Condominio Web: Il portale N.1 sul condominio
Iscriviti alla
Newsletter
chiudi
Inviaci un quesito

Ascensore in condominio: prima di deliberare è necessario approfondire tutti gli aspetti tecnici relativi all'installazione

Il diritto dei condomini di essere informati circa la congruità tecnica dell'impianto al fine di adottare una decisione ponderata in ordine all'installazione presso il condominio.
Avv. Eliana Messineo 
28 Gen, 2025

L'installazione di un ascensore in condominio, negli edifici già esistenti che non ne siano dotati, è un'innovazione volta a migliorare la qualità della vita dei condomini anche perché rientra tra le opere di eliminazione, anche parziale, delle barriere architettoniche.

Tra i vantaggi dell'installazione di un ascensore in condominio vi è infatti l'abbattimento delle barriere architettoniche, il miglioramento della qualità della vita soprattutto per disabili e persone anziane, la modernizzazione dell'edificio con aumento del valore degli immobili presenti nello stabile condominiale.

La procedura per l'installazione di un ascensore in condominio prevede l'approvazione dell'assemblea con la maggioranza qualificata prevista per le innovazioni dall'art. 1136 quinto comma c.c. (maggioranza degli intervenuti nell'assemblea ed almeno i 2/3 del valore dell'intero edificio) o con una maggioranza più ridotta prevista dall'art. 1136 secondo comma c.c. (maggioranza degli intervenuti in assemblea che rappresenti almeno la metà del valore dell'edificio) qualora l'ascensore serva ad abbattere le barriere architettoniche in presenza di disabili con problemi di deambulazione in condominio.

Tuttavia, prima di procedere alla deliberazione dell'installazione dell'impianto, occorre che l'amministratore dia incarico ad un tecnico qualificato ed abilitato affinché esegua uno studio di fattibilità e congruità tecnica dell'opera in relazione alla struttura e all'aspetto architettonico dell'edificio.

Gli aspetti tecnici, principali e rilevanti, relativi alla realizzazione dell'opera devono essere portati a conoscenza dei condomini al fine di consentire loro di adottare una ponderata decisione in sede di assemblea, in ordine all'opportunità, legittimità e fattibilità dell'installazione.

La questione è stata di recente affrontata dal Tribunale di Perugia (sentenza n. 1600 del 2 dicembre 2024).

Installazione ascensore in condominio: obbligo di verifica tecnica prima della delibera

Una condomina impugnava una delibera assembleare chiedendo che fosse dichiarata invalida ovvero nulla/ annullabile, relativamente al punto all'o.d.g. riferito alla decisione di installare un impianto ascensore all'interno del condominio.

In particolare, l'attrice deduceva: 1) la violazione da parte dell'Amministrazione condominiale del dovere di trasparenza ed informazione della compagine condominiale; 2) l'invalidità della delibera per mancanza del quorum costitutivo ai fini della sua validità; 3) la criticità della documentazione tecnica relativa all'installazione dell'ascensore e potenziale lesione della proprietà esclusiva e pregiudizio al godimento delle parti comuni.

Si costituiva in giudizio il condominio il quale eccepiva come sussistente la trasparenza e la chiara esposizione dell'Amministrazione condominiale in relazione alla decisone assunta, il raggiungimento del quorum necessario per la valida deliberazione e, in particolare, negava che la documentazione tecnica, relativa all'installazione dell'ascensore, presentasse le criticità indicate dalla controparte, difettando peraltro la potenziale lesione della proprietà esclusiva ed il pregiudizio al godimento delle parti comuni.

Il condominio, pertanto, chiedeva il rigetto della domanda attorea e la conferma della piena legittimità, validità ed efficacia della deliberazione assembleare impugnata.

Istruita la causa anche mediante CTU, il Tribunale in considerazione degli esiti della relazione peritale -secondo cui la delibera era stata adottata in difetto di elementi univoci circa l'applicabilità all'opera della normativa per il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche, nonché in presenza di carente documentazione tecnica, ritenuta dal consulente tecnico d'ufficio non sufficiente ed esaustiva per formulare un giudizio di congruità tecnica, nemmeno di massima, riguardo agli aspetti strutturali dell'intervento - riteneva non necessario ricorrere all'ammissione dei mezzi di prova orale e rinviava la causa per la precisazione delle conclusioni.

Nelle more del giudizio, il condominio provvedeva, con propria delibera, a revocare la delibera impugnata e chiedeva che fosse dichiarata la cessazione della materia del contendere con compensazione delle spese di lite.

L'attrice, a sua volta, prendeva atto della intervenuta revoca e concludeva per la dichiarazione di cessazione della materia del contendere, ritenendo non sussistenti validi motivi per la compensazione delle spese di lite ed insisteva perché le spese di causa fossero liquidate in base al criterio della soccombenza virtuale.

Il Tribunale dichiarava cessata la materia del contendere e poneva a carico del convenuto condominio le spese di lite e le spese di Ctu.

Avv. Maurizio Tarantino Impianto di «messa a terra». L'obbligatorietà delle verifiche periodiche e responsabilità dell'amministratore di condominio connesse

Aspetti da considerare per l'installazione di un ascensore in condominio

L'installazione di un ascensore comporta modifiche importanti sull'edificio (in primis sul vano scale e sul pianerottolo), pertanto è necessario valutare tutti gli aspetti tecnici dell'intervento al fine di evitare pregiudizi al fabbricato in termini di sicurezza, stabilità e decoro architettonico; ciò tanto più, se l'ascensore debba realizzarsi all'interno di un palazzo di pregio storico-architettonico.

Per garantire la conformità alle normative ma anche la massima sicurezza e funzionalità dell'impianto è necessario affidarsi a tecnici abilitati e qualificati per la redazione di un adeguato progetto architettonico e strutturale.

È necessaria, infatti, una valutazione degli spazi disponibili e dell'impatto estetico e architettonico dell'ascensore sulla struttura dell'edificio al fine di verificarne la fattibilità e la congruità tecnica.

L'Amministrazione condominiale deve, pertanto, ottenere la documentazione tecnica contemplante tutti gli aspetti principali e rilevanti dell'impianto e portarla a conoscenza dei condòmini in modo che gli stessi possano adottare una ponderata decisione in ordine all'installazione.

La delibera assembleare senza il preventivo approfondimento della fattibilità e congruità strutturale e architettonica dell'ascensore da realizzare è, pertanto, invalida in quanto adottata in violazione del dovere di trasparenza ed informazione della compagine condominiale da parte dell'Amministrazione condominiale.

Sentenza
Scarica Trib. Perugia 2 dicembre 2024 n. 1600
Resta aggiornato
Iscriviti alla Newsletter
Fatti furbo, è gratis! Più di 100.000 amministratori, avvocati e condomini iscritti.

Ricevi tutte le principali novità sul condominio e le più importanti sentenze della settimana direttamente nella tua casella email.

Dello stesso argomento