Un interessante chiarimento dal Tribunale di Roma offre una risposta in tutti i casi in cui tale spazio vuoto non risulta menzionata negli atti di acquisto o tra i confini.
Un interessante chiarimento dal Tribunale di Roma offre una risposta in tutti i casi in cui tale spazio vuoto non risulta menzionata negli atti di acquisto o tra i confini.
Le aree separate dall'edificio devono avere un autonomo titolo?. L'estensione della proprietà condominiale ad edifici o fondi separati ed autonomi rispetto al complesso immobiliare in cui ha sede il Condominio
La questione è stata affrontata dalla Corte di cassazione con la sentenza n. 7210/2023. Da gennaio 2021 il nuovo Canone Unico Patrimoniale, previsto dall'art. 1, comma 816, della Legge 27 dicembre 2019,
Il bene condominiale, anche se sfruttato più intensamente da uno o più comproprietari, deve comunque rimanere nell'effettiva disponibilità di tutti?. Il cortile condominiale, per quanto utilizzato in maniera
La Corte di Appello di Milano esclude fermamente l'uso del cavedio in palese violazione dei limiti posti dall'articolo 1102 c.c. Ai sensi dell'art. 1102 , il condomino, e per esso il conduttore in locazione,
Il passaggio carrabile e pedonale di pertinenza del caseggiato non può essere ostaggio di pochi condomini che ne impediscono il libero godimento. Premessa La sentenza n. 220 in data 31 gennaio 2023 del Tribunale
La Cassazione chiarisce perché materiali abbandonati e bidoni utilizzati impropriamente non giustificano le sanzioni nei confronti degli amministratori. Secondo una decisione del Tribunale di Palermo,
La Corte di Appello di Roma chiarisce quali sono i presupposti per la nascita di una servitù per destinazione del padre di famiglia. Un'interessante pronuncia, quella di oggi, perché permette di esaminare
Presunzione di condominialità, titolo contrario e ripartizione spese. Un caso concreto. I beni condominiali sono tutti quelli necessari all'uso comune, quali le scale, i cortili, i portoni di ingresso,
Il Tribunale di Grosseto affronta il problema della costruzione di sporti da parte del singolo condominio sopra una parte comune. Così è stato evidenziato che il singolo condomino può utilizzare la cosa comune
La Suprema Corte ritorna ad esaminare il problema dell'escavazione in condominio. Interessante l' ordinanza n. 1561 del 19 gennaio 2023 , emessa dalla Sezione VI della Corte di Cassazione , la quale,
La questione è stata recentemente affrontata dal Tribunale di Larino. È possibile che il regolamento condominiale, predisposto dal costruttore ed accettato dagli acquirenti, contenga una riserva di proprietà
La questione è stata affrontata da un'interessante decisione del Tribunale di Brescia. È possibile che le fioriere siano in cemento assemblate ad incastro sui parapetti esterni od interni dei balconi
Con la pronuncia in disamina, la Suprema Corte approfondisce alcuni aspetti dell'azione negatoria con riferimento alla servitù di un bene comune. Con sentenza emessa in data 29 dicembre 2022, n. 38087
È nulla la delibera con cui l'assemblea esclude il condomino dalla partecipazione agli utili derivanti dalla locazione delle parti comuni. Il Tribunale di Roma, con sentenza n. 18178 del 9 dicembre 2022 , ha affrontato
Nel presente approfondimento si pone l'accento sull'importanza delle parti comuni in condomini e regole per la fruizione da parte dei condomini. Aspetti generali Per comprendere la natura e l'importanza
Occorrono i quattro quinti dei partecipanti al condominio e i quattro quinti del valore dell'edificio anche se l'area, dopo i lavori, potrà avere un uso promiscuo
Con interessante pronuncia, il Tribunale di Latina applica una norma ancora poco conosciuta (e forse anche poco sfruttata), l'art. 614 bis c.p.c., nell'ambito di un procedimento cautelare concernente un Condominio ed un locale commerciale
La Corte di Appello di Cagliari chiarisce la titolarità del sottosuolo del condominio. Quando si parla di cespiti condominiali, in genere ci si riferisce al lastrico solare oppure al cortile oppure alle mura perimetrali,
Il Tribunale di Napoli Nord, con una sentenza del 14 luglio scorso (n. 2726), prende in esame il caso dell'occupazione di spazi e beni comuni da parte di uno dei comproprietari, che vi aveva posizionato beni e attrezzature di varia natura
La recinzione di un'area comune, con i vari condòmini in condizione di accedervi senza alcuna limitazione, non comporta alcuna modifica della destinazione del bene
La Suprema Corte si sofferma sulla fruibilità del ballatoio comune. Con ordinanza emessa in data 14 ottobre 2022, n. 30307 , la Corte di Cassazione, Sezione VI, si è pronunciata su cinque motivi di censura,
La distinzione tra modifica ed innovazione si ricollega all'entità e qualità dell'incidenza della nuova opera sulla consistenza e sulla destinazione della cosa comune
L'assicuratore può annullare il contratto laddove scopra che il contraente abbia nascosto circostanze che possono influire sull'equilibrio contrattuale.. A volte bisogna stare attenti a far finta di niente
L'assemblea può prevedere sanzioni per i condòmini di un solo edificio, anche se il cortile è in comune con un altro fabbricato?. Si può essere invidiosi dei condòmini che vivono nell'edificio che sta proprio