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denial

Affitto tutto incluso e clausole contratto

Buonasera a tutti voi, 

 

dopo mesi di tranquillità locativa mi si è presentata una nuova sfida: affitto del tipo "tutto incluso" ovvero l'inquilino chiede 1200€ inclusivi di spese condominiali, tassa rifiuti, utenze ecc.

mi si pongono un sacco di questioni. l'appartamento è in una località turistica (Bibione, San Michele al T.to, VE), dunque l'inquilino vi dimorerà per lavoro per 5 mesi durante la stagione estiva. 

 

- Quali clausole posso inserire per distinguere il canone puro (sui cui sarò tassato) da una stima forfettaria di altri costi? 

   La risposta a questo quesito si lega alla domanda: canone concordato 3+2, transitorio oppure canone libero?

 

- esiste un massimo di spese forfettarie che posso chiedere?

 

- esiste una sorta di "rinuncia al conguaglio"? --> intendo dire che se concordassimo un 1200€/mese tutto incluso, e opto per 150€/mese di spese forfettarie, ma a conguaglio (dopo mesi) risultano essere meno, alla fine io ho rispettato i patti però per un errore di valutazione mi trovo a dover restituire loro una somma di denaro che non dovrebbe spettargli.

 

Cordiali Saluti,

Alberto

 

denial dice:

Buonasera a tutti voi, 

 

dopo mesi di tranquillità locativa mi si è presentata una nuova sfida: affitto del tipo "tutto incluso" ovvero l'inquilino chiede 1200€ inclusivi di spese condominiali, tassa rifiuti, utenze ecc.

mi si pongono un sacco di questioni. l'appartamento è in una località turistica (Bibione, San Michele al T.to, VE), dunque l'inquilino vi dimorerà per lavoro per 5 mesi durante la stagione estiva. 

 

- Quali clausole posso inserire per distinguere il canone puro (sui cui sarò tassato) da una stima forfettaria di altri costi? 

   La risposta a questo quesito si lega alla domanda: canone concordato 3+2, transitorio oppure canone libero?

 

- esiste un massimo di spese forfettarie che posso chiedere?

 

- esiste una sorta di "rinuncia al conguaglio"? --> intendo dire che se concordassimo un 1200€/mese tutto incluso, e opto per 150€/mese di spese forfettarie, ma a conguaglio (dopo mesi) risultano essere meno, alla fine io ho rispettato i patti però per un errore di valutazione mi trovo a dover restituire loro una somma di denaro che non dovrebbe spettargli.

 

Cordiali Saluti,

Alberto

 

La tassa rifiuti non puoi tenerla a tuo nome, dovranno necessariamente intestarsela gli inquilini e pagarla con F24 essendo una tassa. A meno che in Veneto sia diverso.

Le spese condominiali no problem, le utenze ti prendi un bel rischio (ok che non c'è il riscaldamento) però. Metti che ti tengono l'aria condizionata h24 a 18-20 gradi, idem l'acqua che non pagando potrebbero sprecare.

 

Fra l'altro le spese non possono essere campate in aria perché in caso di controllo da parte dell'agenzia delle entrate deve esserci un riscontro almeno nell'ordine di grandezza altrimenti potrebbero accusarti (probabilmente a ragione) di elusione dell'imposta facendo figurare spese maggiori ed un canone di affitto minore.

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peppe64 dice:

se le spese sono a forfait perché- mai dovresti restituirne una parte --

Mi spiego: nei contratti agevolati vi è la clausola oneri e accessori a conguaglio. Se non fosse modificabile e mi venisse chiesto il conguaglio non potrei oppormi.

davidino1978 dice:

La tassa rifiuti non puoi tenerla a tuo nome, dovranno necessariamente intestarsela gli inquilini e pagarla con F24 essendo una tassa. A meno che in Veneto sia diverso.

Le spese condominiali no problem, le utenze ti prendi un bel rischio (ok che non c'è il riscaldamento) però. Metti che ti tengono l'aria condizionata h24 a 18-20 gradi, idem l'acqua che non pagando potrebbero sprecare.

 

Fra l'altro le spese non possono essere campate in aria perché in caso di controllo da parte dell'agenzia delle entrate deve esserci un riscontro almeno nell'ordine di grandezza altrimenti potrebbero accusarti (probabilmente a ragione) di elusione dell'imposta facendo figurare spese maggiori ed un canone di affitto minore.

La tassa rifiuti è sempre intestata al proprietario sotto i 6 mesi, diverso il caso di contratti di durata maggiore. Che io sappia al di là dell'installazione non importa chi paghi le tasse purché esse vengano pagate --> posso pagare io gli f24 intestati a un altro.

Per il momento non vi è aria condizionata (sto valutando se metterla).

 

Il problema del massimale e controllo Agenzia, è il cuore della mia domanda.

 

Il problema è la tutela legale

La soluzione a cui stai pensando è praticabile solo in ambito di locazione libera, ovvero 4+4. volendo anche uso foresteria e commerciale, ma sempre e comunque a tuo rischio: basta molto poco per ritrovarsi in rimessa come qualcun altro ha già spiegato molto bene.

Nella locazione agevolata (concordati & transitori)  di noirma gli accordi territoriali prevedono l'applicazione ed il riparto spese come da Allegato G. In particolare gli oneri vanno attestati e giustificati sui consumi reali; il forfait è un serio problema sia fiscale, che di forma, che di correttezza. 

Perchè incartarsi da subito andando in cerca di guai ? 

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denial dice:

La tassa rifiuti è sempre intestata al proprietario sotto i 6 mesi, diverso il caso di contratti di durata maggiore. Che io sappia al di là dell'installazione non importa chi paghi le tasse purché esse vengano pagate --> posso pagare io gli f24 intestati a un altro.

Per il momento non vi è aria condizionata (sto valutando se metterla).

 

Il problema del massimale e controllo Agenzia, è il cuore della mia domanda.

 

Il problema è la tutela legale

La tassa rifiuti è intestata all'inquilino per contratti transitori di durata inferiore a 6 mesi e può essere inserita nelle spese, per gli altri tipi di contratto che citi (3+2 ad esempio) no. Con un 3+2 poi non credo che le associazioni ti "passerebbero" spese forfettarie molto importanti senza un riscontro di bollette a fronte del canone (calmierato) e eliminazione della clausola di conguaglio. Sarebbe evidentemente un modo per aggirare il canone calmierato.

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