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ziggy

Amministratore Giudiziario che non vuol lasciare l'incarico

Buonasera a tutti,

alcuni mesi fa chiesi aiuto al Forum per sapere se era possibile sostituire l'amministratore giudiziario, dopo le risposte ottenute e i suggerimenti, in accordo con gli altri condomini abbiamo avviato la procedura di richiesta di convocazione (inevasa) e successiva auto convocazione e nomina nuovo amministratore, tutto ciò è accaduto il 18 agosto.

L'amministratore giudiziario in un primo momento ha detto che la procedura non era corretta e che non aveva mai ricevuto la richiesta di convocazione (bugia, abbiamo la ricevuta della racc.), poi doveva chiedere al giudice, poi voleva una lettera da parte dei condomini che s'impegnavano a dar seguito alle ordinanze del Comune, in fine qualche giorno fa ha detto che il giudice doveva portare la richiesta di revoca in commissione????

Cosa dobbiamo fare per avere i nostri documenti ?

Ho il sospetto che ci sia qualcosa di poco chiaro nella gestione dei conti, nel nostro caso si tratta di gestione straordinaria, perché per l'ordinaria facciamo parte di un supercondominio.

 

Chiedo lumi a chi ha esperienza.

 

grazie.

Ziggy

...Cosa dobbiamo fare per avere i nostri documenti ?

Ho il sospetto che ci sia qualcosa di poco chiaro nella gestione dei conti, nel nostro caso si tratta di gestione straordinaria, perché per l'ordinaria facciamo parte di un supercondominio.

 

Chiedo lumi a chi ha esperienza.

 

grazie.

Ziggy

Ma il vostro amministratore cosa ha fatto nel frattempo?

Dal 18 agosto ad oggi son passati più di 4 mesi.

Al vostro amministratore gli è mai passato per la testa di fare la variazione di nominativo all'A.d.E., volturare la domiciliazione delle utenze e variare il potere di firma sul c/c, nonchè richiedere la restituzione dei documenti in primis con richiesta informale al vecchio amministratore, poi con raccomandata ed infine con azione legale ex art. 700?

 

Siete sicuri che il nuovo amministratore eletto sia all'altezza della situazione?

Buonasera a tutti,

alcuni mesi fa chiesi aiuto al Forum per sapere se era possibile sostituire l'amministratore giudiziario, dopo le risposte ottenute e i suggerimenti, in accordo con gli altri condomini abbiamo avviato la procedura di richiesta di convocazione (inevasa) e successiva auto convocazione e nomina nuovo amministratore, tutto ciò è accaduto il 18 agosto.

L'amministratore giudiziario in un primo momento ha detto che la procedura non era corretta e che non aveva mai ricevuto la richiesta di convocazione (bugia, abbiamo la ricevuta della racc.), poi doveva chiedere al giudice, poi voleva una lettera da parte dei condomini che s'impegnavano a dar seguito alle ordinanze del Comune, in fine qualche giorno fa ha detto che il giudice doveva portare la richiesta di revoca in commissione????

Cosa dobbiamo fare per avere i nostri documenti ?

Ho il sospetto che ci sia qualcosa di poco chiaro nella gestione dei conti, nel nostro caso si tratta di gestione straordinaria, perché per l'ordinaria facciamo parte di un supercondominio.

 

Chiedo lumi a chi ha esperienza.

 

grazie.

Ziggy

Se non ricordo male, molti anni fa su questo stesso Forum, ma nell'edizione precedente c'era un caso simile al vostro, dove veniva detto che l'amministratore Giudiziale che ha ricevuto un incarico ben preciso dal Giudice, come pare in questo caso (dar seguito alle ordinanze del Comune), non potrebbe essere rimosso sino al termine del compito.

Per questo ritengo che l'amm.re Giudiziale ha fatto bene a chiedere al Giudice il quale porterà la richiesta di revoca in commissione.

"Una domanda sorge spontanea.

S'ipotizzi che un'assemblea condominiale non riesca a nominare l'amministratore e che quindi si renda necessario il ricorso all'Autorità Giudiziaria.

Che cosa accade se successivamente a questa nomina i condomini non siano soddisfatti dell'operato del mandatario imposto dal Tribunale?...

...l'assemblea, con le maggioranze indicate dalla legge (ossia con la maggioranza degli intervenuti alla riunione che rappresenti almeno la metà del valore dell'edificio), può decidere di revocare l'incarico dell'amministratore giudiziario in qualsiasi momento (art. 1129, secondo comma, c.c.);"

Avv. Alessandro Gallucci

http://********************/revoca-delle28099amministratore-giudiziario/

Di sicuro so che ha fatto la variazione in banca, nel contempo insieme al nuovo amministratore ci siamo recati da un avvocato il quale ha scritto varie PEC all'amministratore giudiziario, alle quali ha risposto in tempi biblici sempre dimostrando che l'intenzione di voler lasciare.

Ogni volta fissa date fittizie per consegnare i documenti per poi ritrattare dicendo che aspetta ordini dal tribunale.

La situazione che ha determinato la nomina dell'amministratore giudiziario è complicata, comunque a lui è stata affidata la sola gestione straordinaria perciò non abbiamo problemi di utenze ecc.

La strada del 700 credo che al momento non sia stata percorsa per evitare di farci spendere altri soldi e la speranza di risolvere bonariamente.

Per noi è stato nominato per una frana che ha interdetto in parte la strada privata di accesso alle nostre case. I fatti risalgono al 2010.

Il primo amministratore giudiziario non ha accettato l'incarico perché le ordinanze del Comune erano errate ma non era più possibile impugnarle, il secondo è morto, ma ha fatto in tempo ad emettere a carico di tutti i proprietari, decreto ingiuntivo sulla base di un preventivo da lui scelto senza neppure convocare l'Assemblea. Quello odierno non lo abbiamo mai visto ha solo contatti con il suo avvocato ( che poi paghiamo noi condomini) per curare la causa dei decreti.

Ora visto che autonomamente ci siamo fatti rifare e scelto un nuovo preventivo e saremo disposti tutti a versare le quote necessarie, tenendo conto delle quote di proprietà , fondo servente, fondo dominante ecc. visto che sono due mappali diversi come sono diversi i proprietari. Ci piacerebbe avere la possibilità di agire. Tutto qui, nell'attesa ....vana ...che. il procedimento penale in capo ai responsabili si concluda.

Faccio seguito ai miei post precedenti, per riportare integralmente, la risposta ricevuta dal Tribunale ed inviata dallo stesso all'amministratore giudiziario. Nella speranza di essere d'aiuto a qualche altro malcapitato, che come me si è fatto condizionare da chi ha abusato del suo potere.

 

" Il Presidente di sezione rileva che in tema di condominio negli edifici, il decreto, emesso ai sensi dell'art 1129, primo comma codice civile ha ad oggetto esclusivamente la nomina dell'amministratore da parte del Tribunale, in sostituzione dell'Assemblea che non vi proveda, senza che però muti la posizione dell'amministratore stesso, il quale, benché designato dall'autorità giudiziaria, instaura con i condomini un rapporto di mandato e non riveste la qualità di ausiliario del Giudice. Ne consegue che l'amministratore nominato dal tribunale deve rendere conto del suo operato soltanto all'Assemblea. ( Cass. sezII 22/07/2014 n. 16698)"

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