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Allargamento finestra su facciata interna dentro veranda esistente e già regolarmente condonata

Buongiorno a tutti, vendendo casa è sorto un problema inaspettato ovvero la mancanza di ca. 30cm2 quadrati di superfice aeroilluminante rispetto all'ambiente interno.

Tralasciando la vicenda ovvero che il problema era presente anche al momento del mio acquisto 6 anni fa... ho trovato, tra le altre, la seguente soluzione:

--> All'interno della veranda già condonata nel 1986 potrei allargare di ca. 15/20cm la porta-finestra che dalla cucina esce in veranda. Strutturalmente mi han detto che è fattibile, si tratta solo di fare il lavoro e sostituire l'infisso.

in questo modo avrei rispettato il rapporto di 1/10 di superfice aeroilluminante rispetto a quella calpestabile (il palazzo è del 1939 e i soffitti sono 306cm nel punto più basso).

 

E' fattibile? serve ok del condominio anche se è dentro la veranda?

Grazie

Marco

Buongiorno a tutti, vendendo casa è sorto un problema inaspettato ovvero la mancanza di ca. 30cm2 quadrati di superfice aeroilluminante rispetto all'ambiente interno.

Tralasciando la vicenda ovvero che il problema era presente anche al momento del mio acquisto 6 anni fa... ho trovato, tra le altre, la seguente soluzione:

--> All'interno della veranda già condonata nel 1986 potrei allargare di ca. 15/20cm la porta-finestra che dalla cucina esce in veranda. Strutturalmente mi han detto che è fattibile, si tratta solo di fare il lavoro e sostituire l'infisso.

in questo modo avrei rispettato il rapporto di 1/10 di superfice aeroilluminante rispetto a quella calpestabile (il palazzo è del 1939 e i soffitti sono 306cm nel punto più basso).

 

E' fattibile? serve ok del condominio anche se è dentro la veranda?

Grazie

Marco

Fatto salvo il consenso non sia previsto sul RdC contrattuale, non è necessario il consenso dell'assemblea condominiale, ma ti servirà il benestare del comune;

 

Con la recente sentenza 53 del 2014 la Corte di cassazione ha affermato che gli interventi sul muro comune, come l’apertura di una finestra o di vedute, l’ingrandimento o lo spostamento di vedute preesistenti o la trasformazione di finestre in balconi, sono espressione del legittimo uso di parti comuni per gli effetti dell’articolo 1102 del Codice civile. Con tale pronuncia la Corte Suprema ha ribadito un consolidato orientamento che negli ultimi tempi ha subito un’evoluzione significativa in relazione ai limiti previsti dal citato disposto codicistico (articolo 1102 del Codice civile) il quale consente a ciascun condomino di «servirsi della cosa comune purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto» sempre che ciò avvenga nel rispetto dei divieti di cui all’articolo 1120 e delle norme edilizio-urbanistiche.

Fatto salvo il consenso non sia previsto sul RdC contrattuale, non è necessario il consenso dell'assemblea condominiale, ma ti servirà il benestare del comune;

 

Con la recente sentenza 53 del 2014 la Corte di cassazione ha affermato che gli interventi sul muro comune, come l’apertura di una finestra o di vedute, l’ingrandimento o lo spostamento di vedute preesistenti o la trasformazione di finestre in balconi, sono espressione del legittimo uso di parti comuni per gli effetti dell’articolo 1102 del Codice civile. Con tale pronuncia la Corte Suprema ha ribadito un consolidato orientamento che negli ultimi tempi ha subito un’evoluzione significativa in relazione ai limiti previsti dal citato disposto codicistico (articolo 1102 del Codice civile) il quale consente a ciascun condomino di «servirsi della cosa comune purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto» sempre che ciò avvenga nel rispetto dei divieti di cui all’articolo 1120 e delle norme edilizio-urbanistiche.

Grazie. per benestare del comune... è qualcosa da chiedere prima dei lavori o è possibile fare i lavori e poi tutte le pratiche per aggiornare ad allineare catasto, comune e stato di fatto?

Fosse da chiedere prima hai idea delle tempistiche per avere il permesso?

grazie

La pratica comunale va approntata prima dell'inizio dei lavori, altrimenti si prefigura ""abuso"".

 

La tempistica > al massimo 8 giorni, dipende da velocità e immediata disponibilità del tecnico.

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