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Luca76

Allaccio idrico mancante

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Entro in questa discussione in coda, solo per raccomandare a @Luca76 tanta cautela perché lui non dispone delle certezze che erroneamente ritiene di avere.

Sono giusti, corretti ed ottimi suggerimenti i reiterati inviti di avvalersi di legale (o sindacato inquilini) evitando di agire col "fai da te" a causa delle uniche due certezze che ho rilevato dalla lettura dell'intera discussione:

- il conduttore nel contratto di locazione ha sottoscritto la dichiarazione di aver visitato l'immobile e di ritenerlo adatto ed idoneo all'uso ed esente da difetti;

- non è disponibile l'acqua di rete, ma una cisterna di stockaggio c'è da sempre, e viene pure utilizzata; quindi l'immobile dispone di acqua.

 

Non vedo con queste premesse come si possa disdettare per giusta causa. Forse è preferibile percorrere la via del  recesso anticipato - e se serve l'indicazione del grave motivo - trovarne o inventarsene un altro che non sia l'indisponibilità dell'acqua, onde evitare contestazioni o rigetto della disdetta da parte del locatore.

E' anche vero che per avere un quadro completo delle opzioni possibili, è indispensabile che qualche addetto ai lavori possa leggersi integralmente questo contratto di locazione.

Tanto per non commettere imperdonabili errori l'assistenza di un addetto ai lavori serve comunque; tanto vale rivolgersi a questa figura da subito.

  • Grazie 1
albano59 dice:

Entro in questa discussione in coda, solo per raccomandare a @Luca76 tanta cautela perché lui non dispone delle certezze che erroneamente ritiene di avere.

Sono giusti, corretti ed ottimi suggerimenti i reiterati inviti di avvalersi di legale (o sindacato inquilini) evitando di agire col "fai da te" a causa delle uniche due certezze che ho rilevato dalla lettura dell'intera discussione:

- il conduttore nel contratto di locazione ha sottoscritto la dichiarazione di aver visitato l'immobile e di ritenerlo adatto ed idoneo all'uso ed esente da difetti;

- non è disponibile l'acqua di rete, ma una cisterna di stockaggio c'è da sempre, e viene pure utilizzata; quindi l'immobile dispone di acqua.

 

Non vedo con queste premesse come si possa disdettare per giusta causa. Forse è preferibile percorrere la via del  recesso anticipato - e se serve l'indicazione del grave motivo - trovarne o inventarsene un altro che non sia l'indisponibilità dell'acqua, onde evitare contestazioni o rigetto della disdetta da parte del locatore.

E' anche vero che per avere un quadro completo delle opzioni possibili, è indispensabile che qualche addetto ai lavori possa leggersi integralmente questo contratto di locazione.

Tanto per non commettere imperdonabili errori l'assistenza di un addetto ai lavori serve comunque; tanto vale rivolgersi a questa figura da subito.

Buongiorno e grazie, 

direttamente dal patronato (ufficio legale) e dal mio legale, dopo la lettura del contratto di affitto, si rileva che, anche se ho visionato l'immobile, già il fatto che il locatore concede per uso abitativo l'appartamento, senza aver citato che vi sia il particolare di utilizzare esclusivamente la "gebbia" di 5metri cubi come unica risorsa idrica (abusiva), da la colpevolezza del locatario. 

Altresì, come da leggi esistenti, obbliga a tutti i locatari di adempiere a tutti gli allacci (sia aqua e luce) e gas (se vi è la possibilità di avere vicino rete metano, l'obbligo univoco del conduttore è quello di volturare e pagare direttamente i consumi. 

Per quanto riguarda la diffida, sarà fatta, e lo consiglio a tutti, da un legale, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (si può controllare direttamente la consegna) e allo scadere dei 15 giorni procedere alla risoluzione contrattuale. 

Il contratto standard che si firma non include clausole alle quali sarà il giudice a decidere anche i danni subiti.

Quando si parla di immobile ad uso abitativo, per legge, è implicito di tutto, anche se nel paragrafo dice che il conduttore ha visionato l'immobile. 

Quindi, il locatario può anche essere denunciato, in seconda fase per altri reati, sia a livello civile che penale. 

Ho avuto incontro con il locatario, con testimoni, che si è assunto la sua mancanza e che già stava provvedendo a tutto. 

Essere chiari e utilizzare sempre la diplomazia, nel mio caso, funziona sempre. Questo non mi impedisce di continuare le vie legali; poi, se in breve tempo risolve, tutto si può risolvere per mio consenso. 

Dato che siamo 2 inquilini, che occupano in un immobile di 3 appartamenti (verticali) utilizzando la stessa gebbia, sarà chiamato in giudizio. 

In caso di rigetto della diffida da parte del locatario, al fine di avere documentazione che rilevi il problema, si può chiedere l'intervento dei Vigili Urbani (reparto che si occupa di tutto quello che concerne l'edilizia), i quali procederanno alla verifica ed in caso alla denuncia. 

 

 

Luca76 dice:

Essere chiari e utilizzare sempre la diplomazia, nel mio caso, funziona sempre.

Bene, ti auguro che tutto si risolva nel migliore dei modi per te.

  • Grazie 1
Leonardo53 dice:

Bene, ti auguro che tutto si risolva nel migliore dei modi per te.

Ma per mandare messaggi privati qui? 

Luca76 dice:

Ma per mandare messaggi privati qui? 

Fermati con il mouse sull'avatar di colui al quale vuoi mandare il messaggio e si aprirà una finestra dove c'è anche l'opzione messaggio che devi cliccare

 

Ad ogni modo, ti consiglio di continuare la discussione in pubblico perchè, come hai potuto notare, possono aggiungersi altri commenti.

Al forum partecipano anche alcuni avvocati che potrebbero darti qualche dritta durante le feste perchè sono meno occupati.

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