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madeira

Affitto in nero e mediazione civile- la proprietaria mente.

Ma veramente non siete in grado di comprendere un paragone "ironico" che ho fatto?

Allora magari lo spiego come ai bambini: si puo sempre accusare ognuno. Se vuoi colpire un cane il bastone lo trovi.

Era la mia risposta alle considerazioni molto superficiali degli utenti sopra citati.

 

E poi per quanto riguarda la mediazione, e' diventata obbligatoria in questo tipo di cause.

La cosa che veramente mi conviene e' arrivare fino in fondo con il processo ( anche fino alla cassazione se fosse necessario).

La mediazione conviene alla proprietaria perche con le tempistiche dei processi italiani la casa la rivedrebbe tra 2-3 anni....

Io nel paragone da te fatto non ci vedo nulla d'ironico.

Non esageriamo. Non sono le cause che hanno costi elevati ma le spese legali. E poi io risulto " nullatenente" e senza busta paga quindi non si potrebbe fare nulla nei miei confronti in quanto cittadina straniera che non ha intenzione di rimanere a vivere in Italia.

Per quanto riguarda la sentenza di primo grado non e' mai cosi' come dice Lei che bisogna lasciare la casa e poi aspettare l'appello. Intanto si resta in casa e in appello si vedra'.

Non mi preoccupano ne 20 ne 50 mila euro perche' al limite me ne torno in Spagna ridendo in faccia alla " giustizia italiana".

Io nel paragone da te fatto non ci vedo nulla d'ironico.

questa e' solo una sua opinione e come tutti sappiamo l'opinione e' come un sedere. Ognuno ha il suo.

mi ha fatto una causa per "occupazione abusiva" .

Durante la prima udienza il giudice ha deciso che avremmo dovuto procedere prima con la mediazione

Il discorso della "mediazione" o per lo meno del tentativo di, è un discorso ovvio essendo diventato oramai prassi comune,

 

Mi permetto un consiglio: attenzione a dire "mi conviene il processo, anche fino alla Cassazione"

mentre invece la domanda

Una domanda, (non per l'OP, ma per chi lo sa), sapevo che una procedura di Sfratto è un tipo particolare di procedura

definita a Rito Speciale e quindi molto (!) più veloce e sbrigativa 😎

Il discorso della "mediazione" o per lo meno del tentativo di, è un discorso ovvio essendo diventato oramai prassi comune,

 

 

mentre invece la domanda

Una domanda, (non per l'OP, ma per chi lo sa), sapevo che una procedura di Sfratto è un tipo particolare di procedura

definita a Rito Speciale e quindi molto (!) più veloce e sbrigativa 😎

Non esageriamo. Non sono le cause che hanno costi elevati ma le spese legali. E poi io risulto " nullatenente" e senza busta paga quindi non si potrebbe fare nulla nei miei confronti in quanto cittadina straniera che non ha intenzione di rimanere a vivere in Italia.

Per quanto riguarda la sentenza di primo grado non e' mai cosi' come dice Lei che bisogna lasciare la casa e poi aspettare l'appello. Intanto si resta in casa e in appello si vedra'.

Non mi preoccupano ne 20 ne 50 mila euro perche' al limite me ne torno in Spagna ridendo in faccia alla " giustizia italiana".

Salve, ecco brava tornatene in Spagna che è meglio, visto come agisci qui in Italia, visto quello che scrivi e che ho avuto la pazienza e la curiosità di leggere.

Come ti ha scritto Peppe64 non c'è proprio nulla di ironico ma, invece, tante sciocchezze e pure sotto l'aspetto legale.

Infatti io, se fossi in te, tanto sicuro sicuro non sarei, proprio perché stai in Italia, devi sapere, che nessun giudizio è scontato, la nostra è una giustizia lunga, farraginosa, complicata, costosa che colpisce quasi sempre bene (il quasi è d'obbligo) e alla fine tutte le caselle ritornano al posto loro.

Salve

 

- - - Aggiornato - - -

 

Mi permetto un consiglio: attenzione a dire "mi conviene il processo, anche fino alla Cassazione".

Le cause di primo grado hanno costi molto elevati, gli appelli ancora di più, per la Cassazione i costi sono davvero enormi, rispetto al valore delle controversie.

Poi, come qualsiasi avvocato ti potrà dire, c'è sempre una grande percentuale di incertezza: il cosiddetto "libero convincimento del giudice", che tradotto può significare:

– una sentenza sfavorevole, con provvedimento di rilascio esecutivo (intanto esci di casa e paghi tutte le spese di causa alla proprietaria, poi in appello si vedrà);

– una sentenza solo parzialmente favorevole, con compensazione delle spese (resti in casa, ma ti paghi tutte le spese processuali e il tuo avvocato, e possono essere migliaia di euro);

– una sentenza favorevole, ma ti vengono liquidate –poniamo– spese per 100 euro e il tuo avvocato te ne chiede 200 (il giudice liquida le spese legali su parametri forfettari, che il più delle volte sono molto inferiori a quanto effettivamente hai pagato).

Se questo accade in primo grado, già è brutto, ma se dovessi arrivare in Cassazione, sono dolori molto grossi (se vuoi guardati i rapporti CEPEJ: una causa da 50.000 euro in Cassazione può arrivare a costarne oltre 20.000. Intanto li anticipi, poi si vedrà).

Chiedi sempre all'avvocato quanto ti può costare la causa e soprattutto con lui STIPULA UN CONTRATTO SCRITTO: eviterai brutte sorprese che, purtroppo, sono molto, molto comuni.

La mediazione, in materia locatizia, come giustamente hai detto è obbligatoria, a pena di improcedibilità (se non la fai la tua opposizione al rilascio dell'immobile viene dichiarata improcedibile e lo sfratto diviene esecutivo).

In mediazione dovrai essere tu a trattare direttamente con la proprietaria, con l'assistenza dei rispettivi avvocati e l'aiuto di un mediatore professionista, per cercare di trovare un accordo che convenga a entrambe.

Se il mediatore è bravo e preparato e se i vostri avvocati conoscono le tecniche negoziali (cosa piuttosto rara in Italia, ma non impossibile… e comunque nulla ti vieta di farti difendere da un avvocato in tribunale, e assistere da un altro in mediazione), l'accordo è la migliore soluzione, per un semplice motivo: non può scontentarti, perché sarai tu a "costruirlo" sulla base dei tuoi interessi (che possono essere tanti e diversi: rimanere in casa, avere un altro alloggio, ricevere soldi o qualsiasi altra cosa).

In pratica, è un'opportunità che puoi sfruttare o meno.

Poi, è chiaro che se non si sa o non si vuole negoziare, si punterà solo sulla causa. Per l'avvocato, che tu vinca o che tu perda, sono sempre soldi, del resto…

 

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Mi permetto un consiglio: attenzione a dire "mi conviene il processo, anche fino alla Cassazione".

Le cause di primo grado hanno costi molto elevati, gli appelli ancora di più, per la Cassazione i costi sono davvero enormi, rispetto al valore delle controversie.

Poi, come qualsiasi avvocato ti potrà dire, c'è sempre una grande percentuale di incertezza: il cosiddetto "libero convincimento del giudice", che tradotto può significare:

– una sentenza sfavorevole, con provvedimento di rilascio esecutivo (intanto esci di casa e paghi tutte le spese di causa alla proprietaria, poi in appello si vedrà);

– una sentenza solo parzialmente favorevole, con compensazione delle spese (resti in casa, ma ti paghi tutte le spese processuali e il tuo avvocato, e possono essere migliaia di euro);

– una sentenza favorevole, ma ti vengono liquidate –poniamo– spese per 100 euro e il tuo avvocato te ne chiede 200 (il giudice liquida le spese legali su parametri forfettari, che il più delle volte sono molto inferiori a quanto effettivamente hai pagato).

Se questo accade in primo grado, già è brutto, ma se dovessi arrivare in Cassazione, sono dolori molto grossi (se vuoi guardati i rapporti CEPEJ: una causa da 50.000 euro in Cassazione può arrivare a costarne oltre 20.000. Intanto li anticipi, poi si vedrà).

Chiedi sempre all'avvocato quanto ti può costare la causa e soprattutto con lui STIPULA UN CONTRATTO SCRITTO: eviterai brutte sorprese che, purtroppo, sono molto, molto comuni.

La mediazione, in materia locatizia, come giustamente hai detto è obbligatoria, a pena di improcedibilità (se non la fai la tua opposizione al rilascio dell'immobile viene dichiarata improcedibile e lo sfratto diviene esecutivo).

In mediazione dovrai essere tu a trattare direttamente con la proprietaria, con l'assistenza dei rispettivi avvocati e l'aiuto di un mediatore professionista, per cercare di trovare un accordo che convenga a entrambe.

Se il mediatore è bravo e preparato e se i vostri avvocati conoscono le tecniche negoziali (cosa piuttosto rara in Italia, ma non impossibile… e comunque nulla ti vieta di farti difendere da un avvocato in tribunale, e assistere da un altro in mediazione), l'accordo è la migliore soluzione, per un semplice motivo: non può scontentarti, perché sarai tu a "costruirlo" sulla base dei tuoi interessi (che possono essere tanti e diversi: rimanere in casa, avere un altro alloggio, ricevere soldi o qualsiasi altra cosa).

In pratica, è un'opportunità che puoi sfruttare o meno.

Poi, è chiaro che se non si sa o non si vuole negoziare, si punterà solo sulla causa. Per l'avvocato, che tu vinca o che tu perda, sono sempre soldi, del resto…

Salve, bravo pacapsp, concordo con te altro che arrivare in Cassazione.......lì sono dolori anche per i nullatenenti.......quindi da buon intenditor poche parole.......

Salve

E tu Ale66 chi ti credi di essere per dirmi dove devo tornare? Fanno male le parole cosi' vere sugli Italiani? Fa male che ormai siete una barzelletta per tutto il mondo? Io agisco di conseguenza perche' vedo che in un paese come l'Italia non si puo' agire in maniera civile.

Se dici che le cose in Italia alla fine tornano al loro posto posso solo essere tranquilla perche' ho tutte le prove a mio favore.

le magagne e intrallazzi ci sono in tutti i paesi (compresa la SPAGNA , e c'e' ne sono di magagne e intrallazzi )

le magagne e intrallazzi ci sono in tutti i paesi (compresa la SPAGNA , e c'e' ne sono di magagne e intrallazzi )

Certamente. Non esiste nessun paese " perfetto" ma purtroppo l'Italia ha raggiunto il primato nelle magagne... Mi dica che non e' vero...

Personalmente sono dalla parte di madeira... fermo restando che vicende simili possono accadere anche in altri paesi, anche se in misura inferiore....

Dare colpe, a mio avviso inesistenti, a madeira lo trovo ingiusto. Ha dato una caparra/cauzione per l'affitto e la proprietaria, nonostante le promesse, non ha mai provveduto nè a stilare un contratto nè, tampoco, a registrarlo...eppure ha rilasciato anche alcune ricevute per la locazione... ora accusare madeira di essere consenziente all'affitto in nero o di trovare vantaggio in una locazione in nero (qualcuno mi dica quali sono questi vantaggi...) non è degno di un paese che in teoria si dice "civile".. non vi è balenato nemmeno nell'anticamera del cervello che madeira sia stata un pò ingenua o ha preso sottogamba l'iter per la stipula di un contratto di locazione magari perchè poco avvezza alle norme in materia??? O perchè magari la signora (si fa per dire) proprietaria dapprima si è mostrata molto affabile e ""materna" salvo successivamente cambiare atteggiamento ed approfittarsi della situazione di cittadina straniera di madeira??...

Forse sarebbe il caso di chiudere tale post...

personalmente auguro a medeira di risolvere la questione in breve tempo e di trovare un alloggio con proprietari più "civili"...

la Spagna non e' da meno .

Purtroppo i dati dicono una cosa un po' diversa... non si possono negare i fatti.

Personalmente sono dalla parte di madeira... fermo restando che vicende simili possono accadere anche in altri paesi, anche se in misura inferiore....

Dare colpe, a mio avviso inesistenti, a madeira lo trovo ingiusto. Ha dato una caparra/cauzione per l'affitto e la proprietaria, nonostante le promesse, non ha mai provveduto nè a stilare un contratto nè, tampoco, a registrarlo...eppure ha rilasciato anche alcune ricevute per la locazione... ora accusare madeira di essere consenziente all'affitto in nero o di trovare vantaggio in una locazione in nero (qualcuno mi dica quali sono questi vantaggi...) non è degno di un paese che in teoria si dice "civile".. non vi è balenato nemmeno nell'anticamera del cervello che madeira sia stata un pò ingenua o ha preso sottogamba l'iter per la stipula di un contratto di locazione magari perchè poco avvezza alle norme in materia??? O perchè magari la signora (si fa per dire) proprietaria dapprima si è mostrata molto affabile e ""materna" salvo successivamente cambiare atteggiamento ed approfittarsi della situazione di cittadina straniera di madeira??...

Forse sarebbe il caso di chiudere tale post...

personalmente auguro a medeira di risolvere la questione in breve tempo e di trovare un alloggio con proprietari più "civili"...

La cosa sconvolgente e' che nessuno accusa i lavoratori costretti a guadagnarsi da vivere in nero sfruttati dai datori di lavoro.

Eppure e' una situazione molto simile.

Si, sono stata troppo fiduciosa a versare la caparra ma non sono mai stata truffata in nessun modo nella mia vita e quindi avevo un bel po' di fiducia nella onesta' delle persone. Oggi ovviamente mi comporterei diversamente.

Grazie per gli auguri spero che questa storia trovera' il giusto epilogo.

Ecco brava , prima ottieni regolare contratto e solo dopo entri in casa .

Ecco brava , prima ottieni regolare contratto e solo dopo entri in casa .

non c'e' neanche bisogno di dirlo ma prima mi assicurero' che venga fatta giustizia in questo caso.

concordo con te . speriamo che sia fatta giustizia al 100 % .

 

sanzionare il proprietario ,ma sanzionare anche il conduttore .

 

muoia Sansone con tutti i Filistei .

concordo con te . speriamo che sia fatta giustizia al 100 % .

 

sanzionare il proprietario ,ma sanzionare anche il conduttore .

 

muoia Sansone con tutti i Filistei .

Come ben sa l'inquilino viene considerato " parte debole" cosi' come un lavoratore assunto in nero quindi nel 99% dei casi non viene punito ma anzi risarcito. Chi si e' rovinato il resto della vita e' la proprietaria ( GdF non dorme).
Come ben sa l'inquilino viene considerato " parte debole" cosi' come un lavoratore assunto in nero quindi nel 99% dei casi non viene punito ma anzi risarcito. Chi si e' rovinato il resto della vita e' la proprietaria ( GdF non dorme).

sara' anche "parte debole" ma restano comunque le sue responsabilita' e dunque sanzionabile in solido con il proprietario per omessa registrazione del contratto .

 

cosi come e' sanzionabile il proprietario per lo stesso motivo a cui si aggiunge la mancata dichiarazione di affitti percepiti .

 

 

"Chi si e' rovinato il resto della vita e' la proprietaria " va bene che e' colpevole pero ' non esageriamo . (sicuramente non si va neanche nel penale )

Fuor da ogni dubbio la disonestà della proprietaria, ma anche tu Madeira in quanto a spocchiosa presunzione non scherzi, ed alla pari della proprietaria ti dimostri comunque ben preparata e pronta a recitare una parte, anche se quella parte non risponde al vero.

l'inquilino viene considerato " parte debole"

 

 

Peronalmente volerei più basso, mi adopererei e mi concentrerei per rendere un bel servizio alla proprietaria, e lascerei perdere le divagazioni inutili e perditempo.

sara' anche "parte debole" ma restano comunque le sue responsabilita' e dunque sanzionabile in solido con il proprietario per omessa registrazione del contratto .

 

cosi come e' sanzionabile il proprietario per lo stesso motivo a cui si aggiunge la mancata dichiarazione di affitti percepiti .

 

 

"Chi si e' rovinato il resto della vita e' la proprietaria " va bene che e' colpevole pero ' non esageriamo . (sicuramente non si va neanche nel penale )

E lei che sta esagerando fin dall'inizio parlando delle " colpe e sanzioni" nei confronti dell'inquilino neanche previste per legge.

La proprietaria si e' rovinata la vita perche' ' grazie" alla sua spensieratezza nel gestire le sue 3 case ora del suo " problema con le tasse" se ne occupa la GdF.

sbagli .la legge prevede sanzioni anche per te (inquilina).

 

la legge pone a carico sia del proprietario sia a carico dell'inquilino (ovvero e' responsabilita' di entrambi registrare il contratto di locazione ) la sanzione per omessa registrazione di un contratto di locazione .

 

quindi sei "colpevole" ,non perche' lo dico io ma perche' lo dice la legge .

E lei che sta esagerando fin dall'inizio parlando delle " colpe e sanzioni" nei confronti dell'inquilino neanche previste per legge.

La proprietaria si e' rovinata la vita perche' ' grazie" alla sua spensieratezza nel gestire le sue 3 case ora del suo " problema con le tasse" se ne occupa la GdF.

Ciao e pensare che ti avevo incoraggiata ed apprezzata sin dall'inizio dicendoti sin da subito che avendo dei cartaceii a tua disposizione buoni per avere ragione, ti vedevo come una ingenua che è stata vittima di un proprietario senza scrupoli, invece, mi devo ricredere dopo tutte le sciocchezze che hai scritto.

Tu hai fatto tutto ciò con l'intenzione di farlo, non c'è più alcun dubbio, non c'è altra ragione altrimenti, lo sapevi, lo hai fatto ed accettato ed adesso ti trovi nella situazione che tu precedentemente hai calcolato a tavolino.

Mi dispiace ma dal tenore della tua discussione si evince soltanto questo, non altro.

Ciao

 

- - - Aggiornato - - -

 

Ecco brava , prima ottieni regolare contratto e solo dopo entri in casa .

Esattamente!!!!!!!

 

- - - Aggiornato - - -

 

Fuor da ogni dubbio la disonestà della proprietaria, ma anche tu Madeira in quanto a spocchiosa presunzione non scherzi, ed alla pari della proprietaria ti dimostri comunque ben preparata e pronta a recitare una parte, anche se quella parte non risponde al vero.

 

 

 

 

Peronalmente volerei più basso, mi adopererei e mi concentrerei per rendere un bel servizio alla proprietaria, e lascerei perdere le divagazioni inutili e perditempo.

Concordo totalmente!!!!

Ciao, mi trovo d'accordo anche io con Peppe64, albano59, ale66 e con chi, comunque, evidenzia il fatto che per prendere in locazione un appartamento bisogna chiedere di redigere un regolare contratto e registrarlo e, di conseguenza, non lamentarsi dopo, nel caso non fosse stato registrato, questa barzelletta deve finire, chi accetta di entrare in casa senza contratto ha, naturalmente, dei vantaggi anche esso, non regge la storia " altrimenti non avevo altre possibilità" ma chi crede a queste fandonie, poi dopo, se succede qualcosa non può e non deve lamentarsi.

Resta il fatto che madeira ha possibilità di dimostrare il "nero" però tutte le altre chiacchiere poteva risparmiarsele.

Ciao

Ciao e pensare che ti avevo incoraggiata ed apprezzata sin dall'inizio dicendoti sin da subito che avendo dei cartaceii a tua disposizione buoni per avere ragione, ti vedevo come una ingenua che è stata vittima di un proprietario senza scrupoli, invece, mi devo ricredere dopo tutte le sciocchezze che hai scritto.

Tu hai fatto tutto ciò con l'intenzione di farlo, non c'è più alcun dubbio, non c'è altra ragione altrimenti, lo sapevi, lo hai fatto ed accettato ed adesso ti trovi nella situazione che tu precedentemente hai calcolato a tavolino.

Mi dispiace ma dal tenore della tua discussione si evince soltanto questo, non altro.

Ciao

 

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Esattamente!!!!!!!

 

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Concordo totalmente!!!!

Sbagliato signore. Io mi sono fatta "furba" adattandomi al "vostro" modo di pensare in questo bellissimo paese. Cio' non cambia il fatto che non ho mai avuto intenzione di stare in una casa in nero. Ma ora siamo in guerra e mi sto facendo le ossa imparando a essere "zingara" quanto voi in Italia.

La sua opinione sul mio comportamento e' soltanto una sua opinione personale e per questo non ha alcun valore.

Non parliamo qui dei suoi sbalzi d'umore ma di una causa che potrebbe interessare molte persone nella mia situazione.

Quindi non e' questione di "stereotipo italiano " visto che tu cittadina "civile" (spagnola ) ti comporti come "italiano" ma solo questione di persona che rispetta o non rispetta le regole .

Ospite
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