#1 Inviato 3 Luglio, 2014 Buongiorno a tutti. Ho da poco scoperto il Forum ricchissimo di interessanti interventi e faccio i complimenti per il supporto che date a noi poveri inesperti. Avrei la necessità di avere un chiarimento sulle Aree di distacco delle Villette a schiera. Per la villette singole capire il concetto è non difficilissimo ed anche intuitivo. Il problema si presenta per le villette a schiera non capofila (quelle capofila si che la hanno). Penso che per tali villette costruite in aderenza questa area non esista, annullata appunto dalle costruzioni una attaccata all'altra. Il problema nasce perchè il vicino sta costruendo un'opea accessoria (piscina) nel terreno di sua proprietà, distante solo 90 cm dal muretto di confine con la mia. Il regolamento edilizio comunale dice che è possibile ubicare le opere accessorie anche all'interno degli spazi di distacco dai confini interni, salvo diritti di terzi. Di conseguenza, parte della costruzione viene fatta a meno dei 2 metri previsti dall'art 889 del C.C., ricadendo nella cosiddetta area di distacco. Ma in questo contesto, esiste tale area oppure è nulla? Ringrazio per le risposte che vorrete darmi. Saluti
#2 Inviato 3 Luglio, 2014 Se il regolamento edilizio, come riporti, recita che è possibile ubicare le opere accessorie anche all'interno degli spazi di distacco dai confini interni, mi sembra che la costruzione della piscina a 90 cm dal confine rispetti il regolamento e per quanto riguarda i diritti dei terzi non vedo in quale modo la costruzione della piscina leda i tuoi diritti: non ti toglie visuale, o aria o sole, per di più c'è un muretto sul confine e non puoi invocare la pericolosità dell'opera. Potrai lamentarti eventualmente se la presenza della piscina portasse all'emissione di rumori (schiamazzi) che superino la soglia di tollerabilità, ma questo è un altro discorso. Saluti.
#3 Inviato 3 Luglio, 2014 Grazie per la risposta, Madly. Sono d'accordo con quanto scrivi; il dubbio però riguarda un aspetto squisitamente tecnico: la "potenziale inesistenza" dell'Area di Distacco tra le villette a schiera. Se tale area non esiste, allora non può essere applicato il Regolamento Edilizio Comunale che recita quanto scritto prima ed automaticamente si dovrebbe fare riferimento all'Art 889 del codice Civile. Potresti gentilmente darmi un tuo parere su questo punto? Grazie.
#4 Inviato 3 Luglio, 2014 Dipende da cosa deriva la disposizione in materia di "distacco" tra gli edifici. Ci sono "distacchi" derivanti dalla normativa antisismica, per i quali è sufficiente dimostrare che in tale area non si realizzano opere che costituiscono "edificazione", ovvero volume. Ci sono "distacchi" dovuti a motivazioni urbanistiche, ovvero di mantenimento dei rapporti tra costruito e superficie scoperta. Ci sono "distacchi" dovuti al mantenimento delle superfici permeabili, e quindi non si può su tali aree realizzare pavimentazioni o elementi che impediscono all'acqua piovana di filtrare nel terreno. Devi quindi andare in Comune e verificare le motivazioni di tale "distacco" per capire cosa è ammesso o non ammesso su tale area. Ciao
#5 Inviato 3 Luglio, 2014 Grazie anche a te Meri per la risposta. Farò come dici. Stavo pensando: ma una piscina, è una opera accessoria (vedi Box, portineria, ripostigli, tettoie, ecc. (così recita il reg. Edilizio comunale)) oppure una Miglioria ( forse anche Innovazione) e non rientra quindi nei casi contemplati di costruzioni nell'Area di Distacco? Saluti