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PinkDog

Amministratore sparito che ha dato i nostri conti ad un'altra persona

Salve,

la nostra situazione è questa: il nostro amministratore ha convocato l'ultima assemblea a dicembre 2012 in cui ci ha dato il rendiconto dell'anno in questione. Con la promessa di farci avere il bilancio del 2013, mai arrivato, e ci ha letteralmente abbandonato. Non risponde più a email o telefonate. Per il 2013 nessuno ha pagato.

Dopo ripetuti contatti e minacce di querele da parte nostra, anzichè presentarsi ha inviato una sua "amica", che fa gestioni condominiali con una ditta sua, a presentarci il conto di quanto dobbiamo pagare per il 2013. Però ha precisato che poichè è sparito non ci chiederà la sua parcella. A voce, non per iscritto.

Questa sua collega o quello che è, ha convocato un'assemblea avvisandoci due giorni prima. Alcuni di noi si sono presentati (tra cui la sottoscritta) ma non avevamo il numero legale per prendere alcuna decisione. Ci ha presentato il conto delle spese, il bilancio comunque non è stato approvato in quanto non raggiungevamo il numero legale, ed ora ci giunge la notizia che il nostro conto condominiale risulta chiuso e ci è stato richiesto di pagare sul conto personale del nostro (ex) amministratore.

Ora, se ci sono state delle spese, di cui noi però non abbiamo visto una singola fattura, ovviamente non ne facciamo una questione di denaro, ma quanto è regolare tutto ciò? Ci si può fidare a versare la somma "dovuta" (di cui ripeto, noi non abbiamo visto una sola fattura) sul conto di questo qui che è sparito così?

Abbiamo molte difficoltà a trovare uno studio di gestioni immobiliari che ci segua perchè stiamo in un piccolo paese lontano dai grandi centri abitati, ma siamo in una palazzina di 8 condomini quindi abbiamo l'obbligo legale... nessuno di noi ha il tempo o le competenze per sobbarcarsi di un simile impegno. Cosa possiamo fare? Avete qualche suggerimento?

Scusa ma dove vi trovate ??? Occorre che prendiate voi in mano il condominio, magari se non siete aggiornati sul da farsi potete sempre contattare un professionista che anche a distanza senza prendere in carico l'amministrazione potrà darvi delucidazioni sul da farsi.

In merito alla convocazione fatta due giorni prima non è regolare, la legge ne obbliga cinque ( vedi ’art. 66 disp. att. c.c. ).

Vi consiglio comunque di convocare da voi l'assemblea per deliberare sul da farsi e se nominare un nuovo amministratore in quanto fino ad otto condomini è facoltativo e per essere precisi revocare ufficialmente il vecchio amministratore.

Grazie di aver risposto così celermente!

Noi siamo a Muravera (Sardegna). E' un paese di 5000 abitanti, che d'estate diventano il triplo (siamo in zona Costa Rei - Villasimius).

A noi questa amministratrice ha detto che per legge siccome siamo 8 allora dobbiamo avere per forza un capo condomino. Lei ci ha parlato di "a partire da 8". Come si evinceva sicuramente dal mio post, io sono molto dubbiosa su questo fatto, perchè la signora sta rastrellando tutti i clienti del nostro amministratore. Quanto è diverso "a partire da" da "fino a 8"? Sto cercando di documentarmi, di sicuro ho capito che noi dovremmo indire una riunione per formalizzare la revoca di questo signore. E' possibile far decadere il condominio? Possiamo comunque far riaprire il conto per poter versare le somme per le spese?

Ribadisco, sono anni che cerchiamo qualcuno che gestisca il nostro immobile, già 4 anni.

L'OBBLIGO DELLA NOMINA DI UN AMMINISTRATORE DELL'EDIFICIO SCATTA PER LEGGE QUANDO IL NUMERO DEI CONDOMINI E SUPERIORE A OTTO.

Se il numero dei condomini è uguale o inferiore ,la nomina dell'Amministratore è facoltativa.

Qulacuno di Voi lo può fare tranquillamente e senza particolari difficoltà . Ritengo , peraltro, che abitando in zona turistica,

il condominio non sia sempre abitato e che il Vostro sia soprattutto per I proprietarI un " residence " estivo.

Non mi preoccuperei più di tanto.

Grazie di aver risposto così celermente!

Noi siamo a Muravera (Sardegna). E' un paese di 5000 abitanti, che d'estate diventano il triplo (siamo in zona Costa Rei - Villasimius).

A noi questa amministratrice ha detto che per legge siccome siamo 8 allora dobbiamo avere per forza un capo condomino. Lei ci ha parlato di "a partire da 8". Come si evinceva sicuramente dal mio post, io sono molto dubbiosa su questo fatto, perchè la signora sta rastrellando tutti i clienti del nostro amministratore. Quanto è diverso "a partire da" da "fino a 8"? Sto cercando di documentarmi, di sicuro ho capito che noi dovremmo indire una riunione per formalizzare la revoca di questo signore. E' possibile far decadere il condominio? Possiamo comunque far riaprire il conto per poter versare le somme per le spese?

Ribadisco, sono anni che cerchiamo qualcuno che gestisca il nostro immobile, già 4 anni.

 

Art. 1129. (1)

Nomina, revoca ed obblighi dell'amministratore.

 

Quando i condomini sono più di otto, se l'assemblea non vi provvede, la nomina di un amministratore è fatta dall'autorità giudiziaria su ricorso di uno o più condomini o dell'amministratore dimissionario.

...A noi questa amministratrice ha detto che per legge siccome siamo 8 allora dobbiamo avere per forza un capo condomino. Lei ci ha parlato di "a partire da 8"...

A prescindere che quest'amministratrice ci marcia, ammesso che foste 9 anzichè 8 nulla potrebbe impedirvi di nominare come amministratore uno di voi condòmini.

 

Il mio parere:

poichè nel vostro paesino non ci sono amministratori di cui avete fiducia io proporrei l'autogestione con consulenza esterna.

In altre parole io cercherei un valido amministratore in un altro Comune che pur non essendo nominato vostro amministratore, a pagamento, vi desse consulenza come se fosse lui ad amministrarvi.

 

Voi vi interessereste di pagare utenze e servizi ed il consulente, anche tramite contatto e-mail con uno di voi, vi porterebbe la contabilità e vi invierebbe gli F24 compilati da pagare, nonchè provvederebbe ad informarvi su eventuali obblighi di legge del condominio.

Credo che ogni amministratore accetterebbe di portare avanti un condominio percependo lo stesso compenso interessandosi della parte contabile/fiscale/sicurezza ma senza responsabilità.

 

Poichè il vostro problema non è quello di non pagare un amministratore ma trovarne uno valido, cercate fuori dal vostro territorio basandovi anche sulle referenze date da altri condòmini.

Grazie a tutti delle risposte e dei consigli.

Paradossalmente, anche se siamo in località turistica, viviamo tutto l'anno nel paese, il condominio è completamente abitato, ma i rapporti di vicinato sono ottimi, grosse problematiche non ne abbiamo. Ci siamo ritrovati piuttosto spesso a dover gestire noi problemi riguardanti impianti e altro e a pagare fatture. Chi si è preso l'incarico di risolvere un problema poi è stato rimborsato tramite il conto condominiale.

Per quanto riguarda la questione del pagamento sul conto personale dell'amministratore ci possiamo fidare? Ci è stato detto che se non paghiamo veniamo messi in morosità.

i soldi condominiali non devono passare sul conto personale ma sul conto condominiale .

art1129 cc

 

L'amministratore è obbligato a far transitare le somme ricevute a qualunque titolo dai condomini o da terzi, nonché quelle a qualsiasi titolo erogate per conto del condominio, su uno specifico conto corrente, postale o bancario, intestato al condominio; ciascun condomino, per il tramite dell'amministratore, può chiedere di prendere visione ed estrarre copia, a proprie spese, della rendicontazione periodica.

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