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tony@

Animali in giardino di uso esclusivo.

Sono un condomino titolare di uso esclusivo di un giardino e, prima di porre in essere quanto ho in mente, gradirei un aiuto normativo in merito.

Un angolo del mio giardino nonconfina con nessun altro condomino e, in quel l'area avrei intenzione di mettere 2/3 galline. Il tutto ovviamente tenuto in perfetto ordine igienico/sanitario. Alla luce delle recenti normative sono tenuto ad informare l'amministratore, avrei bisogno di autorizzazione assembleare ecc. ecc.

Infiniti ringraziamenti.

comunque sicuramente serve autorizzazione di legge .

 

 

TITOLO II

Art.8Detenzione di animali da cortile.

 

Può essere consentita, con l'assenso del proprietario del terreno o dell'appartamento ove trattasi di inquilino, la tenuta di piccoli animali da cortile nei giardini e simili, e, sui terrazzi, di colombi viaggiatori, previa autorizzazione sanitaria rilasciata dall’Ufficio Comunale preposto, su istruttoria della A.USL - Servizio Veterinario che dovrà accertare i requisiti dell'ubicazione, dei mezzi destinati alla detenzione e delle condizioni igieniche.

 

In caso di detenzione di colombi viaggiatori dovrà essere inoltrata domanda alla Prefettura corredata dall’autorizzazione sanitaria ottenuta, per gli atti conseguenti di spettanza di detto Ente.

Quando leggo 'ste cose mi ritengo fortunato. Il forum serve anche a questo. Grazie

e allora salvo regolamento contrattuale e tenendo conto delle disposizioni di legge ,non sei tenuta ad avvisare l'amministratore .

Se e quando le galline non faranno più le uova e deciderai di fare un buon brodo...

tira il collo alla gallina in casa, senza farti vedere, altrimenti qualcuno potrebbe denunciarti per crudeltà.

Intanto, per mantenere i buoni rapporti, prometti anticipatamente agli altri condòmini che non appena comincerai a produrre li omaggerai di qualche pezzo della tua produzione.

Probabilmente preferiranno un uovo oggi che una causa domani. :icon_lol:

Ignoro l'animus dei relativi confinanti, ma credo sia stato tralasciata la questione del decoro e relativa lesione, che tra l'altro potrebbe essere menzionata nel regolamento.

 

Nel mio caso, i confinanti si appellerebbero subito a quella e in maniera decisa, facendomi spendere ben più di avvocato che dell'acquisto del medesimo prodotto allevato biologicamente.

 

Certo che se si parlava di decoro già compromesso il discorso è un altro.

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