#1 Inviato 7 Settembre, 2020 Vi racconto quanto è accaduto. Sono una studentessa universitaria che viveva con 4 ragazze. Sono stata 4 anni in una casa con regolare contratto di locazione. L'anno scorso mi metto d'accordo con il proprietario di stare a nero nella casa. Va tutto bene, pago tutti i mesi serenamente, bollette e mensilità fino a febbraio. Con l'avvento del covid, riesco a vedermi col proprietario solo a giugno pagandogli i mesi di marzo aprile maggio e giugno. A giugno e luglio non sono riuscita a pagare i mesi perché senza lavoro e senza soldi. A luglio sono andata via promettendo di pagare i soldi non appena iniziavo da capo a lavorare. E siamo ancora rimasti così. L'ultimo messaggio è stato "quanto ti devo?" E lui che risponde con la somma da versare. Perciò se vogliamo siamo rimasti in buoni rapporti di fatti vorrei saldare il tutto tra ottobre e novembre non appena riesco a racimolare i soldini. Oggi il proprietario ha chiamato una ex coinquilina (che non abita più li) sostenendo che ha subito una violazione di domicilio secondo lui dopo il 2 agosto. Io dal 31 luglio ero via e non sono perciò più entrata lì. Le ha raccontato che qualcuno è entrato con le chiavi e ha sporcato di marmellata le pareti e il frigorifero. Ora vuole chiedere all'amministratore i filmati per verificare questa cosa. Ieri sono entrata nello stesso condominio perché ho preso una stanza al piano superiore. È ovvio che non possiedo piu le chiavi dell'immobile ed è ovvio che non sono entrata nell'appartamento dal 31 luglio. Non sappiamo se è successo davvero, non sappiamo se volesse intimidirci,non so se rischio qualcosa. Ho timore di rischiare qualcosa per i mesi nei quali sono stata (giugno e luglio ma che non ho ancora pagato) non vorrei che mi rinunciasse per i mesi suddetti come violazione di domicilio. Tuttavia, le ragazze che abitavano con me sarebbero in qualche modo testimoni del fatto che mi ha fatto stare senza contratto. Possiedo foto e messaggi del proprietario che mi chiede di vederci e mi dice quanto gli devo.
#2 Inviato 8 Settembre, 2020 Non ho capito cosa intendi con "non vorrei che mi rinunciasse per i mesi suddetti come violazione di domicilio." Se ho ben capito: tu vai via a fine luglio, consegni le chiavi. Fine. Se poi ad agosto qualcuno entra in casa, tu cosa c'entri, scusa? Se in condominio ci sono telecamere en fa a visionare i filmati per cercare di capire se riconosce l'intruso. E di nuovo, se non sei tu, che ti preoccupa?
#3 Inviato 8 Settembre, 2020 Credo che "rinunciasse" stia per "denunciasse"... Correttore automatico... 1
#4 Inviato 8 Settembre, 2020 Cioè lei teme che per i mesi di locazione in nero, la proprietà la denunci per violazione di domicilio? No, impossibile. Non c'è violazione di domicilio ogni volta che uno entra o resta in casa altrui se è privo di contratto di regolare locazione. Se una persona consegna le chiavi a un soggetto lo sta autorizzando ad entrare (a volte con limitazione, tipo il vicino che va in ferie e consegna le chiavi al dirimpettaio per bagnare i fiori e le piante). Non è raffigurabile nessuna violazione di domicilio nel caso della opener