Vai al contenuto
giuseppesidoti

Ammiistratore supercondominio

Salve a tutti.

Siamo 3 condominii con 20 condomini in tutto. Volevo sapere se è obbligatorio avere un rappresentante per condominio e se è obbligatorio avere un amministratore riconosciuto, per le parti in comune. Il nostro vecchio amministratore, che abbiamo mandato via, ci ha obbligato ad eleggere 3 rappresentati, uno per palazzina e ad avere l'amministratore per la parte esterna, minacciando ricorso in Tribunale per la nomina di un Amministratore Giudiziale.

A tutto oggi, ci stiamo gestendo da soli, i forma autonoma, e va tutto bene.

Grazie a tutti

Se siete tutti d'accordo, nessuno mai verrà a contestare che non avete un amministratore, però dovete sapere che avete la responsabilità civile, penale, amministrativa e fiscale del condominio e delle parti comuni dei tre stabili

Tullio Ts grazie per la tua risposta che corrisponde al pensiero di noi inquilini.

Però, perchè il vecchio amministratore ci ha minacciato tramite raccomandata di far ricorso al Tribunale per l'Amministratore Giudiziale?

Buona giornata a tutti

Tullio Ts grazie per la tua risposta che corrisponde al pensiero di noi inquilini.

Però, perchè il vecchio amministratore ci ha minacciato tramite raccomandata di far ricorso al Tribunale per l'Amministratore Giudiziale?

Buona giornata a tutti

Ma l'amministratore è ancora in carica e/o dimissionario?

Comunque voi condomini in assemblea, revocando questo amministratore potete decidere all'unanimità di rimanere senza amministratore, scrivete un verbale e firmatelo tutti assumendovi le vostre responsabilità;

 

L’amministratore a fine mandato, o a seguito di revoca da parte dell’assemblea, rimane in carica fino alla nomina del nuovo amministratore.

Questo principio generale, non trova applicazione qualora vi sia una delibera condominiale o una norma del regolamento condominiale, che esprimano una diversa e contraria volontà dell’assemblea; in tal caso l’amministratore non potrà, neanche in via provvisoria, continuare nel suo mandato.

La Suprema Corte precisa inoltre che, la scadenza del mandato dell’amministratore o la sua revoca, senza che l’assemblea provveda a nominarne un altro, comporta la responsabilità civile, amministrativa e penale di tutti i condomini per eventuali violazioni di legge. (Cassazione N° 15858 del 12/11/02)

Tullio Ts grazie per la tua risposta che corrisponde al pensiero di noi inquilini.

Però, perchè il vecchio amministratore ci ha minacciato tramite raccomandata di far ricorso al Tribunale per l'Amministratore Giudiziale?

Buona giornata a tutti

Forse sta provando dei tentativi per restare attaccato alla poltrona.

Se i 3 condominii hanno meno di 9 condòmini per ciasuno non c'è obbligo di nominare un amministratore per ogni singolo condominio.

Il tuo ex amministratore amministrava anche il supercondominio?

Se amministrava il supercondominio può costringervi ad eleggere un nuovo amministratore di supercondominio, salvo che in assemblea non deliberiate di rinunciare al "prorogatio imperii" e decidete per l'autogestione.

 

Se proprio non volete avere a che fare con il vecchio amministratore potete nominare un amministratore tra voi condòmini.

Una volta fatto il passaggio di consegne (ed aver allontanato definitivamente l'ex amministratore), l'amministratore condòmino da le dimissioni irrevocabili e decidete per l'autogestione del supercondominio.

I rappresentanti di supercondominio si nominano quando i condòmini del supercondominio sono più di 60 e voi siete solo 20.

A mio avviso l'amministratore cerca di confondervi in tutti i modi per restare al suo posto:

 

Art. 67 d.a.c.c.c

...Nei casi di cui all'articolo 1117-bis del codice, quando i partecipanti sono complessivamente più di sessanta, ciascun condominio deve designare, con la maggioranza di cui all'articolo 1136, quinto comma, del codice, il proprio rappresentante all'assemblea per la gestione ordinaria delle parti comuni a più condominii e per la nomina dell'amministratore....

A mio avviso l'amministratore cerca di confondervi in tutti i modi per restare al suo posto:
Quoto :thumbup:

Ragazzi grazie, siete stati gentilissimi ed anche estremamente tempestivi.

Comunque, credo che stia tentando di confonderci.

Chiedo scusa per l'ignoranza ma è la prima volta che mi capita una cosa del genere.

Un ultima domanda. Visto che sembrate tutti e due super informati, volevo sapere se siete amministratori.

Grazie ancora e buona serata.

Gentilissimi

Ragazzi grazie, siete stati gentilissimi ed anche estremamente tempestivi.

Comunque, credo che stia tentando di confonderci.

Chiedo scusa per l'ignoranza ma è la prima volta che mi capita una cosa del genere.

Un ultima domanda. Visto che sembrate tutti e due super informati, volevo sapere se siete amministratori.

Grazie ancora e buona serata.

Gentilissimi

Io sono un condòmino che amministra solo il proprio condominio-

Tullio è un condòmino.

 

Se cominci a frequentare questo forum diventerai anche tu super informato.

Ragazzi grazie, siete stati gentilissimi ed anche estremamente tempestivi.

Comunque, credo che stia tentando di confonderci.

Chiedo scusa per l'ignoranza ma è la prima volta che mi capita una cosa del genere.

Un ultima domanda. Visto che sembrate tutti e due super informati, volevo sapere se siete amministratori.

Grazie ancora e buona serata.

Gentilissimi

Leonardo è amministratore interno del suo condominio, cioè non è professionista, e se non ricordo male ha frequentato il corso per amministratore, io invece sono un semplice condomino.

Salve, avrei un quesito da fare...

nel mio condominio durante l'assemblea ordinaria il rappresentante del condominio per le parti comuni, ha dato le dimissioni, ma non si è riusciti a nominare il nuovo rappresentante in quanto non sono stati raggiunti i 667 millesimi per la nuova nomina. A giorni ci sarà un'assemblea straordinaria per la nomina del rappresentate, il rappresentante uscente vorrebbe ritirare le dimissioni irrevocabili (come indicato da lui stesso) nella precedente assemblea? può farlo? qualora non si riescano a raggiungere i 667 millesimi per la nuova nomina, sarà possibile che il rappresentante dimissionario permanga "ad interim" fino alla nomina del nuovo rappresentante di lotto. Grazie

Salve, avrei un quesito da fare...

nel mio condominio durante l'assemblea ordinaria il rappresentante del condominio per le parti comuni, ha dato le dimissioni, ma non si è riusciti a nominare il nuovo rappresentante in quanto non sono stati raggiunti i 667 millesimi per la nuova nomina. A giorni ci sarà un'assemblea straordinaria per la nomina del rappresentate, il rappresentante uscente vorrebbe ritirare le dimissioni irrevocabili (come indicato da lui stesso) nella precedente assemblea? può farlo? qualora non si riescano a raggiungere i 667 millesimi per la nuova nomina, sarà possibile che il rappresentante dimissionario permanga "ad interim" fino alla nomina del nuovo rappresentante di lotto. Grazie

Non sono necessari 667 mlm per la nomina del rappresentante e/o se si tratta di amministratore è sufficiente la maggioranza prevista dall'art. 1136 cc al 2° comma, > teste presenti rappresentanti almeno la metà del valore dello stabile (500 mlm), lo stesso vale per il rappresentante per condominii con più stabili dove ci sono più di 60 condomini (--> art. 67 Dacc)

Ora se questo amministratore o rappresentane ritira le dimissioni e/o l'assemblea non riesce a nominare uno nuovo, questo continua la carica quantomeno in proroga sino a che non sarà sostituito da un'altro in un'altra assemblea.

Ok grazie mille...solo un'ultima domanda. Dato che l'amministratore ha convocato l'assemblea esclusivamente per procedere alla nuova nomina del rappresentante del condominio, qualora non venga nominato il nuovo rappresentante e "in proroga" resti il dimissionario, sarà compito di qualsiasi condomino, qualora lo vogliano, fare richiesta all'autorità giudiziaria della nomina del rappresentante d'ufficio, non grava questo compito necessariamente sull'amministratore, giusto?

... è sufficiente la maggioranza prevista dall'art. 1136 cc al comma, > teste presenti rappresentanti almeno la metà del valore dello stabile (500 mlm), lo stesso vale per il rappresentante per condominii con più stabili dove ci sono più di 60 condomini (--> art. 67 Dacc)...

Io non concordo ma sono sicuro che non concordi neanche tu e si sia trattato di un lapsus.

Per la nomina del rappresentante di condominio serve la maggioranza del 5° comma dell'art. 1136 c.c. (maggioranza degli intervenuti ed almeno 2/3 del valore dell'edificio, proprio in virtù del tuo citato art. 67 dacc:

Art. 67

...Nei casi di cui all'articolo 1117-bis del codice, quando i partecipanti sono complessivamente più di sessanta, ciascun condominio deve designare, con la maggioranza di cui all'articolo 1136, quinto comma, del codice, il proprio rappresentante all'assemblea per la gestione ordinaria delle parti comuni a più condominii e per la nomina dell'amministratore. In mancanza, ciascun partecipante può chiedere che l'autorità giudiziaria nomini il rappresentante del proprio condominio.

Si si Leonardo, è giusta la maggioranza dei 2/3, come dici tu e come detto da me nel primo quesito...a me però ciò che più interessa è sapere se in capo all'amministratore c'è qualche altro obbligo oltre a riconvocare l'assemblea per la nomina del rappresentante, o vi è anche l'obbligo di contattare il giudice qualora non venga nominato il nuovo rappresentante e in proroga resti nelò frattempo il dimissionario? Leggevo che l'onere di rivolgersi al giudice, qualora si voglia la nomina di un rappresentate diverso dal dimissionario (che resta per proroga) grava sui qualsiasi condomino che voglia farlo, e non sull'amministratore.

Io non concordo ma sono sicuro che non concordi neanche tu e si sia trattato di un lapsus.

Per la nomina del rappresentante di condominio serve la maggioranza del 5° comma dell'art. 1136 c.c. (maggioranza degli intervenuti ed almeno 2/3 del valore dell'edificio, proprio in virtù del tuo citato art. 67 dacc:

Si hai ragione, ho letto troppo in fretta, per il rappresentante vale il 5° comma e per l'amministratore il 2° comma dell'art 1136 cc :oops:

 

- - - Aggiornato - - -

 

Si si Leonardo, è giusta la maggioranza dei 2/3, come dici tu e come detto da me nel primo quesito...a me però ciò che più interessa è sapere se in capo all'amministratore c'è qualche altro obbligo oltre a riconvocare l'assemblea per la nomina del rappresentante, o vi è anche l'obbligo di contattare il giudice qualora non venga nominato il nuovo rappresentante e in proroga resti nelò frattempo il dimissionario? Leggevo che l'onere di rivolgersi al giudice, qualora si voglia la nomina di un rappresentate diverso dal dimissionario (che resta per proroga) grava sui qualsiasi condomino che voglia farlo, e non sull'amministratore.
Se il rappresentante ritira le dimissioni e l'assemblea non nomina un successore, questo rimane in carica, l'amministratore non c'entra, per lui è sufficiente che il condominio sia rappresentato da qualcuno, ovvero è tutto l'interesse del condominio nominare o lasciare lo stesso rappresentante.

Ok perfetto Tullio, mi sei stato di grande aiuto oltre che gentilissimo.

Grazie

Ok perfetto Tullio, mi sei stato di grande aiuto oltre che gentilissimo.

Grazie

Concordo con la risposta di Tullio.

 

- Il rappresentante ritira le dimissioni

- l'assemblea non ne nomina uno nuovo

 

il vecchio rappresentante continuerà nell'interesse del condominio.

×