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messimo

Abitazione A/2 e possibilità di locarla come b&b

Ciao a tutti, scusate se torno (dopo circa 2 anni) a richiedervi la stessa cosa. Forse è cambiato qualcosa a livello normativo.

 

un mio inquilino, con il quale ho un contratto di locazione uso abitativo concordato 3+2, mi chiede di inserire nel contratto che può usare l'immobile (o parte di esso) come b&b. Io non ho problemi che lui svolga questa attività, ma il problema è come inquadrarlo giuridicamente.

 

Non credo esista un contratto di locazione uso abitativo che permetta di svolgere attività di beb.

 

non credo si possa fare un contratto ad uso commerciale avente ad oggetto una casa.

 

avevo letto (ma non ricordo bene) una sentenza della cassazione del 2016 che vietava lo svolgimento di attività di beb in un immobile adibito ad uso abitativo.

 

mi sapete aiutare?

grazie

Ciao Messimo! A quello che so io il problema non è la destinazione dell'abitazione (B&B e affittacamere nn sono alla stregua di alberghi), ma il regolamento di condominio contrattuale.

 

In pratica secondo me la sentenza da te letta è quella derivata dal condominio contro il gestore ed ha trovato ragione in tribunale in virtù di un espresso divieto nel regolamento di condominio.

 

Dovresti leggerlo.

Ciao e grazie della risposta.

 

Sinceramente non ricordo questo dettaglio del regolamento condominiale sulla sentenza.

 

Ma comunque sia volevo capire qual è lo schema contrattuale da utilizzare in una situazione del genere.

E se possibile utilizzare un contratto concordato 3 + 2 e quindi avere anche un agevolazione fiscale.

Sinceramente non credo che il 3+2 sia un ostacolo per un'attività di b&b (andrebbe distinto anche se il tuo inquilino lo fa come privato o con PI), l'unica differenza dovrebbe essere cHe gli devi fare un atto di consenso.

 

Dovresti anche dare un occhio ai regolamenti della tua regione, perché appunto i B&B sono regolati da questo ente (e quindi ci potrebbero essere difformità a livello nazionale).

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