L'accertamento dell'esistenza di un autonomo condominio del piano interrato, sul presupposto che questo costituisca un compendio ormai distinto dal fabbricato sovrastante , il quale si presenta, pertanto, come un corpo unitario che, senza divisioni interne, è collocato al di sotto dell'intero complesso immobiliare e poggia sulle stesse sue fondamenta - necessita della partecipazione in giudizio di tutti gli altri condomini dell'edificio; di conseguenza, il suddetto accertamento esula dai limiti cognitivi di una pronuncia resa in sede cautelare e volta a decidere circa la revoca dell'ordinanza di sospensione della delibera assembleare (nella specie,si erano attribuite con delibera le spese di portineria anche a carico del proprietario del piano interrato).