#1 Inviato 20 Agosto, 2023 Ciao a tutti!!!! Se potete aiutatemi ho bisogno di un consulto. Vivo in un condominio composto da sei famiglie. Ho acquistato l'appartamento all'asta senza garage, non c'era nella perizia. La mia vicina di casa (MARIA)ne possiede due e quando é andata in casa di cura, come tutore legale le hanno stabilito un avv.ssa perché i familiari non vogliono prendersene cura. Io siccome ero intenzionata ad acquistare il garage, ho chiamato il tutore (avvocatessa) per chiedere informazioni e mi ha comunicato che non avrei potuto acquistare nessuno dei due garage per vari cavilli e avrei dovuto aspettare una sua telefonata per saltarci fuori. Si è raccomandata di non utilizzare i garage Tempo dopo l'avvocatessa mi chiama dicendomi: come si é permessa di utilizzare il garage della signora senza permesso? Sono venuta e ho trovato il garage completamente spalancato con addirittura dei fondi di bottiglia per far entrare la macchina. Lei non doveva usarlo. La mia risposta é stata: l'avevo chiamata per chiedere informazioni sui due garage e lei mi accusa di averne utilizzato uno abusivamente? Avvocato: si credo questo perchè ha mostrato interesse nel garage e voleva acquistarlo. Io: perchè quando è venuta a vedere i garage non mi ha citofonato per chiedere spiegazioni? Così poteva chiedere agli altri condomini se ne ho fatto uso? Avvocato: avrei potuto, ora passerò con il fabbro e chiuderò il garage. Passa altro tempo e vengo a sapere dalla vicina del piano di sotto ( TITTI), che ha parlato con l'avv.ssa; ed è venuto fuori che l' avvocato ha confuso/sbagliato garage. L'avvocato credeva che io avessi occupato abusivamente uno dei due garage (della MARIA, sig.ra in casa di cura) quando in realtà la mia auto é sempre stata parcheggiata nell'area esterna. Il fantomatico garage spalancato con i fondi di bottiglia che in quell'occasione aveva visto, era in realtà appartenente alla TITTI. E infatti la TITTI avrebbe detto all'avv.ssa : guardi che il primo garage e il mio e NON della MARIA. Quello della MARIA é l'ultimo della fila. L'auto che ora vede é la mia ha confuso i garage. Io posso denunciare l avvocatessa? Come può chiamarmi e accusarmi? inoltre non sapendo neppure quali siano i garage di cui é responsabile. Ha completamente confuso i garage scambiandoli
#2 Inviato 20 Agosto, 2023 Certo che se pure gli avvocati si mettono a fare il processo all'intenzione... Comunque denunciarla no, querelarla forse - ma non ti conviene - se l'avvocato non ha prove hai voglia a chiamare. Tu non fare nulla, lascia che sia il tuo legale a parlare con lei. Non farete nulla ma almeno capisce che la prossima volta non deve chiamare la gente al telefono per accusarla. Oppure, non ti curar di loro ma guarda e passa. 1
#3 Inviato 20 Agosto, 2023 Ines88 dice: Io posso denunciare l avvocatessa? Come può chiamarmi e accusarmi? inoltre non sapendo neppure quali siano i garage di cui é responsabile. Ha completamente confuso i garage scambiandoli Non ha nessun estremo. L'avvocatessa l'ha chiamata per chiedere spiegazioni, che è lecito. lei lo interpreta come "accusa" ma non è il termine giuridico corretto. Comunque le avesse anche detto "lei è una deliquente" (per citare un'offesa a titolo di esempio), non sarebbe denunciabile perchè il reato di ingiuria è depenalizzato dal 2016. Quindi non può denunciare nulla. Come scrive lei, peraltro, "ha confuso i garage", quindi un mero errore. Tutti possiamo sbagliare, l'avvocatessa avrà usato un tono che a lei non è piaciuto ed è soggettivo, perchè sono certa che l'avvocatessa darebbe una ricostruzione del dialogo del tutto diversa...quindi come si fa a sapere chi ha ragione delle due? e anche se trovassimo più ragione a una delle due, capisce che il tono poco educato non è reato 1
#4 Inviato 20 Agosto, 2023 Vi ringrazio di cuore, spiegazioni molto esaustive. Veramente gentili e disponibili