorizzato l'amministratore a spendere soldi per la sicurezza della riunione per evitare contaggi ? Poi, quando presenterà eventualmente il conto, sono certo che sarai pronta a contestarglielo pesantemente. Quindi, ritengo che anche se ci fossero tutti i presupposti, sic stantibus rebus, un amministratore responsabile non convocherebbe mai una assemblea. Non ha diritto di avere quella dichiarazione, ma senza quella dichiarazione si espone a rischi inimmaginabili che quella dichiarazione serve solo a mitigare. Tu faresti lo stesso ? Non vuoi fare la dichiarazione, assumiti la responsabilità di organizzare tu la riunione . 1
#23 Inviato 30 Maggio, 2020 Giorgina53 dice: Non è il mio scopo di "farla sporca" ma pretendo che vengano fatte le cose per bene e secondo legge, non che vengano attuati sotterfugi e trucchetti di ogni genere per spingere i condomini ad aprire un cantiere enorme in questa situazione sanitaria. se non volete fare l'assemblea basta che non vi presentiate alla riunione. Bisogna però che ognuno si prende le proprie responsabilità, perché se l'amministratore non convoca riunioni è criticato perché le nuove disposizioni lo consentono, se la convoca è criticato perché sarebbe meglio non farla, a questo punto personalmente farei decidere la maggioranza dei condomini, almeno così non ci saranno colpe solo per l'amministratore 1
#24 Inviato 30 Maggio, 2020 Giorgina53 dice: Si i presupposti ci sono. Per questo motivo la compilazione del modulo mi pare un "abuso" per scaricarsi da ogni responsabilità (dell'amministratore) circa il coronavirus, non c'è alcuna disposizione che leghi una riunione privata alla presentazione di una autocertificazione; c'è solo il divieto di assembramento senza il rispetto del protocollo (mascherina, distanziamento, ecc). tra l'altro l'autocertificazione è qualcosa che serve ad agevolare i rapporti con la pubblica amministrazione e non tra i privati ed eè una facoltà, non un obbligo. il tuo "pass" per la partecipazione all'assemblea è l'invito che hai ricevuto per la partecipazione.