#1 Inviato 14 Marzo, 2010 Il rifacimento del lastrico solare di un terrazzo ad uso esclusivo comporta 1/3 della spesa a carico del proprietario esclusivo, ma se il terrazzo esclusivo ha una servitù di passaggio per l'accesso al tetto in che misura dovrà essere ridotto l'1/3 se non previsto da regolamento? Grazie per l'aiuto.
#4 Inviato 14 Marzo, 2010 Ciao Qualora le opere siano eseguite dal proprietario del fondo servente (come nel caso prospettato) la Cassazione con Sent. n. 949/82 ha stabilito che il proprietario del fondo dominante (nella fattispecie rappresentati daii proprietari delle due unità immobiliari autonome) deve contribuire: "In base all'art. 1069, 2° e 3° comma c. c., ove il proprietario del fondo servente abbia eseguito su quest'ultimo, sia pure nel proprio interesse, opere necessarie alla conservazione della servitù, le relative spese debbono essere sostenute dai soggetti interessati, e cioè dal proprietario del fondo dominante e da quello del fondo servente, in proporzione ai rispettivi vantaggi". Considerato che né le norme codicistiche in materia di servitù prediali né tanto meno la citata giurisprudenza di legittimità specificano in quale misura debba avvenire il contributo dei soggetti interessati all'esecuzione delle opere, siano essi i proprietari del fondo servente ovvero quelli del fondo dominante, tutto lascia presupporre che i criteri per la distribuzione delle spese vengano determinati caso per caso avendo cura, esclusivamente, di rispettare la proporzione dei rispettivi vantaggi.
#5 Inviato 14 Marzo, 2010 Se ho ben capito, in sintesi, solo l'Assemblea può decidere in che misura "scontare" al proprietario esclusivo la servitù di passaggio
#6 Inviato 14 Marzo, 2010 Ciao scusami ma stiamo parlando di un lastrico solare, di una terrazza a livello, di un cortile privato, di cosa?
#7 Inviato 15 Marzo, 2010 Il lastrico solare in questo caso è un terrazzo posto a copertura della sommità degli edifico, come dicevo di proprietà esclusiva di uno dei condomini ma con servitù di passaggio per l'accesso al tetto.
#8 Inviato 15 Marzo, 2010 Ciao ok.. fermo restando il criterio di ripartizione non mi è mai capitata una situazione del genere. Cioè far partecipare i condòmini in misura maggiore solo perchè c'è una servitù di passaggio...
#9 Inviato 15 Marzo, 2010 E già, nemmeno a me è mai capitato, ma il condomino insiste ad avere uno "sconto" sulla quota spesa a lui spettante proprio perchè sulla sua proprietà esclusiva esiste questa benedetta servitù che figura chiaramente sia nelle tabelle che nel regolamento. Purtroppo non si riesce ad evincere nemmeno dai verbali d'assemblea dell'epoca se chi ha redatto la tabella millesimale avesse già tenuto conto della servitù e quindi computato qualche millesimo in meno al proprietario. Non c'è scritto da nessuna parte.
#10 Inviato 15 Marzo, 2010 Ciao ci vado per ipotesi... a mio avviso si potrebbe richiamare il disposto dell'art. 843 c.c. Accesso al fondo Il proprietario deve permettere l'accesso e il passaggio nel suo fondo, sempre che ne venga riconosciuta la necessita, al fine di costruire o riparare un muro o altra opera propria del vicino oppure comune. Se l'accesso cagiona danno, è dovuta un'adeguata indennità.
#11 Inviato 20 Marzo, 2010 Ciao cacallo ritengo che in questo caso, "fondo" non debba essere solo inteso come "terreno o podere" ma come "bene immobiliare" quale può essere un balcone, un terrazzo, un giardino, un lastrico solare, ecc... Quindi anche in ambito condominiale e/o di fabbricato che dir si voglia.
#12 Inviato 21 Marzo, 2010 Si Vanni hai ragione e difatti anche il 1069 parla di "fondo servente". La differenza fra i due articoli consiste nel momento temporale in cui bisogna considerare la servitù; l'843 all'inizio (quando si costituisce la servitù e si costituisce un "peso" sulla proprietà altrui), il 1069 nell'esercizio (come sarebbe appunto il caso in questione ove il "diritto" è già esistente). Non volevo certo fare l'azzeccagarbugli, volevo solo perfezionare una intuizione corretta e "felice". Il merito di aver trovato la strada giusta per risolvere il problema postato deve restare tuo. Diverso però è il modo di considerare il problema, ovvero quanto considerare come "possibile riduzione" della quota 1/3 ed i due articoli fanno la differenza per l'eventuale quantificazione. Dimenticavo (data l'ora non sono ancora perfettamente sveglio): l'843 presupporrebbe proprietari diversi, quindi poco indicato in ambito condominio perchè esiste comunque la compartecipazione del diritto (e sono previste mitigazioni al diritto del singolo), il 1069 in ipotesi di tutela delle rispettive posizioni, vertento su un diritto già esistente. Modificato Da - cacallo il 21 Mar 2010 04:43:21
#13 Inviato 8 Aprile, 2011 riesumo il thread visto che rispecchia la mia situazione. Sono proprietario di un appartamento in sommità del condominio con annessa terrazza a livello ad uso esclusivo. Il condominio per accedere al tetto non ha alternative: per qualsiasi esigenza deve passare per la mia terrazza (o quella del mio vicino) ed il problema di dover essere sempre disponibili non è cosa da poco. Io ritengo che tale onere debba essere riconosciuto magari senza rientrare in una servitù vera e propria.La presa per i fondelli più eclatante è quella riguardante la manutenzione del piano di calpestio ritenuta solo a carico del proprietario esclusivo. Posso rifiutare l'accesso alla mia proprietà? In rogito non si fa cenno di questa necessità e l'installazione di un trabattello di circa 15 m non mi sembra un problema insormontabile. La nuova legge del condominio prevede qualche aggiornamento in materia? Grazie. Ciao
#14 Inviato 10 Aprile, 2011 giusto ieri ho dovuto restare a disposizione di un condomino che ha sostituito la caldaia in quanto l'installatore doveva controllare l'uscita dei fumi. Sorge un altro problema: ai fini delle responsabilità riguardanti la sicurezza visto che la salita al tetto è fatta in modo brutale con una scala dal mio balcone, posso essere in qualche modo citato in caso di infortunio visto che si passa sulla mia proprietà od il responsabile è sempre il condomino per cui il tecnico stà lavorando? Grazie. Ciao Fabio.