È stato siglato il 27 marzo 2025 in Conferenza Unificata l'Accordo tra Stato - Regioni ed enti locali per l'aggiornamento della modulistica edilizia in conseguenza dell'entrata in vigore delle nuove disposizioni introdotte dal DL 69/2024 (c.d. Salva-Casa), come convertito dalla legge n. 105/2024 (Gazzetta Ufficiale n. 85 dell'11 aprile 2025).
L'Accordo non introduce nuovi modelli unificati, ma aggiorna quelli già approvati nel 2017. In particolare, vengono modificati i seguenti modelli:
- Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
- Permesso di costruire
- SCIA alternativa al permesso di costruire
- Comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA)
Come prevede l'Accordo sopra detto, Regioni e Comuni garantiscono la massima diffusione dei moduli.
Gli accordi siglati nell'ambito della modulistica, tra cui quello siglato lo scorso 27 marzo 2025, sono approvati nell'ambito della Conferenza Unificata dove sono convocate anche le Regioni a Statuto Speciale.
La modulistica unificata, come previsto nelle versioni precedenti, è composta da alcune sezioni "variabili" contrassegnate con il seguente simbolo (*): è importante notare che solo tali sezioni e le parti espressamente previste possono essere oggetto di modifica e/o integrazione da parte delle Regioni in considerazione delle eventuali specificità normative regionali; di conseguenza i Comuni sono tenuti ad adeguarsi ai modelli nazionali sulla base delle eventuali integrazioni previste a livello regionale.
Sull'argomento sembra utile segnalare un dossier ANCE che presenta un quadro completo e aggiornato sulle modifiche introdotte in Conferenza Unificata riguardo alla modulistica edilizia, evidenziando gli aggiornamenti necessari per adeguarsi alle nuove disposizioni normative.
Si ricorda che le Regioni avrebbero dovuto adeguare la propria modulistica (in base alle normative regionali) entro il 9 maggio 2025, mentre i Comuni avrebbero dovuto adeguare la modulistica entro il 23 maggio 2025 (con un successivo Accordo o Intesa, verrà effettuato l'adeguamento della modulistica relativa alla SCIA di agibilità).
Se le Regioni e il Comune non hanno completano l'adeguamento alla nuova modulistica entro i termini stabiliti, cittadini e imprese avranno comunque la possibilità di continuare a utilizzare i moduli precedenti.
Tale facoltà sarà concessa dopo ulteriori 30 giorni dal termine previsto per l'adeguamento, quindi presumibilmente dal 23 giugno 2025.
Ad oggi però le Regioni si sono adeguate sono Basilicata, Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Umbria e Sicilia.