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Bonus 2025: è ancora possibile il rifacimento di tetti e facciate a costo zero?

Opportunità di riqualificazione per condomini nel 2025: scopri come accedere a detrazioni e incentivi per lavori su tetti e facciate, garantendo sostenibilità e sicurezza energetica senza costi elevati.
Redazione Condominioweb 
21 Gen, 2025

Ing. Giuseppe Cirillo

Amministratore unico Firmitas Srl

Il 2025 è partito con il crollo delle detrazioni per la riqualificazione energetica e sismica del patrimonio immobiliare, ma rimane la necessità impellente di migliaia di condomini di riqualificare facciate e tetti e possibilmente migliorarne la prestazione energetica e/o la sicurezza sismica.

Gli anni precedenti ci hanno abituato a bonus fortissimi che abbinati allo sconto in fattura ci hanno permesso di pensare ad interventi di efficientamento energetico a costo zero o quasi. Era chiaro fin da subito che questo non sarebbe potuto durare a lungo.

Al momento non si è trovata una soluzione intermedia, ma si è tornati direttamente alla percentuale del 36%, detrazione sicuramente importante che però non può sicuramente supportare concretamente la necessità - non rimandabile - della riqualificazione immobiliare almeno per tre motivi:

  • per un'esigenza di salvaguardia del valore dell'immobile;
  • per rispettare le future regole europee;
  • per lo stato stesso degli immobili dove, ad esempio, il rifacimento del rivestimento comporta necessariamente l'obbligo normativo dell'isolamento termico.

Quali sono, dunque, le opportunità di riqualificazione condominiale nel 2025?

Il team di tecnici del general contractor e impresa edile Firmitas ha individuato almeno tre opzioni di intervento in condominio, a seconda della situazione specifica.

  • 1. Condomini con titolo CILAS presentato non oltre la data del 15 ottobre 2024;
  • 2. Bonus per la rimozione delle barriere architettoniche con la detrazione del 75%;
  • 3. Sismabonus ed Ecobonus con annessa comunità energetica.

vediamole in dettaglio.

Vivi in condominio e hai presentato la CILA-S entro il 15 ottobre 2024?

La presentazione della CILA-S entro il 15 ottobre 2024 ha "bloccato" la possibilità di accedere all'aliquota più alta per le spese sostenute nell'anno successivo.

I condomini o i singoli proprietari di massimo 4 unità immobiliari che hanno presentato la CILA-S entro il 15 ottobre 2024, e che intendono effettuare lavori di efficientamento energetico o di riduzione del rischio sismico, possono ancora beneficiare del Superbonus al 65% per le spese sostenute nel 2025.

La detrazione al 65% rappresenta - a oggi - la più vantaggiosa per gli interventi di riqualificazione energetica e sismica e sicuramente è una opportunità che vale la pena considerare.

Gli amministratori e i condomini potrebbero essere scoraggiati dai costi preventivati per l'intervento che era stato deliberato originariamente. In realtà la nuova configurazione del Superbonus offre l'opportunità di rivalutare i progetti e di trovare soluzioni più sostenibili dal punto di vista economico.

Altro aspetto interessante da considerare: chi ha già avviato i lavori e ha ricevuto fatture prima del 30 marzo 2024 può ancora usufruire dello sconto in fattura, il che rende l'intervento ancora più conveniente.

Inoltre se l'intervento lo consente, installando pannelli solari e aderendo a una comunità energetica rinnovabile, grazie alla collaborazione con una ESCo, è possibile non solo recuperare completamente i costi dell'investimento in dieci anni, ma addirittura ottenere un guadagno significativo a lungo termine grazie alla tariffa incentivante.

Stai pensando di migliorare l'accessibilità del tuo condominio? Ancora disponibile il Bonus Barriere Architettoniche

Il 2025 è anche l'ultimo anno per il Bonus Barriere Architettoniche che permette di accedere ad un'aliquota del 75% di detrazione.

Negli edifici condominiali la scelta di questo bonus permette di rendere accessibili a persone con disabilità motorie tutte le parti comuni, inoltre è possibile prevedere rampe per superare piccoli dislivelli e ascensori per i grandi dislivelli. Entrambe le soluzioni andranno adattate a seconda dell'edificio, nel caso dell'installazione di ascensori potrebbe essere necessarie delle modifiche strutturali all'edificio.

Anche in questo caso sarà necessario rivolgersi a tecnici professionisti con esperienza nella progettazione di verifica dei requisiti di abbattimento delle barriere architettoniche.

È possibile cumulare le detrazioni fiscali previste per i diversi interventi, ottenendo così un beneficio economico ancora maggiore. La rimozione delle barriere architettoniche può dunque essere accompagnato da interventi di riqualificazione energetica e sismica,

Ma se volessi effettuare soltanto interventi di isolamento termico e riqualificazione sismica? Mi conviene?

La risposta è negativa. Nel senso che se la domanda è relativa alla convenienza economica del progetto attualmente gli interventi di isolamento termico e di riqualificazione sismica permetto di accedere ad una detrazione del 50% in caso di abitazione principale e del 36% in tutti gli altri casi.

A queste condizioni è sicuramente poco vantaggioso intervenire, anche perché - qualora la forma e la tipologia di copertura condominiale lo consentano - prevedendo anche l'installazione di pannelli fotovoltaici all'interno di una comunità energetica rinnovabile è possibile recuperare l'investimento con una percentuale che va dall'80 al 90%.

L'adesione ad una CER unitamente all'avvio di interventi su tetti o anche una delle facciate condominiali può permettere con rate a cifre irrisorie di rivalutare il proprio immobile. Tutto questo grazie al rendimento dei pannelli fotovoltaici che contribuiscono alla produzione di energia all'interno della comunità energetica.

In sintesi, è vero che il bonus 110% non esiste più, ma ci sono - ancora per quest'anno - alcune opportunità interessanti da valutare.

In che modo posso riqualificare gli esterni del condominio a costo zero?

In conclusione, se amministri o vivi in condominio in Piemonte, Lombardia e Liguria potresti contattare l'impresa edile e general contractor Firmitas per effettuare una valutazione senza impegno.

Il team di tecnici ha competenze operative, ingegneristiche e tecnico-fiscali per valutare le situazioni di condomini con CILAS già presentate, la possibilità di usufruire dell'ecobonus 65%, o anche dello sconto in fattura se si sono sostenute già delle spese prima della data stabilita per legge (30 marzo 2024).

Firmitas ha attiva una collaborazione con la cooperativa Enertrust per consentire l'adesione alle comunità energetiche per l'abbattimento dei costi degli interventi su tetti e facciate condominiali, prevedendo l'installazione dei pannelli fotovoltaici.

In qualità di ESCo certificata, offriamo promozioni dedicate come il rendimento della CER garantito per vent'anni oltre alle possibilità di dilazione di pagamento.

Contattaci per un consulto gratuito.

Firmitas srl
Indirizzo Via Borgone 15/d - 10139 Torino (TO)
Email: info@firmitas.com
Web: firmitas.com
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