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Contributo superbonus 2024 a favore dei contribuenti a basso reddito: erogazione in misura piena

L'Agenzia delle Entrate ha ufficializzato le percentuali che spettano a ciascun richiedente.
Redazione Condominioweb 
Dic 2, 2024

Novità in merito al contributo per le spese 2024 rientranti nel Superbonus, che comprendono efficienza energetica, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici.

Il 31 ottobre era l'ultimo giorno utile per richiedere il contributo a fondo perduto previsto a favore dei contribuenti a basso reddito in relazione alle spese per interventi edilizi detraibili al 70% (articolo 1 del decreto legge n. 212/2023).

In sintesi, il contributo spetta a coloro che:

  • hanno un reddito di riferimento per l'anno di imposta 2023 non superiore a 15mila euro (le modalità di calcolo sono indicate sulle istruzioni del modello della richiesta)
  • hanno sostenuto tra il 1° gennaio 2024 e il 31 ottobre 2024 spese relative a interventi edilizi, detraibili dall'Irpef con percentuale del 70%, effettuati sull'unità immobiliare per la quale il richiedente ha titolo di possesso o di detenzione nonché a interventi effettuati sulle parti comuni condominiali dell'edificio di cui l'unità immobiliare fa parte.

    Gli interventi edilizi predetti devono aver raggiunto, alla data del 31 dicembre 2023, uno stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60% asseverato e oggetto di opzione per lo sconto in fattura o per la cessione del credito.

Per la richiesta del contributo, i soggetti hanno inviato la domanda direttamente o tramite un intermediario con delega alla consultazione del cassetto fiscale del richiedente, all'Agenzia delle Entrate, esclusivamente mediante una procedura web disponibile nell'area riservata del sito dell'Amministrazione.

Una volta chiusa la finestra per gli invii, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che avrebbe ripartito le risorse finanziarie disponibili, pari a 16.441.000 euro, sulla base degli importi dei contributi richiesti.

Si è precisato che se le risorse stanziate fossero state sufficienti per l'erogazione integrale di tutti i contributi richiesti, l'Agenzia delle Entrate avrebbe determinato l'ammontare del contributo in misura pari al cento per cento dell'importo richiesto.

Con il provvedimento del 29 novembre 2024 (Prot. n. 431551/2024) - Determinazione della percentuale per il calcolo del contributo a fondo perduto riconosciuto ai sensi dell'articolo 1, comma 2, del decreto-legge 29 dicembre 2023, n. 212, convertito dalla legge 22 febbraio 2024, n. 17, tenuto conto che l'ammontare complessivo dei contributi richiesti risultante dalle istanze validamente presentate, in assenza di rinuncia, è inferiore alle risorse finanziarie stanziate, il Direttore dell'Agenzia ha stabilito la suddetta percentuale in misura pari al cento per cento.

Il contributo arriverà ai beneficiari tramite accredito sul conto corrente identificato dall'Iban indicato nella richiesta, intestato al soggetto richiedente.

Qualora venga accertato che il contributo non era spettante, il contribuente avrà la possibilità di regolarizzare spontaneamente la propria posizione, restituendo quanto percepito indebitamente senza incorrere in sanzioni aggiuntive.

Scarica Provvedimento ripartizione cfp interventidetraibili70 def del 29 novembre 2024
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