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xman80an

Vietare l ingresso ai non residenti ...

Altra domanda per voi esperti

Condominio senza amministratore e con 12 condomini, uno di questi ha un figlio adolescente, nell atrio dei garage, ci sono sempre ragazzi con le moto a fare gli stupidi, ci sostano per ore...

Con un altro condomino , si parlava della possibilita che si possano far male, e non essendoci assicurazione..sarebbe un bel casino.

L acceso ai garage avviene tramite una rampa senza cancello o altro.

Esiste la possibilita di sollevarsi da eventuali danni a persone o cose, per persone che nn fanno parte del condominio o cmw vietare l ingresso ai nn residenti e chi lo fa, lo fa a proprio rischio?

Un condominio con 12 condòmini avrebbe l'obbligo (ai sensi dell'art. 1129 cc comma 1) di nominare un amministratore (interno o esterno che sia). Non esiste nessuna sanzione in caso di inadempienza o almeno la riforma non ne fa cenno, ma concede la possibilità al singolo (nel caso non vi provvedesse l'assemblea) di adire al giudice per farne nominare uno giudiziale (sconsigliatissimo ... meglio sceglierselo).

 

L'amministratore è una sorta di "parafulmine" ovvero una figura professionale che grazie alla sua preparazione e impegno, consente ai condòmini di adempiere a tutti gli obblighi di legge in termini di prevenzione e conservazione delle parti comuni, proteggendo i condòmini dalle conseguenze penali e civili del "non fare".

 

Se l'area in questione è un'area condominiale, le responsabilità di eventuali infortuni (fermo restando la necessità di verificarne le cause) sono in capo a tutti i condòmini, solidalmente tra loro. Sarebbe quindi necessario impedire l'accesso ad estranei, per esempio con un Regolamento di Condominio a cui tutti i condòmini dovrebbero adeguarsi, oppure con appositi cartelli, oppure ancora provvedendo all'installazione di cancelli che impediscano l'ingresso ai non residenti.

L'amministratore è una sorta di "parafulmine"
Mi piace questa definizione, ovvero l'amministratore un eroe sconosciuto ai più :thumbup:
Mi piace questa definizione, ovvero l'amministratore un eroe sconosciuto ai più :thumbup:

Nel residence dove ha la (parziale per fortuna) proprietà di un appartamento la mia famiglia l'eroe ha portato via quasi 200.000 euro, prima che un male brutto portasse via lui.

Situazione particolare..ai piu sta bene che nn ci sia amministratore perche nn hanno un euro...

Adesso e' cambiato qualche proprietario...e si cerca di cambiare wualcosa...

Ma nelnfrattempo... Cosa scrivere nel cartello e come? Basta poi il cartello per sollevarsi dalle responsabilita?

Che scrivere

Nel residence dove ha la (parziale per fortuna) proprietà di un appartamento la mia famiglia l'eroe ha portato via quasi 200.000 euro, prima che un male brutto portasse via lui. 🙂

Se l'area non è propriamente per il transito di visitatori dei condomini, ma solo accessoria per altri utilizzi, potrebbe essere affisso il cartello "accesso vietato agli estranei". Naturalmente occorrerà il consenso dell'assemblea per affiggere il cartello.

 

Ciao

Nel residence dove ha la (parziale per fortuna) proprietà di un appartamento la mia famiglia l'eroe ha portato via quasi 200.000 euro, prima che un male brutto portasse via lui.
E tra l'altro non c'è candore neanche tra coloro che dovrebbero controllare (GdF o forze dell'ordine)

 

Ciao Bilbetto

 

Ultimamente sta prendendo piede una nuova filosofia: la colpa è dei controllori.......... Quindi, se una banca verrà rapinata, la colpa sarà sicuramente della guardia giurata sulla porta !😉

Ciao Meri ... a me dispiace soltanto che non si perda mai l'occasione per puntare il dito sulle cose negative e mai, o quasi, sull'impegno con cui molti di noi esercitano la professione ...

Scusate...possiamo ritornare al tema del post iniziale?

Cosa scrivere? Come scrivere? Grazie

Hai ragione ... scusa. Dovrebbe essere l'assemblea dei condòmini a decidere sul da farsi, tenendo conto che in ogni caso non potrete MAI togliervi responsabilità dal momento che il condominio è proprietà di tutti. Seguirei il suggerimento di Meri, rimanendo sul generico. Il cartello posto all'inizio della rampa potrebbe disporre" Proprietà Privata. Vietato l'ingresso agli estranei". Non eliminerete del tutto le responsabilità ma le ridurrete di molto.

ok grazie, dato che purtroppo non c'è amministratore e diversi condomini sono contrario a far qualsiasi manutenzione, anche per il cartello vietato l'ingresso agli estrani, richiede un assemblea, e parere favorevole di TUTTI i condomini??

inoltre, dato che non c'è mai nessun verbale delle riunioni...in questo caso, basterebbe il consenso orale , o sarebbe necessario un verbale??

Hai ragione ... scusa. Dovrebbe essere l'assemblea dei condòmini a decidere sul da farsi, tenendo conto che in ogni caso non potrete MAI togliervi responsabilità dal momento che il condominio è proprietà di tutti. Seguirei il suggerimento di Meri, rimanendo sul generico. Il cartello posto all'inizio della rampa potrebbe disporre" Proprietà Privata. Vietato l'ingresso agli estranei". Non eliminerete del tutto le responsabilità ma le ridurrete di molto.

Come deterrente può essere buona cosa aggiungere dopo la scritta consigliata da Stefano "(Art. 614 C.P.)" (richiamando l'articolo del codice penale sulla violazione di domicilio).

Tutto quello che avete scritto finora non vale nulla ai fini di risarcimento danni a terzi che assicurazione dello stabile garantisce, a prescindere se ci sono scritte o - sono solo gli avvisi senza alcuna forza giuridica, anzi sanno di giacché nessuno può impedire alle persone circolare liberamente in contesto , in questo caso, che gli amici del figlio del proprietario del garage possono venire a trovare il figlio presso il garage del papà dove il figlio li ha fatto un appuntamento anche perché sicuramnte tiene il suo motorino in garage del papà pr riparo per la notte.

In termini astratte si può ragionare che potrebbe essere anche una qualsiasi persona che ha fatto un appuntamento vicino al garage di papà magari con papà stesso, e mentre scende la rampa scivola sulla buccia di banana o per la negligenza mette il piede in un buco nell'asfalto dove c’è una crepa che si è aperto in quel momento o che c’ era già, e che non ha visto. . . In primo luogo si dovbrebbe e in ogni ( 12 unità + garage!!) stipulare una polizza assicurazione globale fabbricati e non perchè ci sono i ragazzi che vanno giù nei spazi condominili.

Per tanti altri motivi è consiglabile. Altrimenti possono sorgere situazioni molto complicate, una polizza di 500 - 600 euro o simile, divisa per 12 non è quel costo che può mettere in ginocchio una famiglia.

Almeno per essere tranquilli per tanti altri casi.

L’assicurazione paga solo in determinati casi e se non ci sono altri garanzie globali tipo per le auto, che copre tutti danni, a prescindere. Quindi se i ragazzi si fanno male per gli azzuffate che si fanno tra di loro o Qualcuno lo colpisce con un bastone perché fanno gli schiamazzi - di sicuro la assicurazione non paga , e lo stesso se saranno investite da una macchina in manovra, o se cadano dalla loro motorino mentre fanno le gare delle corse all’interno dello spazio condominiali ..

Ma se invece si fanno male per un incidente fortuito dovuto ad difetto di un qualcosa non segnalato o ad una simile coincidenza ( rottura improvvisa di un cancello o portone di un garage che cade addosso ad uno o più ragazzi, un sasso estraneo che è per terra e se c’è poca illuminazione, e in altri simili situazioni, allora c'è il motivo per chiedere il risarcimento.

Sarebbe utile lriunirsi in una assemblea e deliberare di contattare uno per uno i genitori di tutti i ragazzi, ( se sono ancora minorenni) e avvertire dei pericoli che corrono, dei disaggi e preoccupazioni che suscitano nei condomini e chiedere loro pronta collaborazione per far si che smettono riunirsi in garage e > -

Sicuramente si fanno le canne, tipico di quell’ età e piaga dei nostri tempi perciò probabilmente è anche questo il motivo che hanno scelto questo luogo appartato, se fosse io genitore controllerei meglio che cosa fanno laggiù, magari chiamare una volta le guardie, così farli passare la voglia di riunirsi laggiù sottoterra.

ok... nella pratica nn serve a nulla il cartello..quindi inutile che mi sbatto per cercarlo di farlo mettere...

la proposta della assicurazione era stata avanzata...

ma per farci preventivo hanno bisogno dei mq ....dovrei andare in comune a richiedere progetti...ma nn so se mi danno progetto di tutto il condominio...boh...

...sono scritte o - sono solo gli avvisi senza alcuna forza giuridica, anzi sanno di giacché nessuno può impedire alle persone circolare liberamente in contesto...

Che siano solo deterrenti contro persone che non hanno il consenso dei condomini di accedere posso essere concorde, ma arrivare a sostenere che il cartello rappresenta una violenza privata........

Nessun cartello di divieto di accesso ai non residenti potrà manlevarvi da responsabilità civile in caso qualcuno si faccia male.

 

Piuttosto fate una assicurazione e sarete manlevati

 

- - - Aggiornato - - -

 

Come deterrente può essere buona cosa aggiungere dopo la scritta consigliata da Stefano "(Art. 614 C.P.)" (richiamando l'articolo del codice penale sulla violazione di domicilio).

se chi entra vi entra invitato da un condomino non c'è nessuna violazione di domicilio.

A casa mia non posso far entrare amici? ma davvero?

il cartello è inutile ma si puo' porre per avvertimento generico ..sapendo che se capita davvero qualcosa non solleva da nessuna resposabilità

 

Assicurazione. E' assurdo che un condominio di 12 condomini sia privo di assicurazione.

Io sono proprietario dinun appartamento piano terra e garage, potro richiedere in comune la planimetria anche degli altri piani( primo e mansarda) per calcolare la superficie e chiedere preventivo polizza?

Il progetto dello stabile lo puoi richiedere al catasto. Io almeno l'ho avuto quando ho comprato un appartamento in condominio. Certo ci sono voluti 2 mesi per tirarlo fuori, ma ora è mio!

Se l'area non è propriamente per il transito di visitatori dei condomini, ma solo accessoria per altri utilizzi....

Ho scritto quanto sopra perché pensavo fosse implicitamente comprensibile ma da quanto leggo credo che occorra chiarire meglio il concetto.

Xmanm scrive che si tratta dell'atrio dei garage, quindi dovrebbe trattarsi di area facente parte dell'autorimessa. In tale parte dell'autorimessa, scrive, è abitudine "soggiornarvi", ovvero destinarla quale area di ritrovo per intrattenersi in attività ben diverse dal parcheggiare il veicolo, caricare o scaricare persone o cose, ovvero per attività molto diverse da quelle descritte nel punto 0 "autorimessa" del D.M. 1 febbraio 1986.

Mi sembra allora evidente che se c'è un utilizzo dell'autorimessa ben diverso da quanto sia possibile, il titolare di tale area (ovvero qualsiasi condomino) potrà a ben ragione vietare un uso diverso da quello per la quale è stata destinata. Quindi "soggiornare" nell'autorimessa non è consentito perché tale spazio è per norma utilizzabile solo per altri scopi e qualsiasi condomino può a ragione pretendere formalmente, declinando ogni responsabilità, che in tale area non vi si svolgano altre attività oltre quelle descritte nel citato D.M..

 

Ciao

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