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dolcenaufragare

Amministratore creditore VS condomini

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Buongiorno a tutti. Vi scrivo per richiedere il vostro aiuto. In questi giorni mi è arrivato il verbale della scorsa assemblea, dal quale si evince che l'amministratore vanta un credito, come somma delle quote anticipate da anni a favore dei condomini morosi, la cifra di quasi 30.000 Euro, e che nel verbale è scritto che detta somma è riconosciuta dai condomini in solido nei confronti dell'amministratore anticipatario. Ancora nel verbale, in relazione alla specifica della ripartizione delle spese (trattasi di bilancio preventivo), vi è la voce "spese legali per contenziosi e decreti ingiuntivi", dei quali io non sono minimamente a conoscenza. Ed a fine verbale, si legge che l'assemblea approva le procedure giudiziarie già definite per le quali sono da corrispondere i compensi professionali, e che l'assemblea approva le procedure giudiziarie con compenso a fine mandato o consuntivo, in particolare per il recupero del credito delle procedure soggette a custodia giudiziale.

 

Cari utenti, scritto ciò, Vi chiedo:

1) sono realmente obbligado in solido, dal lato passivo evidentemente? come poterne uscire, e cosa dice la legge?

2) spese per cause, diciamo così: come sapere la quali siano?

3)e sempre per le spese legali: come posso sapere a quanto ammontino? e quindi, per un decreto ingiuntivo nei confronti di un condomino moroso, io devo pure pagare l'avvocato per recuperare le somme (o le spese legali per i d.i. sono a carico del condomino moroso)?

 

Scusate se mi sono dilungato, ma non trovo giusto né che l'amministratore possa profittare con queste voci lasciate in bianco, né che io, puntuale pagatore, debba trovarmi male per chi non paga (ed essere obbligato in solido). Grazie.

Ciao,

1) Sì devi pagare! Se il verbale, in cui si approvava questo bilancio preventivo è stato approvato, devi pagare, anche tu fai parte del Condominio.

2) Non puoi non saper quali siano le cause intraprese dal Condominio in cui vivi, è impossibile! Ci sarà stata qualche convocazione assembleare in cui, all'o.d.g. c'era da prendere la decisione se resistere o intraprendere quella x causa ? L'avrai ricevuta o no?

3) Le spese le evinci dal bilancio preventivo da cui scaturiscono se non di che bilancio parliamo? Se si tratta di un d.i. che DEVE fare l'amministratore chi, secondo te, dovrebbe pagare l'avvocato e le spese relative per fare questo d.i.???????

L'amministratore........?

Un condòmino sì e l'altro no?

Le spese legali per intraprendere un d.i. le paga inizialmente SEMPRE il Condominio poi, se il giudice emetterà il d.i. ci sarà l'attribuzione da parte del Giudice al moroso di determinate spese legali ma, all'inizio, è il Condominio che deve tirar fuori i quattrini, altrimenti, non si otterrà mai nulla ed il moroso continuerà beatamente a fare il moroso perché tanto sgamerà, prima o poi, che gli altri condòmini non cacceranno i soldini per fare il d.i.

Il giorno in cui il moroso capirà ciò, brinderà........

L'amministratore non credo che voglia approfittare di te o di altri, certamente se non ti è chiaro qualcosa sul bilancio o sulle richieste farai le tue giuste osservanza, è un tuo diritto ed è un obbligo fornirle da parte dell'amministratore.

Ciao

per prima cosa, capisco che non sei mai andato alle assemblee negli ultimi anni e già questo la dice lunga sul tuo " non sapevo"

condivido l'analisi di BRICO e aggiungo che come dici, avete un amministratore "coi fiocchi" che in vari anni ha sborsato 30000 euro (60.000.000 milioni vecchie lire !!??) per coprire spese legali ... comunque dai bilanci passati, se approvati, avresti docuto vedere le morosità e gli sbilanci a voi non chiesti perché anticipati da terzi( è così ??)

Ora, se tutto è conforme e l'assemblea ha approvato, non puoi esimerti dal regolare le quote che ti vengono richieste ma, ad abbundantiam , controlla le fatture dell'amministratore, del legale e gli atti giuridici posti in essere dall'avvocato; altro non resta se non per gli anni a venire una maggiore partecipazione alla cosa comune ( condominio e morosità)

Grazie per le risposte, voglio però precisare alcune cose per meglio comprendere. Ho partecipato alle riunioni, e da parte dell'amministratore ci è sempre stato detto (ed in questo allora ho sbagliato a fidarmi, perché è scritto altrimenti nei verbali) che quella formula della solidarietà passiva è giusto una formula e che mai avrebbe agito nei nostri confronti per il recupero delle somme anticipate (in relatà prendendo il verbale dell'ultima riunione, il segretatio ci ha detto chiaro e tondo che l'amm. non può ancora anticipare e che con il nuovo anno si rifarà su uno qualsiasi dei condomini). Circa le cause legali, ci ha sempre detto a voce che si tratta dei decreti ingiuntivi e di non preoccuparci delle spese legali perché saranno a carico dei morosi; nei bilanci degli anni passati (ho appena controllato) non viene mai specificato di quali cause si tratti nè dell'importo (ecco, come detto prima, ha bisogno giustamente di liquidità ed in più è egli stesso che procede con i decreti ingiuntivi in quanto avvocato). Io ho sempre pagato, sono in regola coi pagamenti, però inizio a non vederci chiaro: alla prossima riunione posso uscire da questa solidarietà passiva? mi viene da pensare che arrivando ad essere creditore egli di circa 30.000 euro le fatture possano essere gonfiate (chi anticiperebbe una tale somma, soprattutto coi tempi che corrono?!). Ultima cosa: i 30.000 euro non sono stati ripartiti fra tutti coloro i quali (me compreso) paghiamo da sempre, sono solo riportati a credito dall'amministratore con la "clausola" che agirà nei confronti nostri per il recupero delle somme. Non vi nascondo che sto iniziando ad avere paura. Grazie.

Ciao, con la riforma del condominio il legislatore ha disatteso la decisione delle Sezioni Unite della Cassazione reintroducendo la solidarietà del debito del condominio laddove, nel nuovo articolo 65 disp. att. c.c., stabilisce che i creditori non possono agire nei confronti degli obbligati in regola con i pagamenti, se non dopo l’escussione degli altri condomini. Il beneficio di escussione non esclude, quindi, che tutti i condomini, anche se adempienti, possono essere ritenuti debitori solidali nel caso di mancato pagamento da parte di uno o più condomini del debito verso i terzi.

 

Prima o poi, da qualche parte, il creditore i suoi soldi dovrà prenderli.

Ciao

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