#1 Inviato 27 Gennaio, 2015 Buongiorno, vivo in un condominio di 18 appartamenti, suddivisi in 3 lotti; sono proprietario di uno degli appartamenti al pian terreno con giardino di proprietà. Tre settimane fa ho richiesto al mio amministratore, una assemblea straordinaria per poter discutere del mio progetto di ampliamento di cubatura sul giardino appunto (circa 30 m2) ed, eventualmente, approvarlo; ovviamente la discussione era incentrata oltre che sul visionare il progetto, anche sulla discussione riguardante la simmetria de il decoro del condominio (come riportato sul regolamento condominiale). Lo scorso venerdì l'assemblea ha avuto seguito ed ho anche ottenuto più dei 2/3 di voti favorevoli. Per quanto sopra, e già constatato che uno degli inquilini contrari all'ampliamento, vuole impugnare la sentenza, secondo voi, posso dormire sogni tranquilli? Grazie
#2 Inviato 27 Gennaio, 2015 Difficile anticipare quanto potrebbe decidere il Giudice, in primis per il decoro e tra l'altro il condomino che impugna potrebbe avere ragione se con la costruzione si impedirà a lui la visione appiombo dalla sua u.i.; Il proprietario del singolo piano di un edificio condominiale ha diritto di esercitare dalle proprie aperture la veduta in appiombo fino alla base dell'edificio e di opporsi, conseguentemente, ad ogni costruzione degli altri condomini che direttamente o indirettamente pregiudichi l'esercizio di tale suo diritto, senza che possa rilevare la lieve entità del pregiudizio arrecato (Cassazione Civile, Sez. II Sent. 16.01.2013, n. 955)
#3 Inviato 2 Febbraio, 2015 domanda Buonasera, cercherò di essere brevissimo tenendo presente che dovrò esporre una controversia (i cui effetti legali sono successivamente ricaduti su noi acquirenti) che è durata 15 anni terminata con una sentenza di cassazione che ne ha determinato l'ABBATTIMENTO E RIPRISTINO. premesso che si tratta di un appartamento ubicato al piano 1 di 13 piani ove è stata realizzata una superficie aggiuntiva di circa 2,5x 6 mt (totali 15/18 mq aggiuntivi), questo è il fuori piombo rispetto al piano soprastante, in un terrazzo che originariamente era di circa 5 mt x 10 mt (ridottasi proprio per la struttura creata). Tettoia realizzata con i materiale plastico coibentato, chiusura su 3 lati (i laterali in muratura il frontale in muratura e porte finestre in alluminio. Il precedente proprietario, colui che ha successivamente venduto a noi dopo essersi aggiudicato il 1^ grado di giudizio, inizialmente avendolo realizzato con il consenso verbale del proprietario dell'appartamento di sopra ( si tratta di 2 sorelle - una sopra l'altra sotto),ovviamente ha Regolarmente condonato nel 1984 o giù di li( non l'ultimo condono ma il penultimo); dopo circa 3/4 anni dal condono inizia la causa del proprietario di sopra per il diritto di veduta. Sentenza di cassazione( appello e cassazione a favore del proprietario di sopra): ripristino ed abbattimento delle opere fino a garantire il diritto di veduta al ricorrente NONOSTANTE IL CONDONO. DOMANDA: SE IO CREO UN giardino d'inverno con tetto trasparente ( vetro, plexiglas, altro..) e pareti e/o porte finestre trasparenti, garantendo, presumo, il diritto di veduta al proprietario di sopra, posso mantenere la cubatura pregressa regolarmente accatastata col condono? spero di essere stato chiaro e ricevere un parere che possa chiarirmi il tutto. Preciso che non vi è nessuna possibilità di mediazione economica plausibile. Ringrazio Rispondi rapidamente a questo messaggio Rispondi Rispondi Citando Rispondi Citando Multi-Cita Questo Messaggio
#4 Inviato 2 Febbraio, 2015 Questa domanda andrebbe rivolta al condomino che ha vinto la causa in cassazione, ultimo grado di giudizio, chiamata anche "Corte Suprema": domanda rettorica