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inter1908

Usucapione diritto aggancio della tenda da sole

Salve, sono proprietario a seguito di una donazione da parte dei miei genitori di un appartamento al primo piano di un palazzo avente un balcone aggettante.

 

Prima che l'appartamento mi venisse donato, il proprietario dell'appartamento sottostante ha installato senza l'autorizzazione dei miei genitori una tenda da sole sotto la soletta del balcone(diciamo 15 anni). La tenda e quindi attaccata alla soletta del balcone e quando aperta ha lo scopo di coprire la terrazza del piano terra.

 

Secondo il mio punto di vista la tenda andrebbe rimossa sia perché agganciata al mio balcone senza alcun titolo e che la stessa mi impedisce quando aperta la veduta in appiombo.

 

Possono aver usucapito il diritto considerando che durante l'arco temporale si sono verificati i seguenti eventi?

- i miei genitori mi hanno donato l'appartamento (circa 4 anni)

- il proprietario dell'appartamento sottostante ha ceduto la proprietà ai figli mantenendo l'utilizzo del bene (7/8 anni)

 

In questo caso i termini dell'usucapione sono stati interrotti?

Il diritto di avere la tenda agganciata al Balcone è usucapibile?

 

Thanks

Si, ha diritto di ottenere la proprietà per usucapione dopo 20 anni, da quando si inizia a possedere il bene indifferentemente se viene ceduto per donazione o venduto, ovvero il nuovo proprietario avrà diritto tra 5 anni visto dici che sono trascorsi sinora 15, per cui si può interrompere l'usucapione con una lettera raccomandata invitando a far cessare il tentativo di usucapione e se non succede nulla agire per vie legali;

 

– mera diffida (inviata per mera raccomandata o tramite ufficiale giudiziario) è inutile ai fini dell'interruzione dell'usucapione, poiché non interrompe il possesso dell'usucapiente sul bene;

– eliminazione del possesso; risulta evidente che per impedire l'usucapione l'usucapiente deve perdere il possesso del bene, il problema, semmai, è comprendere come giungere ad un tale risultato, infatti, difficilmente l'usucapiente lascerà "volontariamente" il possesso del bene e, certo, il proprietario non può con un atto di forza "riprendersi il possesso del bene, quanto meno, perché potrebbe compiere il reato di "esercizio arbitrario delle proprie ragioni", ex art. 392 c.p. o 303 c.p., ecco, quindi, che l'unica strada per poter sottrarre il possesso del bene all'usucapiente è quella giudiziaria (come, poi, vada qualificata tale azione o domanda processuale è tutto da studiare e valutare, caso per caso);

Fonte Fanpage.it

Il balcone è aggettante o incassato?

Se fosse incassato ne ha diritto.

Il balcone è aggettante.

Si, ha diritto di ottenere la proprietà per usucapione dopo 20 anni, da quando si inizia a possedere il bene indifferentemente se viene ceduto per donazione o venduto, ovvero il nuovo proprietario avrà diritto tra 5 anni visto dici che sono trascorsi sinora 15, per cui si può interrompere l'usucapione con una lettera raccomandata invitando a far cessare il tentativo di usucapione e se non succede nulla agire per vie legali;

 

– mera diffida (inviata per mera raccomandata o tramite ufficiale giudiziario) è inutile ai fini dell'interruzione dell'usucapione, poiché non interrompe il possesso dell'usucapiente sul bene;– eliminazione del possesso; risulta evidente che per impedire l'usucapione l'usucapiente deve perdere il possesso del bene, il problema, semmai, è comprendere come giungere ad un tale risultato, infatti, difficilmente l'usucapiente lascerà "volontariamente" il possesso del bene e, certo, il proprietario non può con un atto di forza "riprendersi il possesso del bene, quanto meno, perché potrebbe compiere il reato di "esercizio arbitrario delle proprie ragioni", ex art. 392 c.p. o 303 c.p., ecco, quindi, che l'unica strada per poter sottrarre il possesso del bene all'usucapiente è quella giudiziaria (come, poi, vada qualificata tale azione o domanda processuale è tutto da studiare e valutare, caso per caso);

Fonte Fanpage.it

Giusto un paio di note:

- Fortunatamente non sono trascorsi ancora 20 anni? Ma in questo caso valgono i 20 o 10 anni?

- Il proprietario sottostante ha iniziato a possedere il bene da 15 anni ma in questo frangente ha ceduto la proprietà ai figli mantenendo l'usufrutto, è variato il proprietario del balcone

 

Possibile che il doppio passaggio padre/figlio non spezzi in qualche modo i termini dell'usucapione?

Inoltre perchè una raccomandata A/R senza busta non "ferma" i tempi?

... Ma in questo caso valgono i 20 o 10 anni ?

Inoltre perchè una raccomandata A/R senza busta non "ferma" i tempi?

E da dove escono questi(fantomatici) dieci anni ??? Non conosco alcuna legge che presciva la trascorrenza di dieci anni per l'usufrutto...

 

Se chiedi un parere e ti viene consigliato che "per interrompere l'usucapione è indispensabile inviare una R/R/R" perchè metti in dubbio il consigliato ???

Se quello è il consiglio vorrà dire che così si dovrà fare... (Anche perchè.. E' LA VERITA'...)

Giusto un paio di note:

- Fortunatamente non sono trascorsi ancora 20 anni? Ma in questo caso valgono i 20 o 10 anni?

- Il proprietario sottostante ha iniziato a possedere il bene da 15 anni ma in questo frangente ha ceduto la proprietà ai figli mantenendo l'usufrutto, è variato il proprietario del balcone

 

Possibile che il doppio passaggio padre/figlio non spezzi in qualche modo i termini dell'usucapione?

Inoltre perchè una raccomandata A/R senza busta non "ferma" i tempi?

Scusami ma non avevo visto questo messaggio.

il periodo ventennale (e decennale) per l'usucapione, da quello che ricordo, non si rinnova se il proprietario cambia (p.es. padre-figlio) e poi l'usucapione e poi l'usucapione decennale si acquisisce per acquisto in buona fede;

 

Usucapione decennale

1. Colui che acquista in buona fede (1147) da chi non è proprietario un immobile, in forza di un titolo che sia idoneo a trasferire la proprietà e che sia stato debitamente trascritto (2643), ne compie l'usucapione in suo favore col decorso di dieci anni dalla data di trascrizione.

2. La stessa disposizione si applica nel caso di acquisto degli altri diritti reali di godimento sopra un immobile.

--link_rimosso--

Il balcone è aggettante o incassato?

Se fosse incassato ne ha diritto.

Qualche esperto di "diritto", potrebbe spiegarmi perché:

1) Si può appendere un lampadario nel soffitto dell'appartamento;

2) Non si può attaccare una tenda da sole nel soffitto del balcone aggettante.

Le due cose mi sembrano in contrasto.

Grazie,

M.M.

Qualche esperto di "diritto", potrebbe spiegarmi perché:

1) Si può appendere un lampadario nel soffitto dell'appartamento;

2) Non si può attaccare una tenda da sole nel soffitto del balcone aggettante.

Le due cose mi sembrano in contrasto.

Grazie,

M.M.

Perchè il soffitto del'appartamento è di tua proprietà, o per meglio dire il solaio (o soletta) che divide i due appartamenti, quello sotto e quello sopra, è in comproprietà tra detti appartamenti

 

mentre il balcone aggettante è di proprietà esclusiva di chi lo calpesta, non sarebbe così se il balcone fosse a loggia o detto anche a castello (non sporgente dalla facciata), come chiesto da Giglio2,

 

perchè in questo caso viene considerato come solaio tra due u.i. diverse, cioè in comproprietà di cui quello di sotto ha l'uso del soffitto e quello che sta sopra ha l'uso del calpestio.

 

Tutto questo salvo accordi o convenzioni diversi.

Giusto un paio di note:

- Fortunatamente non sono trascorsi ancora 20 anni? Ma in questo caso valgono i 20 o 10 anni?

- Il proprietario sottostante ha iniziato a possedere il bene da 15 anni ma in questo frangente ha ceduto la proprietà ai figli mantenendo l'usufrutto, è variato il proprietario del balcone

 

Possibile che il doppio passaggio padre/figlio non spezzi in qualche modo i termini dell'usucapione?

Inoltre perchè una raccomandata A/R senza busta non "ferma" i tempi?

Per usucapire un bene non bastano gli anni ma bisogna rivolgersi al giudice che assegni la nuova proprietà. Mi pare che per la tenda si possa al massimo parlare di normale tollerabilità non di usucapione

Perchè il soffitto del'appartamento è di tua proprietà, o per meglio dire il solaio (o soletta) che divide i due appartamenti, quello sotto e quello sopra, è in comproprietà tra detti appartamenti

 

mentre il balcone aggettante è di proprietà esclusiva di chi lo calpesta, non sarebbe così se il balcone fosse a loggia o detto anche a castello (non sporgente dalla facciata), come chiesto da Giglio2,

 

perchè in questo caso viene considerato come solaio tra due u.i. diverse, cioè in comproprietà di cui quello di sotto ha l'uso del soffitto e quello che sta sopra ha l'uso del calpestio.

 

Tutto questo salvo accordi o convenzioni diversi.

Ti ringrazio!

A me, il soffitto dell'appartamento e il soffitto del balcone (aggettante o no) sembravano la stessa cosa, ma me ne farò una ragione!

🙂

.. Mi pare che per la tenda si possa al massimo parlare di normale tollerabilità non di usucapione

Ciao Remejo nel mio caso ho acquistato casa 5 anni fa, il condomino di sotto (balcone aggettante) aveva installato la Tenda agganciandosi al sottobalcone mi sa parecchi anni fa più di 20;

il parere al vecchio proprietario non l'aveva chiesto.

 

Ora io vorrei "levare le tende" (le sue) , se chiedesse l'usucapione gli sarebbe riconosciuta?

Ma vale l'usucapione per delle tende ancorate ad una soletta ad uso esclusivo?

 

grazie per l'aiuto...

Ciao Remejo nel mio caso ho acquistato casa 5 anni fa, il condomino di sotto (balcone aggettante) aveva installato la Tenda agganciandosi al sottobalcone mi sa parecchi anni fa più di 20;

il parere al vecchio proprietario non l'aveva chiesto.

 

Ora io vorrei "levare le tende" (le sue) , se chiedesse l'usucapione gli sarebbe riconosciuta?

Ma vale l'usucapione per delle tende ancorate ad una soletta ad uso esclusivo?

 

grazie per l'aiuto...

Il codice civile riguardante il condominio è del 1942 e non parla proprio di balconi. Fino a circa il 2004 la giurispridenza era concorde nel ritenere il balcone aggettante di proprietà metà di chi sta sopra e metà di chi sta sotto. Quindi per agganciare la tenda non serviva nessun permesso. Dopo il 2004, sempre nel silenzio del legistatore, la giurisprudenza ha cambiato indirizzo e ora è concorde nel ritenere il balcone aggettante di proprietà esclusiva di chi sta sopra e quindi, chi sta sotto, deve chiedere il permesso per agganciare le tende al balcone superiore. Secondo me, per far valere i tuoi diritti saresti in difficoltà proprio per mancanza di leggi e le decisioni del giudice non sono prevedibili

Perchè il soffitto del'appartamento è di tua proprietà, o per meglio dire il solaio (o soletta) che divide i due appartamenti, quello sotto e quello sopra, è in comproprietà tra detti appartamenti

 

mentre il balcone aggettante è di proprietà esclusiva di chi lo calpesta, non sarebbe così se il balcone fosse a loggia o detto anche a castello (non sporgente dalla facciata), come chiesto da Giglio2,

 

perchè in questo caso viene considerato come solaio tra due u.i. diverse, cioè in comproprietà di cui quello di sotto ha l'uso del soffitto e quello che sta sopra ha l'uso del calpestio.

 

Tutto questo salvo accordi o convenzioni diversi.

Salve a tutti!

Quindi se io volessi mettere sul mio balcone (aggettante), un portavasi ad asta telescopica tipo questo: --link_rimosso-- il quale quindi appoggerebbe (non so se vada anche fissato né eventualmente come) al solaio del balcone (aggettante) di sopra, dovrei chiedere il permesso all'antipaticissma vicina di sopra?

Grazie mille (e che disdetta, la sola idea di doverci interagire mi riempie di gioia x( )

Secondo me dovrebbero cambiare la legge e farla identica al soffitto di casa ma è solo un parere purtroppo dobbiamo convivere con questi grossolani errori legislativi ,

 

Ci tengo a precisare che solo un mio parere .

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