Con il taglio del superbonus dal 110% al 90% si è temuto che le operazioni condominiali di ristrutturazione diventassero a rischio per i condomini meno abbienti.
Per scongiurare detto pericolo, l'articolo 9, comma 3, del Dl n. 176/2022, ha previsto un contributo a fondo perduto destinato alle persone fisiche con limitata capacità economica, che nell'anno 2023 hanno sostenuto spese relative a interventi edilizi detraibili dall'Irpef con percentuale del 90%, effettuati sull'unità immobiliare destinata ad abitazione principale e posseduta a titolo di proprietà o altro diritto reale di godimento
Il Decreto MEF del 31 luglio 2023, pubblicato in G.U. n 198 del 25 agosto, ha precisato i requisiti, i criteri e le modalità per l'erogazione del contributo in questione.
In particolare è stato chiarito che possono richiedere il contributo i condomini in possesso dei seguenti requisiti:
- un reddito di riferimento, determinato ai sensi dell'art. 119, comma 8-bis.1, del decreto-legge n. 34 del 2020, non superiore a 15.000 euro;
- diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull'unità immobiliare facente parte del condominio;
- l'unità immobiliare deve essere adibita ad abitazione principale del richiedente.
Nelo Decreto MEF del 31 luglio 20233 è stato previsto che le modalità di compilazione dell'istanza per accedere al contributo, nonché il suo contenuto informativo e ogni altro elemento necessario all'erogazione del contributo sarebbero stati definiti con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate (da adottare entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente decreto).
A tale proposito si segnala che è disponibile il provvedimento del 22 settembre 2023 firmato dal direttore Ernesto Maria Ruffini, il modello di istanza da presentare telematicamente per richiedere il contributo e le istruzioni per la compilazione con ogni dettaglio relativo alla gestione delle domande e all'erogazione dei contributi da parte dell'Agenzia.
Il canale telematico per la presentazione delle istanze si aprirà il prossimo 2 ottobre e rimarrà attivo fino al 31 ottobre 2023.
Il richiedente o il suo intermediario, delegato al servizio del cassetto fiscale, potranno compilare e trasmettere telematicamente l'istanza mediante una procedura web che sarà messa a disposizione all'interno dell'area riservata del sito internet dell'Agenzia.