Vai al contenuto
Portofino

Assemblea , Amministratore Condominiale e privacy

Partecipa al forum, invia un quesito

Nell'ordine del giorno era stata posta la tematica della chiusura di terrazzini e balconi con vetrate frangivento ed in particolare se costituivano infrazione del Regolamento Condominiale. Deliberata a netta maggioranza che l'evento non costituiva violazione al decoro delle facciate, il Presidente richiedeva estemporaneamente che si votasse anche l'incarico da dare all'Amministratore di recarsi in Comune per appurare se l'istallazione costituisse una violazione al regolamento Comunale. Votazione avvenuta nel solito caos e risultato dapprima enunciata come una prevalenza di" no" e poi nel verbale riportata come un " si" a seguito di riconteggio , prontamente impugnato da diversi presenti che avevano visto la propria intenzione di voto stravolta. Fatta questa premessa , domando : poteva il Presidente proporre una simile votazione non essendo contemplata esplicitamente nell'o.d.g.? Qualora un incaricato dovesse presentarsi e porre ufficialmente la domanda all'Ufficio Tecnico del Comune non si configurebbe una violazione della privacy e un'indebbita ingerenza nei rapporti tra i Condomini/ proprietari e l'Amministrazione del Comune?

 Per come formulato il punto dell'o.d.g. la delibera su questa particolare votazione (l'ultima della seduta) può essere impugnata?

 Ringrazio anticipatamente chi mi potrà portare a conoscenza la propria esperienza o semplicemente esprimere con valide fondamenta il proprio parere. Preciso infine che come da documentazione fornitami dalla ditta istallatrice, le vetrate in questione sono equiparabili a delle tende e rientrano in quel paragrafo 50 del glossario relativo alla libera edilizia.

 

Portofino dice:

 Per come formulato il punto dell'o.d.g. la delibera su questa particolare votazione (l'ultima della seduta) può essere impugnata?

In generale: in assemblea si può discutere di tutto ma si delibera solo sui punti inseriti all'OdG.

Nel vostro caso, ritengo che non si possa parlare di punti da impugnare. L'argomento approvato è talmente aleatorio da non valerne la pena. Si poteva verbalizzare come  generico "Varie ed Eventuali" anche se come dici un punto all'OdG c'è.

. Cioè si litiga sul fatto che l'amministratore possa o non possa ?

Portofino dice:

recarsi in Comune per appurare se l'istallazione costituisse una violazione al regolamento Comunale

Mi sembra un'esagerazione.

 

Portofino dice:

 non configurebbe una violazione della privacy e un'indebbita ingerenza nei rapporti tra i Condomini/ proprietari e l'Amministrazione del Comune?

No, perché sono info pubbliche. Il Regolamento Edilizio è un documento pubblico infatti  tu stesso dici:

 

Portofino dice:

Preciso infine che come da documentazione fornitami dalla ditta istallatrice, le vetrate in questione sono equiparabili a delle tende e rientrano in quel paragrafo 50 del glossario relativo alla libera edilizia.

Per cui, nulla di illegale. 

Modificato da GIME
Portofino dice:

che l'incarico da dare all'Amministratore di recarsi in Comune per appurare se l'istallazione costituisse una violazione al regolamento Comunale.

Noi qui a Roma per le Verande paghiamo regolare salatissimo condono.

e prima di metterle andiamo in comune,o meglio il tecnico incaricato dalla ditta del montaggio va in comune e fa la pratica per il ""condono"",anche se è una sanatoria  aprioiri.

non solo.

io ho messo la veranda sul balcone nel 1981.

regolarmente ""Condonata"".

Nel 1998 è arrivata una diffica del Comune di Roma che mi intimava che per mettermi in regola avrei dovuto pagare ancora una differenza rispetto a quanto pagato in origne.

17 anni dopo.

quindi lasciate stare la privacy, e riflettete sul resto,cioè su quello che il regolamento comunale di fatto richiede.

Un saluo al mio amico @GIME .

Enrico.

enrico dimitri dice:

Un saluo al mio amico @GIME .

Enrico.

Ricambio con affetto.

Ho appena finito di seguire le semifinali Top 10 di rugby.👍

  • Mi piace 1
GIME dice:

Ho appena finito di seguire le semifinali Top 10 di rugby

Io oggi pomeriggio mi sono concesso corsetta leggera.

Ciao.

  • Mi piace 1
enrico dimitri dice:

Noi qui a Roma per le Verande paghiamo regolare salatissimo condono.

e prima di metterle andiamo in comune,o meglio il tecnico incaricato dalla ditta del montaggio va in comune e fa la pratica per il ""condono"",anche se è una sanatoria  aprioiri.

non solo.

io ho messo la veranda sul balcone nel 1981.

regolarmente ""Condonata"".

Nel 1998 è arrivata una diffica del Comune di Roma che mi intimava che per mettermi in regola avrei dovuto pagare ancora una differenza rispetto a quanto pagato in origne.

17 anni dopo.

quindi lasciate stare la privacy, e riflettete sul resto,cioè su quello che il regolamento comunale di fatto richiede.

Un saluo al mio amico @GIME .

Enrico.

Enrico non esiste un condono a priori. Magari i tecnici fanno i furbi e lo fanno passare per sanatoria e al Comune di Roma sempre a caccia di soldi va bene, ma la sanatoria non può essere preventiva.

Portofino dice:

terrazzini e balconi con vetrate frangivento

Portofino dice:

le vetrate in questione sono equiparabili a delle tende

forse però non si sta parlando di verande, ma solo di "pareti" a parziale riparo di balconi o terrazzini.

 

Portofino dice:

poteva il Presidente proporre una simile votazione non essendo contemplata esplicitamente nell'o.d.g.? Qualora un incaricato dovesse presentarsi e porre ufficialmente la domanda all'Ufficio Tecnico del Comune non si configurebbe una violazione della privacy e un'indebbita ingerenza nei rapporti tra i Condomini/ proprietari e l'Amministrazione del Comune?

Scusate ma è questa la sostanza del quesito del nostro opener.

 

@Portofino non ho capito nulla. Cosa vuoi sapere? Non raccontarci come è andata l'assemblea. Fidati, siamo tutti esperti, alcuni hanno preso anche mazzate a bastonate alle assemblee. Sei stato fortunato che non ci siano state minacce e percosse 🙂

Ma... la domanda quale è?

 

Senza aver capito la tua domanda posso però dirti che il PRESIDENTE ha un ruolo importantissimo: è lui che può cambiare, chiedendo all'assemblea, l'ordine del giorno e l'ordine dei punti da trattare.

Modificato da mariadellarovere
GIME dice:

Scusate ma è questa la sostanza del quesito del nostro opener.

 

hai ragione, ed hai già risposto.

concordo.

paul_cayard dice:

hai ragione, ed hai già risposto.

concordo.

Grazie, Sergio.👍

una cortesia.

l'utente ha chiesto altro, e gli è stato risposto.

ma dato che Davide @davidino1978 è un frequentatore appassionato, attento,un ottimo interlocutore insomma, mi riservo qualche giorno per ritrovare, se ce le ho ancora, le vecchie ricevute, ma ti assicuro Davide, che io ho pagato delle tasse di ""concessione""(non ricordo il termine  esatto) al Comune per la veranda nel 1981, e poi una integrazione nel 1998.

appena ho notizie, ti aggiorno.

 la parole "condono" è inadeguata, ma comunque ci risentiamo.

Ciao.

Modificato da enrico dimitri

Partecipa al forum, invia un quesito

×