#1 Inviato 28 Aprile, 2016 Salve, il mio problema,uno dei tanti a dire il vero ,all'interno del condominio in cui abito mi sta facendo impazzire. Sono proprietaria di un bicamere posto al primo piano, il condominio ha molto giardino e potrebbe essere usato civilmente da tutti se non ci fossero dei proprietari che detengono nel loro appartamento due cani di piccola taglia. Se rimanessero nel loro appartamento chi se ne importa, ma i proprietari di questi amici a 4 zampe hanno l abitudine di far fare i bisogni nel giardino comune. Con tanto di deiezioni lasciate qua e là,e territori marchiati da urina sui muri. Queste persone sono via dalla mattina alla.sera poiché hanno un bar,delegano una terza persona che non abita lì a portare fuori i cani. Oltretutto anche nelle ore di silenzio con un abbaiare continuo. La mia domanda è, so che la legge vieta di togliere il diritto a chi possiede animali di privarsene ,purché stiano all interno del proprio appartamento e non causino rumori continui. E fin qui sono d'accordo. Ma... Abusare di uno spazio comune,quindi del giardino condominiale non sconfina un po questa legittimità a detenere cani?? Io non oso portare il.mio bimbo in giardino per paura di pestare o cadere dove c'è pipì fresca o cacca..l amministratore è da un anno più che viene interpellato... E dice che sta tenendo sotto controllo la situazione ma a me SEMBRA che stia facendo male il suo lavoro. Cosa posso fare se.non regalare un guinzaglio ai proprietari dei cani invitandoli a farli passeggiare Fuori???
#2 Inviato 29 Aprile, 2016 Innanzitutto bisogna vedere se il regolamento condominiale vieta l'utilizzo ai cani del giardino. L'amministratore dovrebbe sollecitare tramite raccomandata se il regolamento lo vieta , in più si potrebbe sollecitare per il corretto utilizzo delle parti comuni . Il nostro c.c. in merito cita che : art. 1102 Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune , purchè non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di parimenti uso secondo il loro diritto.
#3 Inviato 29 Aprile, 2016 Innanzitutto bisogna vedere se il regolamento condominiale vieta l'utilizzo ai cani del giardino. L'amministratore dovrebbe sollecitare tramite raccomandata se il regolamento lo vieta , in più si potrebbe sollecitare per il corretto utilizzo delle parti comuni . Il nostro c.c. in merito cita che : art. 1102 Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune , purchè non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di parimenti uso secondo il loro diritto. Di certo, i proprietari devono lasciare pulito il giardino e asportare le deiezioni (va fatto anche per strada)!
#4 Inviato 29 Aprile, 2016 Io regolamento lo vieta, ma l.amministratore dice che non può togliere il diritto di avere animali perché la legge a livello nazionale li tutela
#5 Inviato 29 Aprile, 2016 È una di quelle situazioni, la stragrande maggioranza, in cui torti e ragioni sono evidentissimi, ma non si riesce a far valere i propri sacrosanti diritti. Prova ad andare al bar, se non l'hai già fatto, e parla ai proprietari durante le loro ore di lavoro, chiedendo che il dog sitter si comporti civilmente e raccolga le deiezioni, inoltre, bisognerebbe proporre in sede di assemblea che il giardino venga separato in due aree, una per i bimbi e una per i cani, come si fa con quelli comunali. Forse l'amministratore potrebbe provvedere con una recinzione a basso costo anche subito...
#6 Inviato 29 Aprile, 2016 Ho proposto una recinzione ,ma a detta di qualche condomino menefreghista la cosa tocca a pochi... Ora sto attendendo il passaparola per questa recinzione e poi chiederemo all amministratore di occuparsene.
#7 Inviato 30 Aprile, 2016 Chiedete ai proprietari dei cani di pagare una dog sitter più civile. I cani non hanno colpa, purtroppo la responsabilita' e'sempre e solo delle persone che non hanno sviluppato senso civico e "intelligenza sociale"